SANFILIPPO, Antonio
Paola Bonani
SANFILIPPO, Antonio. – Nacque a Partanna, in provincia di Trapani, l’8 dicembre 1923, secondogenito di Emanuele, maestro elementare, e di Maria Fedele Pisciotta.
Grazie [...] sono il più delle volte attraversate e saturate da un fitto reticolo di linee, che l’artista tracciava con una ‘pennellessa’, un pennello Pintura italiana contemporanea» alla Galeria Antonio Souza a Città del Messico. A luglio del 1958 espose per la ...
Leggi Tutto
SIEPI, Cesare
Giancarlo Landini
– Nacque a Milano il 10 febbraio 1923 da Mario e da Paolina Vismara.
Studiò sotto la guida di Cesare Chiesa, versatile musicista milanese, organista, didatta nella scuola [...] al Palacio de Bellas Artes diCittà del Messico, Faust, Mignon, La favorita e Il barbiere di Siviglia.
Nel 1950 al Grande di Brescia cantò per la prima volta l’intero Mefistofele di Arrigo Boito, mentre al Grande di Pompei fu protagonista nel Giulio ...
Leggi Tutto
Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] , il suo spirito intemperante non resse alla prova. Tre anni dopo perciò si trasferì nel Messico, a Pueblo Viejo.
Qui, saputo di un progetto governativo mirante a creare una città e un porto sulla sinistra del Pánuco, l'A. si diede con entusiasmo all ...
Leggi Tutto
PERTILE, Aureliano
Giancarlo Landini
– Nacque a Montagnana (Padova), il 9 novembre 1885, da Giuseppe, calzolaio, e Maria. Il giorno in cui nacque fu battezzato il suo concittadino Giovanni Martinelli, [...] Mefistofele (Victoria, Valparaiso), Tosca e La traviata (Colón, Buenos Aires) nel 1913, Jacquerie di Gino Marinuzzi (Municipal, Rio) nel 1918. Nel 1921 si esibì a Città del Messico, cantando alla Plaza El Toreo il ruolo eponimo nel Sansone e Dalila ...
Leggi Tutto
ARCANGELO di Cola da Camerino (anche A. di Cola di Vanni Camerino)
Marco Chiarini
La prima notizia accertata finora su A. è che egli dipinse una Maddalena e altre figure (oggi scomparse) nella sala Maggiore [...] la preziosità ornata e un plasticismo tenero, che saranno di Gentile da Fabriano. Sicuramente di A., per le tante parentele con il dittico Frick, è la tavola scompartita in trittico già a Città del Messico, e oggi nella coll. Cini, con la Madonna in ...
Leggi Tutto
BELTRAMI, Giacomo Costantino
Romain Rainero
Nacque a Bergamo nel 1779 da Giovanni Battista, doganiere generale della Repubblica veneta in quella città, e da Margherita Carozzi. Avviato agli studi legali [...] nel 1830 a Parigi col titolo Le Mexique. Nel gennaio del 1825 a Città del Messico aveva incontrato il principe Pignatelli Cerchiara, parente del defunto duca di Monteleone; aveva anche fatto amicizia con i maggiori patrioti messicani, fra i quali ...
Leggi Tutto
ROSSI, Bruno Benedetto
Luisa Bonolis
ROSSI, Bruno Benedetto. – Nacque a Venezia il 13 aprile 1905, primogenito di Rino, un ingegnere coinvolto nell’elettrificazione della cittàdi Venezia, e di Lina [...] della bomba atomica, spostandosi nei laboratori segreti di Los Alamos, nel Nuovo Messico.
Nell’autunno del 1946 fu chiamato al cimitero dell’abbazia di S. Miniato al Monte che domina la cittàdi Firenze e da cui si scorge la collina di Arcetri, dove ...
Leggi Tutto
NIVOLA, Costantino
Mattia Patti
NIVOLA (Nivola Mele), Costantino. – Nacque a Orani (Nuoro) il 6 luglio 1911, sesto dei dieci figli di Nicolò, muratore, e di Giovanna Mele.
Giovanissimo, iniziò ad aiutare [...] . Nel 1968 eseguì Hombre de paz, grande scultura in cemento colorato che celebrava la presenza italiana alle Olimpiadi diCittà del Messico, e nello stesso anno partecipò al concorso per il Monumento ad Antonio Gramsci (il bozzetto, non eseguito, è ...
Leggi Tutto
GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Piero Doria
Nacque a Radicena (dal 1928 Taurianova) presso Reggio di Calabria tra il 15 e il 17 ott. 1648 (Fatica, p. 66). Compiuti i primi studi presso i gesuiti, [...] visitò anche quelle che sembravano essere le rovine dell'antica cittàdi Persepoli. Quindi, raggiunta una località che il G. indica . Quindi, imbarcatosi su un galeone spagnolo, raggiunse il Messico e successivamente L'Avana, da dove partì per fare ...
Leggi Tutto
ZENATELLO, Giovanni
Giancarlo Landini
ZENATELLO, Giovanni. – Nacque a Verona il 22 febbraio 1876, terzo di tre fratelli; i genitori, Ignazio e Regina, erano panettieri a San Giovanni Lupatoto.
Venne [...] , con la quale cantò la parte di Masaniello in una rara esecuzione della Muette de Portici di Daniel Auber, Tosca, L’amore dei tre re di Italo Montemezzi e Andrea Chénier di Giordano. Nel 1917 fu a Città del Messico, e nella stagione 1917-18 si ...
Leggi Tutto
tolteco
toltèco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – Appartenente alla popolazione dei Toltechi, che dominò gli altipiani centrali del Messico tra il 10° e il 13° sec., con centro culturale nella città di Tula, lasciando notevoli tracce della...
sovrappopolamento
sovrappopolaménto s. m. [comp. di sovra- e popolamento]. – Forma che concorre con sovrappopolazione: il s. delle città industriali del nord d’Italia; il problema del s. di Città di Messico.