FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] .E. Modigliani, rappresentante del PSI nell'Internazionale socialista, di andare in Messico. Qui all'inizio del 1938 ottenne un incarico di insegnamento nell'università nazionale diCittà del Messico.
Accanto all'attività didattica e scientifica come ...
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PIGNATELLI, Diego
Luca Covino
PIGNATELLI, Diego. – Nacque a Napoli il 14 gennaio 1774 da Ettore, XI duca di Monteleone, e Anna Maria Piccolomini, figlia di Pompeo, principe di Valle. Terzogenito di [...] erede di un immenso patrimonio con possedimenti in Calabria, Sicilia e Messico. Intrapresi gli studi, fu paggio di Ferdinando congiura giacobina del 1794. Nel mese di gennaio del 1799 come Eletto della cittàdi Napoli fece parte del partito ostile ...
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FILICAIA, Baccio Bartolomeo
Antonella Pagano
Appartenente a una nobile famiglia di mercanti fiorentini, figlio di Baccio e di Alfonsina di Bastiano Caianini di Montauto, nacque a Firenze presumibilmente [...] riuscendo ad annettere alla colonia una nuova regione, che prese il nome di Lusitania, in cui fu fondata la cittàdi Nuova Lisbona.
Il F. passò sei anni al seguito di Coelho de Sousa esplorando e conquistando territori ma, considerate le scarse ...
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PIGNATELLI ARAGONA CORTES E MENDOZA, Diego
Rossella Cancila
PIGNATELLI ARAGONA CORTÉS E MENDOZA, Diego. – Nacque a Madrid il 21 gennaio 1687, primogenito di Nicolò Pignatelli, barone di Caronia, e di [...] il Marchesato della valle di Oaxaca in Messico e da lei derivava il titolo di principe del Sacro Romano Impero Mss., 21.X.14: G.B. Noto, Platea della palmosa cittàdi Castelvetrano. Suo stato, giurisdizione, baronie e contea del Borgetto aggregati ...
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ALIOTTI, Carlo Alberto
Giovanni Tantillo
Di nobile famiglia, nacque a Smirne il 15 genn. 1870 da Antonio, già console generale di Toscana in quella città. Entrato, in seguito a concorso, nella carriera [...] ; dopo brevi missioni a Pietroburgo, Washington e Buenos Aires, fu inviato nel 1903 come incaricato di affari a Caracas e nel 1912 come ministro plenipotenziario a Città del Messico. Scoppiata la crisi albanese, dal 21 febbr. 1914, in qualità ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] nata nel 1834, o private, come le Casse di risparmio di Bologna, Forlì e altre città, le banche Torlonia e altre, gestite da dopo la sua elezione G. XVI nominò vescovi residenziali in Messico; lo stesso fece nel 1832 per Cile, Argentina, Perù. ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] piemontesi, a Paraná, riconoscendo così implicitamente quella città a capitale dell'Argentina. Scoppiata in Italia la ma l'istituzione di una più estesa rete di consolati e la creazione di nuove rappresentanze diplomatiche nel Messico e nelle varie ...
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BELIARDI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Sinigaglia nel 1723. Non si hanno notizie sui suoi primi ami; pare comunque che si trasferisse assai giovane a Roma, dove probabilmente esercitò qualche [...] America Settentrionale al Golfo del Messico ed al Brasile ed avv. lare la costituzione di un grande impero coloniale, allora dal governo di poter esercitare a Sinigaglia le modeste funzioni di console francese e fece ritorno nella città natale.
Morì a ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] di metalli preziosi che giungono da Cadice, riferisce sulla rivolta di Tupac-Amarti che desolava le regioni del Perù e sui torbidi in Messico voluto stabilire un genere di democrazia appena realizzabile in una piccola città o cantone, utopistico in ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] la bella e sensibile Isabella Bacardì, di una delle più facoltose famiglie della città, da cui ebbe cinque figli, due nel 1832 che il L. avrebbe pubblicato prima di ripartire per il Messico.
Sbarcato nel porto di Tampico, il L. morì l'11 dicembre ...
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tolteco
toltèco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – Appartenente alla popolazione dei Toltechi, che dominò gli altipiani centrali del Messico tra il 10° e il 13° sec., con centro culturale nella città di Tula, lasciando notevoli tracce della...
sovrappopolamento
sovrappopolaménto s. m. [comp. di sovra- e popolamento]. – Forma che concorre con sovrappopolazione: il s. delle città industriali del nord d’Italia; il problema del s. di Città di Messico.