SCONTO
Francesco Spinedi
. Si dice operazione di sconto quella con la quale si anticipa a mutuo una certa somma che il mutuatario si obbliga di restituire aumentata in una certa misura dopo un certo [...] , allora; poi dopo il 1870, in seguito alla diffusa applicazione in quasi tutti i paesi del monometallismo aureo, dell'econom., VI, iv; A. De Viti de Marco, Moneta e Prezzi, Città di Castello 1885; M. Fanno, Le banche e il mercato monetario, Roma 1913 ...
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Sacerdote e scriba giudeo, che ebbe grandissima efficacia, insieme con Neemia (v.), nella restaurazione dello stato giudaico in Gerusalemme dopo l'esilio di Babilonia.
L'attività di E. si svolse in circostanze [...] culto costavano molto, la comunità di Gerusalemme era povera, la città era riedificata in piccola parte e non protetta da mura, gli spiritualmente. In tali condizioni un senso di sfiducia si era diffuso fra i rimpatriati, e aveva prodotto in essi uno ...
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Arcipelago di nove isole maggiori e alcuni isolotti minori nell'Oceano Atlantico, fra 36°55′ e 39°44 lat. e fra 24°35′ e 31°20′ long., a circa 1380 km. dal Capo da Roca nel Portogallo e a 1900 km. dalla [...] , non lasciarono traccia se non forse nella localizzazione di talune leggende diffuse durante l'età di mezzo nella Penisola Iberica, come quella relativa all'isola delle Sette Città, ricetto misterioso di sette vescovi spagnoli fuggiti all'epoca dell ...
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MALNUTRIZIONE (App. III, 11, p. 22)
Emanuele Djalma Vitali
Il concetto di m. è stato ulteriormente approfondito e riesaminato nel contesto di un'accezione estensiva che include tutte le alterazioni biochimiche [...] un alto rischio di danno cerebrale nei soggetti sopravvissuti. Esso è notevolmente diffuso nei paesi in via di sviluppo, soprattutto a livello delle aree periurbane di città a tumultuoso sviluppo edilizio. Fattori sociali e psicodinamici tendono ad ...
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(XIV, p. 581; App. I, p. 566; II, i, p. 883; III, i, p. 583; IV, i, p. 747; V, i, p. 166)
La fine del secolo è stata segnata in E. da una serie di repentini sconvolgimenti della carta politica, che hanno [...] gravidanze per donna non supera la quota di 2 e sono anzi assai diffusi i casi in cui quest'ultimo valore è inferiore a 1,5. due processi: da un canto, il numero e le dimensioni delle città si espandono ancora in quei paesi dell'E. orientale (come la ...
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Regione storica posta nella parte centrale del bassopiano oggi politicamente diviso tra Paesi Bassi e Belgio.
Il Brabante belga è compreso a un dipresso tra il corso della Dendre a O. e quello della piccola [...] 20 q. per ha.), della barbabietola da zucchero diffusa su aree vastissime, dell'avena per l'allevamento del il rappresentante del partito francese, e riuscì ad unire al suo ducato la città di Malines, alla quale il conte di Fiandra Luigi di Male, il ...
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INTERNET.
Stefano Mele
Marcantonio Spada
– L’evoluzione di Internet nell’ultimo decennio. Il ruolo di Internet e delle tecnologie. Internet e i rischi per la privacy e l’identità degli utenti. La cosiddetta [...] di cibi, fino ad arrivare alle smart cities, le città ‘intelligenti’. Queste tecnologie possono e potranno sempre più di tutti i giorni e, dall’altro, da una diffusa inconsapevolezza sociale dei meccanismi che governano queste tecnologie e dei ...
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Comune, perché fondamentale, a tutte le religioni, cominciando dalle più basse, è la credenza di una doppia sfera in cui l'essere si divide: la sfera del sacro e quella del profano. Con questa distinzione [...] riguardi dei pontefici, ha originato l'opinione diffusa secondo la quale dedicatio e consecratio sarebbero le inferi uno o più uomini, ovvero l'esercito nemico, oppure la città e la terra nemica.
Ad analoghe concezioni s'inspirava pure la primavera ...
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di Massimiliano Caramia e Paolo Dell'Olmo
L'obiettivo del processo decisionale è quello di migliorare lo stato di un individuo o di un'organizzazione in termini di uno o più criteri. Il trattamento delle [...] Saaty e denominata Analytic Hierarchic Process (AHP) è molto diffusa per la sua semplicità e consistenza dell'intero processo. Per es., si consideri il problema di andare da una città A a una città B con il treno spendendo non più di cento euro: ...
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GRATTACIELO (trad. letterale dell'ingl. skyscraper: fr. gratteciel; sp. rascacielo; ted. Wolkenkratzer, Turmhaus)
Luigi SANTARELLA
Adriano PRANDI
Si dà questo nome a un tipo di fabbricato a molti [...] maggior parte, e cioè circa 2500, si trovano nella sola città di New York. Alcuni di questi fabbricati raggiungono notevoli altezze: investite dal vento. Le strutture d'acciaio sono più diffuse, anche perché queste alte costruzioni sono sorte in ...
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citta diffusa
città diffusa loc. s.le f. Città cresciuta in modo disarmonico, al di fuori di ogni criterio regolatore. ◆ Certo, ogni progetto deve arrivare a uno strappo tra le due filosofie dominanti: quella di chi vorrebbe mummificarla in...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...