Huston, John (propr. John Marcellus)
Renato Venturelli
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico statunitense, nato a Nevada (Missouri) il 5 agosto 1906 e morto a Middletown (Rhode Island) il 28 [...] vivere a lungo in Irlanda e in Messico, e che volle imprimere toni avventurosi alla lavorazione di molti suoi film, girati spesso in di alti e bassi. Il film della svolta fu Fat city (1972; Città amara ‒ Fat city), dove il ritratto disadorno di un ...
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COSPI, Ferdinando
Franca Petrucci
Nacque a Bologna nel 1606 da Costanza de' Medici e da Vincenzo.
Costui, di antica famigha bolognese, ma del ramo non senatorio, nel dicembre del 1601 era rimasto coinvolto [...] dove usava accogliere illustri personaggi cittadini e personalità di passaggio nella città. Nel 1664, come fu solennizzato da una si distingue il Librodel Messico, oraconservato nella Bibl. univers. di Bologna, strumenti di vario genere, orologi, ...
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MAMELI, Giuliana Eva
Luciana Migliore
Nacque a Sassari il 12 febbr. 1886 da Giovanni Battista, colonnello dei carabinieri, e Maddalena Cubeddu. Quando il padre andò in pensione la famiglia si trasferì [...] dal 1908 in Messico, dirigeva dal 1917 la Stazione sperimentale agronomica di Santiago de la di Stazione sperimentale di floricoltura a Sanremo, che Calvino aveva elaborato prima della partenza per l'isola con l'amico O. Raimondo, sindaco della città ...
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Kazan, Elia (propr. Elia Kazanjoglous)
Edoardo Bruno
Regista e attore teatrale e cinematografico greco, naturalizzato statunitense, nato a Costantinopoli il 7 settembre 1909 e morto a New York il 28 [...] Goldwyn Mayer a lavorare come attore in due film di Anatole Litvak City for conquest (1941; La città del peccato) e Blues in the nigth (1941 paesaggio, inventò un Messico verosimile, girando nel Texas. Attraverso l'interpretazione di Marlon Brando, il ...
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GRIBAUDI, Ferdinando, detto Dino
Antonello Pizzaleo
Nacque a Torino il 26 nov. 1902 da Piero, docente di geografia, e Giovanna Gilardi. Compì gli studi classici al liceo Visconti di Torino, iscrivendosi [...] diciottenne alla facoltà di lettere della sua città (indirizzo storico-geografic0). Il giovane G., detto Dino, si formò alla scuola degli storici al 1970, il Messico e l'Argentina.
Tra gli scritti originati da questo mutamento di prospettiva (e dall' ...
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GNUDI, Ennio
Giuseppe Sircana
Nacque il 18 genn. 1893 a San Giorgio di Piano, nel Bolognese, da Giuseppe e da Albina Baroni. A Bologna - dove la famiglia si era trasferita dal marzo 1896 -, trovò lavoro [...] che pure era stata […] la prima amministrazione operaia e popolare della città" (Onofri, p. 274).
In occasione dell'elezione dello G. sindacale comunista: dal Messico raggiunse New York, da dove, il 24 aprile, s'imbarcò alla volta di Buenos Aires. Si ...
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PATELLANI, Federico
Giulia Della Torre
PATELLANI, Federico. – Nacque a Monza il 1° dicembre 1911 da una famiglia milanese, primo di quattro fratelli.
Il padre Aldo, avvocato originario di Monterosso [...] dopo il secondo conflitto mondiale: il referendum del 1946, le città distrutte (Cassino, Napoli, Valmontone), le industrie e gli operai Nel 1956 partì per il primo di una lunga serie di viaggi, dal Messico all’Ecuador, per realizzare America pagana, ...
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GIORDANI (Giordano), Giuseppe, detto Giordaniello
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, risalente per alcuni biografi al 1753 (Fétis), per altri al 19 dic. 1751 (Bossa [...] notevole fama anche fuori della città natale, fu nominato maestro di cappella del duomo di Fermo, succedendo nell'incarico ad Serio, ibid., teatro Argentina, carnevale 1786); Fernando nel Messico (F. Tarducci da Metastasio, ibid., carnevale 1787); Li ...
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LORENZINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano il 1 genn. 1886 da Pietro e da Luisa Mariani. Nel 1918 si laureò nella scuola di chimica industriale a cui G. Oddo aveva da poco dato vita nell'Università [...] R. Accademia d'Italia, ricevette nel 1938 la laurea in medicina honoris causa dall'Università federale di Rio de Janeiro, mentre l'ospedale Darcy Vargas della medesima città intitolò al suo nome il padiglione pediatrico.
Il L. morì a Milano, in un ...
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CASTIGLIA, Salvatore
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 10 marzo 1819 da Francesco e da Anna Maria Puccio, a tredici anni s'imbarcò come mozzo su un bastimento degli armatori Florio. Attratto dalla [...] pompa", stabilendovi un emporio commerciale, con la costruzione a questo scopo anche di locali adatti. Centri militari dovrebbero perciò essere le città fornite di grandi porti naturali come Brindisi, Augusta e Siracusa, e non quelle, per cui sarebbe ...
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tolteco
toltèco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – Appartenente alla popolazione dei Toltechi, che dominò gli altipiani centrali del Messico tra il 10° e il 13° sec., con centro culturale nella città di Tula, lasciando notevoli tracce della...
sovrappopolamento
sovrappopolaménto s. m. [comp. di sovra- e popolamento]. – Forma che concorre con sovrappopolazione: il s. delle città industriali del nord d’Italia; il problema del s. di Città di Messico.