CONSTABILE (Costabili), Ferdinando (in religione Paolo)
Anna Foa
Di nobile famiglia ferrarese, il C. nacque a Ferrara il 23 luglio 1520 da Biagio, medico di Isabella del Balzo l'esiliata regina di Napoli, [...] dei privilegi concessi alla provincia del Messico. Due bolle successive di Gregorio XIII, del 14 settembre e 1613, cc. 286-291; A. Superbi, Apparato de gli huomini illustri della cittàdi Ferrara, Ferrara 1620, p. 29; V. M. Fontana, Sacrum theatrum ...
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COPPEDÈ, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 14 ag. 1839, da famiglia di condizioni assai modeste, quattordicesimo figlio del sarto Luigi e di Assunta Masini. La sua biografia, quale ci è tramandata [...] Codogno (Milano). Ancora più legata al laboratorio paterno fu l'attività di - Adolfò, spesso impegnato in progetti di prestigiosi interni.
Nel 1909-10 il C. fu a Città del Messico con alcuni suoi lavoranti per soprintendere alla messa in opera degli ...
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GIALDINI, Gialdino
Daniela Giordana
Nacque a Pescia il 10 nov. 1843. Indirizzato alla musica dal padre, suonatore di tromba, studiò per nove anni con Pietro Vallini, valente organista della cattedrale [...] e al politeama Garibaldi di Palermo, al S. Carlo di Napoli, al Regio di Madrid, al Liceu di Barcellona, al Théâtre Italien di Parigi, a Berlino e Varsavia, oltre che in molti teatri delle principali città del Messico, e dell'America settentrionale ...
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CENCETTI, Adalberto
Giovanna Quattrocchi
Nacque a Roma il 20 giugno 1847, figlio di un operaio scalpellino, un semplice artigiano, che forse potrebbe essere identificato con quel Cencetti, scultore [...] G. Trabacchi: una colossale statua stante, ora al centro di una delle principali piazze diCittà del Messico. Con il Trabacchi eseguì anche una delle dodici statue di apostoli, Matteo, per la nuova basilica di S. Paolo a Roma. Nel 1892 furono esposti ...
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COPPEDÈ, Carlo
Mauro Cozzi
Secondo figlio di Mariano ed Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 7 ag. 1868. Frequentò la scuola professionale delle arti decorative industriali di Firenze e, dal 1887, [...] a Genova, dipinte intomo al 1903, gli affreschi della cappella Vanni nel cimitero di Poggibonsi (Siena) del 1906, le decorazioni del Palacio de Correos y Obras Publicas a Città del Messico (1910) e quelle per il castello del marchese de la Motilla a ...
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GIORGINI, Giovanni
Angela Asor Rosa
Nacque da una nobile famiglia di Jesi, nell'Anconetano, nella seconda metà del sec. XVI e si dedicò a studi giuridici, laureandosi in legge a Macerata nel 1575. Successivamente [...] del Messico, di cui viene sottolineata l'importanza religiosa. Nel complesso, lo stile del poema è povero e arido, con versi spesso stentati e privi di sonorità.
Fonti e Bibl.: G. Baldassini, Memorie istoriche dell'antichissima e regia cittàdi Jesi ...
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ALIOTTI, Carlo Alberto
Giovanni Tantillo
Di nobile famiglia, nacque a Smirne il 15 genn. 1870 da Antonio, già console generale di Toscana in quella città. Entrato, in seguito a concorso, nella carriera [...] ; dopo brevi missioni a Pietroburgo, Washington e Buenos Aires, fu inviato nel 1903 come incaricato di affari a Caracas e nel 1912 come ministro plenipotenziario a Città del Messico. Scoppiata la crisi albanese, dal 21 febbr. 1914, in qualità ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] the diligent service et attendaunce" svolto in quella città, ma non è specificato di che cosa si trattasse esattamente. Si può in uno stretto della zona di pertinenza spagnola attraverso il quale il golfo del Messico entrava in comunicazione con ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] nata nel 1834, o private, come le Casse di risparmio di Bologna, Forlì e altre città, le banche Torlonia e altre, gestite da dopo la sua elezione G. XVI nominò vescovi residenziali in Messico; lo stesso fece nel 1832 per Cile, Argentina, Perù. ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] ambientazione in un Messico (in realtà Spagna) fitto di citazioni e allusioni ne inficiò ancora di più l'eterogeneo di Leningrado di H.E. Salisbury, che rievoca con sterminata ricchezza di documentazione i due anni e mezzo di assedio della città ...
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tolteco
toltèco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – Appartenente alla popolazione dei Toltechi, che dominò gli altipiani centrali del Messico tra il 10° e il 13° sec., con centro culturale nella città di Tula, lasciando notevoli tracce della...
sovrappopolamento
sovrappopolaménto s. m. [comp. di sovra- e popolamento]. – Forma che concorre con sovrappopolazione: il s. delle città industriali del nord d’Italia; il problema del s. di Città di Messico.