POLONIA (XXVII, p. 724; App. I, p. 945)
Riccardo RICCARDI
Riccardo PICCHIO
Pietro MARAVIGNA
Giovanni MAVER
Josef JAREMA
Delimitazione e confini (XXVII, p. 724). - In base agli accordi della conferenza [...] (69%) vive in centri agricoli o in case sparse. Le città sono 732, tra le quali continuano a prevalere quelle con meno , invece, che ha bisogno di clima pił mite, ę particolarmente diffusa nella parte SE., e i voivodati di Lublino e di Rzeszów ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] urbane dei surrealisti, per i quali la strada e la città nel suo insieme erano i luoghi preferiti per l'attuazione il materiale in diversi settori, esemplificativi della tassonomia più diffusa sull'a. popolare: lavori dei pastori e dei contadini ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] si è avuto quel processo di sviluppo intensivo e diffuso che ha interessato altre parti d'Italia e che regno di Napoli, Cava dei Tirreni 1984; AA. VV., Benevento: l'arco e la città, Napoli 1985; M. A. De Cunzo, V. De Martini, La certosa di Padula, ...
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(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] politiche e in cui vengono accolti i prodotti di una diffusa arte devozionale. Gli aspetti militari di queste società appaiono prevalere etici connessi con la guerra si riflettono nelle pitture delle città campane e lucane (seconda metà del 4° sec. a ...
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TRASPORTO
Mario Del Viscovo
Ilio Adorisio
Corrado Guzzanti
(XXXIV, p. 213; App. II, 11, p. 1015; III, 11, p 976)
Evoluzione dei trasporti in Italia.
Le attuali tendenze del trasporto. - La funzione [...] rischio, ma non siamo capaci di attraversare una qualsiasi nostra città senza dover sostenere un costo, in termini di tempi e cunicoli per cui spesso di deve passare. E quindi sempre più diffuso l'uso di "aiuti pedonali" sotto forma di nastri o ...
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SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] tuttavia − a causa dell'aumento delle rese medie per ha dei cereali più diffusi (frumento 54 q/ha nel 1992 contro i 41 q/ha del 1977 , 1974, "Danze di streghe", a Stad av ljus, 1983, "Città di luce") attraverso i quali K. Ekman (n. 1933) segue ...
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(VII, p. 700; App. I, p. 309; II, I, p. 444; III, I, p. 257; IV, I, p. 310)
Popolazione. − Il B. rimane uno dei paesi più estesi (8.511.965 km2) e più popolosi (oltre 150 milioni di ab.) della Terra: occupa [...] si esprimeva con dirigenze sorte dalla fabbrica, con un diffuso grado di militanza e maggiori legami con la base. n. 1929) realizza volumi puri ed è uno degli artisti che, dalla città di Fortaleza (Cearà), vivificano la provincia. Vedi tav. f. t.
Bibl ...
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MESSINA (gr. Ζάγκλη; Μεσσάνα; lat. Messana; A. T., 27-28-29)
Giuseppe CARACI
Guido LIBERTINI
Enrico MAUCERI
Guido LIBERTINI
Nino CORTESE
Tammaro DE MARINIS
Giuseppe CARACI
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Città della Sicilia [...] ai Greci e a tutti i Latini, in genere, viventi in città: e tale concessione era il riconoscimento legale di uno stato di e nell'interno si associano ai cereali, fra i quali i più diffusi sono il grano, l'avena e la segala. Nessuno di questi, ...
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PARIGI
Anna Bordoni
Donatella Calabi
Rosa Tamborrino
(XXVI, p. 331; App. II, II, p. 506; III, II, p. 365; IV, II, p. 736)
La città di P. rappresenta, da sempre, una delle principali regioni urbanizzate [...] della Villette con l'istituzione del Museo delle scienze, e della Città della musica (a nord); l'Arco della Défense (a ovest); stato, ma insieme di promuoverne una presenza nuova e diffusa grazie a una loro maggiore accessibilità, non solo fisica; ...
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Telecomunicazioni
Marina Ruggieri
Comunicazioni mobili e senza filo
Le comunicazioni voce e dati per utenza mobile e senza filo (wireless) si stanno sviluppando nella direzione della multimedialità, [...] dal 1999 i servizi VoIP hanno cominciato a essere distribuiti da un operatore di t. su rete fissa con fibra diffusa nelle principali città italiane, con offerta di contratti principalmente di tipo flat per trasmissione voce e dati. Nel 2003 la Skype ...
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citta diffusa
città diffusa loc. s.le f. Città cresciuta in modo disarmonico, al di fuori di ogni criterio regolatore. ◆ Certo, ogni progetto deve arrivare a uno strappo tra le due filosofie dominanti: quella di chi vorrebbe mummificarla in...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...