La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] la dura egemonia dei padroni ecciterà masse di operai nelle città a prender partito per le idee nuove, che significano con l'Ursino, del Catechismo di Heidelberg del 1563, il più diffuso tra i catechismi calvinistici) si trova solo il concetto di un ...
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(lat. scient. Columba L.; fr. colombe; sp. paloma; ted. Taube; ingl. dove, pigeon) - Voce generica che designa qualsiasi specie di uccelli appartenente all'ordine dei Colombiformi. Questi formano un gruppo [...] i sacchi dei cereali, formano razze scelte e poco diffuse. All'estero si allevano parechie razze locali, diverse dalle colombicoltori si sono rivolti quasi tutti, anche in quella città, alle gare di volo con colombi viaggiatori.
Colombi viaggiatori ...
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Si dicono arbitri i giudici privati designati dalle parti (Dig., IV, 8, de receptis: qui arbitrium recep., 13, 2; ibid., 50) per la risoluzione di una controversia. Già le dodici tavole conoscono l'arbiter, [...] pacifici, ma anche là dove le rivalità di confine e le gare per l'egemonia abbiano lungamente armato le città le une contro le altre, è sempre diffusa l'impressione che lo stato di guerra, naturale in confronto dei barbari, sia fra Greci un male da ...
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Aviazione militare. - La comparsa della bomba atomica costituisce l'avvenimento più importante nel campo bellico e, mentre ha segnato la fine della seconda guerra mondiale, ha dato inizio alla maggiore [...] . Questo tipo di attività è da tempo largamente diffuso nella marina mercantile e la sua graduale affermazione nel già adottati per collegare i grandi aeroporti con le città o direttamente città vicine, o la terraferma con località sprovviste di ...
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MERLETTO (anche: merlo, trina, pizzo: fr. dentelle; sp. encaje; ted. Spitze; ingl. lace)
Elisa Ricci
È propriamente un tessuto trasparente lavorato con l'ago o coi fuselli o con l'uncinetto, cucendo, [...] proibizione fu tolta. Francese è anche il tulle che nasce nella città di questo nome, dove era opera casalinga praticata da tutte le Dublino la modernissima "trina d'Irlanda" favorita subito da diffusa e crescente fortuna. Di lavoro facile, di mite ...
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Riservatezza
Stefano Rodotà
Parte introduttiva
di Stefano Rodotà
Riservatezza e privacy
Il termine riservatezza è entrato ormai stabilmente nel linguaggio giuridico: adoperato prima dagli studiosi (Giorgianni [...] europea confinata negli 'alveari' alla periferia delle grandi città. Né, peraltro, può essere trascurato il fatto che gruppo. Non è arrestata l'erosione lenta ma sempre più diffusa dell'area della privacy. Le tecnologie della comunicazione e dell ...
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Dal significato originario dell'aggettivo greco, vivo ancor oggi nella frase "diritto d'asilo", il termine è passato a designare un luogo in cui persone d'età tenera o avanzata o comunque bisognose d'assistenza, [...] di asilo entro limiti più ristretti.
L'asilia è frequentissima nelle città dell'Asia minore e provincie confinanti, nel sec. II e III vive preoccupazioni d'indole sociale, da una più diffusa penetrazione del pensiero pedagogico del Rousseau e dei ...
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Regione interna dell'Asia Minore, confinante a E. con l'Armenia, a S. con l'Antitauro e col Tauro di Cilicia, a O. con la Licaonia e a N. con la Galazia e col Ponto. k regione elevata, in massima parte [...] suo territorio; pare che siano rimaste in suo potere le città greche della costa asiatica del Ponto Eussino da Trapezunte a Sinope con l'inscrizione in lingua e scrittura aramaica, assai diffusa durante l'età persiana nell'Asia Minore, le quali ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] ordine. Anche le maggiori sedi della Selva Nera, piccole città e borgate, devono l'origine e lo sviluppo alle comunicazioni fra la Prussia e l'Austria, l'ostilità, oramai largamente diffusa, del Baden contro la politica prussiana raggiunse un grado d' ...
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Principe dei poeti giambici, può anche esser detto col Crusius, senza iperbole, il fondatore della lirica greca. Nacque nell'isola di Paro, una fra le maggiori Cicladi. La cronologia, malcerta per gli [...] barbari (Sapei o Sai) del continente e contro le colonie delle città rivali, fra cui la vicina Nasso (fr. 51 Diehl; 55 satira giambica di Simonide contro le donne, che presuppone la diffusa popolarità della favola. Gli scarsi frammenti ci provano che ...
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citta diffusa
città diffusa loc. s.le f. Città cresciuta in modo disarmonico, al di fuori di ogni criterio regolatore. ◆ Certo, ogni progetto deve arrivare a uno strappo tra le due filosofie dominanti: quella di chi vorrebbe mummificarla in...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...