MATTARELLA, Bernardo
Giuseppe Ignesti
– Nacque a Castellammare del Golfo, presso Trapani, il 15 sett. 1905 da Santo e Caterina Di Falco, primo di sette figli.
La famiglia, di modeste condizioni sociali, [...] Di Falco, uno dei principali esponenti cattolico-democratici della diocesi di Mazara del Vallo, in relazione con L. Sturzo.
Nella sua città dell’America Latina (in particolare Venezuela e Messico) che dettero un nuovo impulso alle esportazioni ...
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PONTI, Carlo
Barbara Corsi
PONTI, Carlo. – Nacque l’11 dicembre 1912 a Magenta, in provincia di Milano, secondogenito di Leone e di Maria Zardoni; pochi anni lo separavano dalla sorella maggiore Laura [...] ufficializzare il loro legame sentimentale, prima con il tentativo, di annullare il precedente matrimonio attraverso la Sacra Rota, poi nel 1957 con un divorzio ottenuto in Messico e successive nozze, celebrate per procura a Ciudad Juárez; nozze che ...
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ARGENTI, Felice
Mario Barsali
Nato a Viggiù (Varese) il 2 marzo 1802 da Davide e Marianna Ganna, compì i primi studi a Milano, entrando poi come praticante nella ragioneria della Mensa arcivescovile.
Non [...] di vini e zio dell'amico e compaesano Giovarmi Albinola -, a Cadice, poi all'Avana, dove restò un mese, e nella capitale del Messico ; nel 1827 si trovava a Livomo, alternandosi tra questa città e Genova fino all'agosto 1828. Si recò in seguito ...
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PORRO, Edoardo
Valentina Cani
PORRO, Edoardo. – Di famiglia lombarda, nacque a Padova il 13 settembre 1842 da Giovanni, ingegnere del catasto, e da Maria Anna Cassola.
In seguito al trasferimento del [...] nelle visite prestate ai più indigenti in città e in campagna lo aiutò a sviluppare una Uniti e poco dopo in Messico.
L’attività privata a del m. e. E. P., in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, s. 2, XXXVIII (1900), pp. 77-84; ...
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BOTTESINI, Giovanni
Alberto Pironti
Nato a Crema il 22 dicembre (non il 24, come è erroneamente riportato in vari dizionari in base a una notizia del Lisei) 1821, fu celebre contrabbassista, nonché [...] in Inghilterra (1849, concerti di Buckingham e Birmingham), nel Messico (1853), dove ebbe l' di Torino l'11 gennaio. Su proposta di Verdi, il 20 genn. 1889 il B. fu nominato direttore del conservatorio musicale di Parma. In questa stessa città ...
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BELLARDI, Luigi
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 18 maggio 1818, nipote del botanico Carlo Ludovico Bellardi. Avviato alla carriera della pubblica amministrazione, fu per tre anni presso [...] gli si presentò l'occasione singolare di poter osservare una collezione di Ditteri del Messico, raccolta da E. de Saussure durante anni all'insegnamento della storia naturale nel liceo Gioberti di quella città; dal 1868 al 1869 ebbe anche un incarico ...
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ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] ricerche storiche di William Robertson sull’India antica e sulle antichità del Messico e ai viaggi di Jan Potocki. L. Caboara, La filosofia del diritto di G.D. R., Cittàdi Castello 1930; A. Norsa, Il pensiero filosofico di G.D. R., Milano 1930; G ...
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SPINELLO di Luca, detto Spinello Aretino
Giovanni Giura
SPINELLO di Luca, detto Spinello Aretino. – Figlio dell’orafo aretino Luca di Spinello, nacque verso la metà del XIV secolo, verosimilmente ad [...] una maggiore monumentalità, e al contempo di una tavolozza più chiara e delicata, proseguì di lì a poco nel polittico per la chiesa lucchese dei Ss. Simone e Giuda, con la Madonna col Bambino (Città del Messico, Museo Nacional de San Carlos; Bellosi ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] a brevissima distanza di tempo un numero enorme di allestimenti: nello stesso 1892 approdò ancora a Vienna e a Berlino, e nel 1893 seguirono Praga, Budapest, Londra, New York, Buenos Aires, Dublino, Stoccolma, Città del Messico, Basilea, Mosca, San ...
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STAMPIGLIA, Silvio
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Nacque a Civita Lavinia (l’odierna Lanuvio) il 14 marzo 1664 dal mercante di carbone don Andrea figlio del quondam Silvio (Archivio di Stato di [...] e in Europa, fu forse la prima opera italiana data nelle Americhe (un libretto bilingue per una recita nel palazzo vicereale diCittà del Messico fu stampato, senza data, da un editore locale attivo tra il 1714 e il 1732).
Nel 1697 Stampiglia aveva ...
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tolteco
toltèco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – Appartenente alla popolazione dei Toltechi, che dominò gli altipiani centrali del Messico tra il 10° e il 13° sec., con centro culturale nella città di Tula, lasciando notevoli tracce della...
sovrappopolamento
sovrappopolaménto s. m. [comp. di sovra- e popolamento]. – Forma che concorre con sovrappopolazione: il s. delle città industriali del nord d’Italia; il problema del s. di Città di Messico.