Militare e uomo politico messicano (Valladolid, od. Morelia, 1783 - Padilla 1824). Fino al 1820 combatté nell'esercito spagnolo contro i patrioti; poi (1821), d'accordo con V. Guerrero, proclamò il Plan [...] , I. otteneva invece il riconoscimento dell'indipendenza del Messico, stipulando col nuovo viceré J. O'Donojú i trattati di Córdoba (poi rifiutati dal Parlamento spagnolo). Entrato a CittàdiMessico (1821), I. assunse il governo provvisorio, e dal ...
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Uomo politico messicano (San Pedro de las Colonias 1873 - CittàdiMessico 1913); di tendenza riformista, si presentò alle elezioni del 1910 come candidato del partito contrario alla rielezione di P. Díaz, [...] lì capeggiò una rivolta che rapidamente si estese a varie regioni del Messico, con un programma di radicali riforme politiche e sociali. Dopo la conquista di Ciudad Juárez da parte degli uomini di P. Orozco e P. Villa (maggio 1911), Díaz si dimise e ...
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Generale e uomo politico messicano (n. presso Álamos, stato di Sonora, 1880 - m. San Ángel 1928). Di origine contadina, nel 1912 guidò contro i ribelli di P. Orozco un gruppo di volontarî fedeli al presidente [...] da V. Huerta (febbr. 1913), O. si alleò con V. Carranza, riuscendo a conquistare CittàdiMessico nell'ag. 1914. Comandante supremo delle forze di Carranza, sconfisse più volte P. Villa (1915); nel 1920, in reazione alla politica sempre più ...
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Nuotatore statunitense (n. Modesto, California, 1950); già vincitore nel 1968 di due medaglie d'oro alle Olimpiadi diCittàdiMessico (nelle staffette 4 × 100 e 4 × 200 stile libero), ha poi trionfato [...] sette medaglie d'oro, quattro in gare individuali (100 e 200 m stile libero, 100 e 200 m delfino), e tre nelle gare di staffetta (4 × 100 e 4 × 200 stile libero e 4 × 200 mista). Nella sua breve carriera agonistica (1967-72) ha inoltre stabilito 26 ...
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Colonnello e uomo politico del Guatemala (n. 1913 - m. CittàdiMessico 1971). Attivo nella rivoluzione dell'ott. 1944, membro del triunvirato del 1944-45, ministro della Guerra con Arévalo, fu presidente [...] della repubblica dal 15 marzo 1951. Introdusse riforme sociali ed economiche (legge agraria, 17 giugno 1952). L'invasione nazionalista di C. Castillo Armas lo costrinse a dimettersi (27 giugno 1954) e a riparare all'estero. ...
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Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] da parte dei paesi più industrializzati contro un’eccessiva natalità dei paesi in via di sviluppo. La Seconda conferenza mondiale sulla popolazione, svoltasi a CittàdiMessico nel 1984, sottolineò come la natalità, paventata quale principale fattore ...
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Pittore (Chihuahua 1896 - Cuernavaca 1974). Allievo all'accademia diCittàdiMessico, dal 1914 prese parte alla rivoluzione, intrecciando da quel momento, e per tutta la sua vita, l'attività artistica [...] 'attentato a Trockij, fu esiliato a Chillán dove dipinse Morte all'invasore (1941-42, Escuela Mexico). Nel 1945 a CittàdiMessico decorò con un triplice affresco (Nuova democrazia) il Palacio de bellas artes. Tra i promotori, nel 1951, della rivista ...
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Pittore spagnolo (Játiva 1591 - Napoli 1652), formatosi con probabilità a Valencia sotto la guida di Francisco Ribalta, operò prevalentemente in Italia tra Roma, Parma e soprattutto Napoli, dove per oltre [...] 16), dove eseguì le tele con i Cinque sensi (Vista, CittàdiMessico, museo Franz Mayer; Gusto, Hartford, Wadsworth Atheneum; Olfatto, Madrid stabilì a Napoli su invito del viceré duca di Osuna, imponendosi presto nell'ambiente artistico napoletano ( ...
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Pseudonimo del rivoluzionario messicano Doroteo Arango (San Juan del Río, Durango, 1878 - Parral 1923). Sostenitore (1910) di F.I. Madero, lottò poi contro il generale V. Huerta (1854-1916), autore di [...] , V. ruppe con V. Carranza, suo alleato nella lotta contro Huerta, costringendolo ad abbandonare CittàdiMessico. Sconfitto ripetutamente da A. Obregón, alleato di Carranza (apr. - nov. 1915), V. intraprese nelle regioni montuose del nord azioni ...
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Sierra, Santiago. – Artista concettuale spagnolo (n. Madrid 1966). Attivo dagli anni Novanta nel contesto della land art e del minimalismo, nucleo centrale della sua ricerca è l’estremizzazione delle contraddizioni [...] interventi (dal suolo pubblico divelto ed esposto alla Galería Ángel Romero di Madrid nel 1992, all’incendio alla Galeria art deposit a CittàdiMessico nel 1997) volti a destabilizzare luoghi e paesaggi, dagli inizi del Duemila S. ha denunciato la ...
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tolteco
toltèco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – Appartenente alla popolazione dei Toltechi, che dominò gli altipiani centrali del Messico tra il 10° e il 13° sec., con centro culturale nella città di Tula, lasciando notevoli tracce della...
sovrappopolamento
sovrappopolaménto s. m. [comp. di sovra- e popolamento]. – Forma che concorre con sovrappopolazione: il s. delle città industriali del nord d’Italia; il problema del s. di Città di Messico.