Autore di riviste e paroliere italiano (Napoli 1902 - ivi 1965); figlio di Rocco. Fin dal suo primo successo, L'Italia senza sole (1925), che conteneva coraggiosi riferimenti al delitto Matteotti, G. puntò [...] , Totò primo fra tutti. Con l'avvento della commedia musicale sembrò aver esaurito la sua vena migliore. Scrisse numerose canzoni, tra cui la celebre Munasterio 'e Santa Chiara (1945) su musica di Alberto Barberis (Roma 1920 - CittàdiMessico 1957). ...
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Poeta spagnolo (Valdepeñas 1568 - Portorico 1627): sacerdote nel Messico, più tardi abate in Giamaica e (1620) vescovo di Portorico. Ci rimangono di lui Grandeza mejicana (1604), elogio in terza rima di [...] CittàdiMessico; un'opera in prosa e in versi, di carattere pastorale, El siglo de oro en las selvas de Erífile; e l'opera maggiore, El Bernardo (1624): poema in 24 canti (ricco d'invenzioni e di vivacità, ma piuttosto prolisso e superficiale nella ...
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USLAR PIETRI, Arturo
Luisa Pranzetti
Scrittore venezuelano, nato a Caracas il 16 maggio 1906. Ha alternato l'attività di narratore e di pubblicista con quella di diplomatico (addetto culturale a Parigi, [...] . Vivas, La cuentística de Arturo Uslar Pietri, Caracas 1963; D. Miliani, Uslar Pietri renovador del cuento venezolano, CittàdiMessico 1969; G. Dunia García, Contribución a la bibliografía del Doctor Arturo Uslar Pietri, in Boletín de la Biblioteca ...
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Scrittore cubano, nato a Gibara il 22 aprile 1929. All'inizio alterna l'attività di scrittore con quella di giornalista, in particolare di critico cinematografico (raccoglierà più tardi i saggi più notevoli [...] e al Rómulo Gallegos (1972).
Tra le sue opere figurano due raccolte di racconti, Así en la paz como en la guerra (1960; trad. it ) ed Exorcismos de esti(l)o (1976).
Bibl.: C. Fernández Moreno, América latina en su literatura, CittàdiMessico 1972. ...
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Scrittore peruviano, nato a Lima il 19 febbraio 1939. Laureato in giurisprudenza e in lettere all'Universitad Nacional de San Marcos, nel 1964 si trasferisce a Parigi dove consegue il dottorato in lettere [...] più recente (1988), La última mudanza de Felipe Carrillo. Gran parte della produzione giornalistica di B. E. è raccolta nel volume A vuelo de buen cubero.
Bibl.: A. Rama, Novísimos narradores hispanoamericanos en marcha, CittàdiMessico 1985. ...
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Letterato dominicano (Ciudad Trujillo 1884 - La Plata 1946), fratello di Max. Prof. nelle univ. diCittàdiMessico, Buenos Aires e La Plata, ha dedicato la maggior parte della sua attività alla filologia [...] e alla critica letteraria. Le sue opere rivelano lo sforzo di rintracciare nella letteratura dei paesi sudamericani le caratteristiche peculiari, così per es. in: Ensayos críticos (1905), Don Juan Ruíz de Alarcón (1913), Literatura dominicana (1917), ...
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Patriota e poeta cubano (Bayamo 1822 - La Cabaña, Avana, 1871). Cospiratore per l'indipendenza cubana, venne condannato a morte nel 1843, ma fu amnistiato. Dopo aver diviso la sua attività tra il giornalismo, [...] la letteratura e le congiure, nel 1865 riparò negli Stati Uniti, poi a CittàdiMessico, da lì si recò ancora a Cuba per partecipare al tentativo insurrezionale del 1868. Rifugiatosi a New York, continuò l'attività politica, fondando il giornale El ...
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Scrittore e uomo politico cubano (Jicotea, Las Villas, 1898 - L'Avana 1977). Prof. nell'univ. dell'Avana e nell'univ. diCittàdiMessico. È stato presidente del Partito socialista popolare (1944). Ha [...] pubblicato tra l'altro Liberación, liriche (1926), Juventud y vejez (1927), Sobre la inquietud cubana (1929), El poeta José Martí (1929), Poética, ensayos en entusiasmo (1937), Picasso sin tiempo (1942), ...
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Poeta e romanziere messicano (Cotija de la Paz, Michoacán, 1890 - CittàdiMessico 1952), tra i più originali, autore di un ironico romanzo picaresco, La vida inútil de Pito Pérez (1938), che ebbe larga [...] diffusione. Altre sue opere sono Fantasías (1908), Desbandada (1934), Mi caballo, mi perro y mi rifle (1936), Algunas cosillas de Pito Pérez que se me quedaron en el tintero (1945), Rosenda (1946) ...
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YÁÑEZ, Agustín
Ledda Arguedas
Scrittore messicano, nato a Guadalajara il 4 maggio 1904, morto a CittàdiMessico il 17 gennaio 1980. Avvocato, politico e professore universitario, è stato governatore [...] su Bartolomé de las Casas (1942).
Bibl.: E. Carballo, Agustín Yáñez, Homenaje a Agustín Yáñez, a cura di H.F. Giacoman, Cuba 1969; C. Monsiváis, Notas sobre la cultura mexicana en el siglo XX, in Historia general de México, CittàdiMessico 1981. ...
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tolteco
toltèco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – Appartenente alla popolazione dei Toltechi, che dominò gli altipiani centrali del Messico tra il 10° e il 13° sec., con centro culturale nella città di Tula, lasciando notevoli tracce della...
sovrappopolamento
sovrappopolaménto s. m. [comp. di sovra- e popolamento]. – Forma che concorre con sovrappopolazione: il s. delle città industriali del nord d’Italia; il problema del s. di Città di Messico.