Della vita di Antonello conosciamo i dati essenziali. Egli nacque a Messina dallo scultore Giovanni di Michele degli Antonii. Sua madre si chiamava Garita, Margherita. La prima notizia relativa all'attività [...] tempo in Calabria e quasi sempre a Messina per varie città siciliane. Il viaggio a Venezia e a Milano sembrerebbe prima di A., e il merito di lui fu quello di aver diffuso e interpretato con spirito italiano quella particolare tecnica ad olio, che fu ...
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Il circo era presso i Romani l'edificio destinato alle corse dei carri; talvolta vi si davano anche le lotte dei gladiatori e le cacce (venationes), specie prima che si costruissero a questo scopo gli [...] esso non si è mai rinvenuta traccia.
Circhi in altre città dell'Impero. - Nel monddo romano dovevano esserci numerosi circhi, di altri pubblici locali. Negli ultimi tempi si sono maggiormente diffusi i circhi stabili, come il Cirque d'Hiver di Parigi ...
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NEPAL (nome ufficiale Nipàl; A. T., 93-94)
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Elio MIGLIORINI
Renato BIASUTTI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Stato indipendente dell'Asia posto ai piedi della [...] L'allevamento dà buoni prodotti nella zona montuosa e diffusa è anche la pollicoltura. Il suolo, che è alto 1400 m. s. m., occupato un tempo da un lago. Ivi sono le città principali, Katmandu, la capitale (ab. 110.000 circa), Patan (105 mila abitanti) ...
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Catasto dei terreni. - Revisione generale degli estimi. - Il r. decr. legge 4 aprile 1939, n. 589, convertito con modificazioni nella legge 29 giugno 1939, n. 976, ha disposto per tutto il territorio dello [...] del conduttore. Viene ritenuta ordinaria la forma più diffusa nel comune in esame.
Il periodo di riferimento Medici, Lezioni di estimo, Bologna 1942; A. Brizi, Estimo agrario, Città di Castello 1946; G. Boaga e N. Famularo, Topografia, costruzioni, ...
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Compagno e segretario del profeta Geremia: a lui è anche attribuita la paternità di uno dei libri deuterocanonici della Bibbia.
Storia. - B. era figlio di Neria, e sembra che appartenesse a cospicua famiglia, [...] relativo documento commerciale (Ger. XXXII, 1-15). Caduta la città in mano ai Caldei, B. dovette naturalmente seguire la sorte del valore storico, essendo un'usanza letteraria molto diffusa nel tardivo giudaismo precristiano pubblicare scritti sotto ...
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NEUCHÂTEL (ted. Neuenburg; A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
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Paul GANZ
Città della Svizzera, capoluogo di cantone, situata in ridente posizione sulle rive del lago omonimo e sulle pendici meridionali [...] lago occupava parte dell'area sulla quale si trova attualmente la città, che si è potuta sviluppare solo in seguito, a mano dell'86,56% di terreno produttivo.
La coltura della vite, diffusa dalle rive del lago fin verso i 700 m.; è oggi molto ...
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Primogenito di 11 figli, nasce nel 1814 a Priamuchino (governo di Tver) da genitori nobili. Il padre è un ex diplomatico, vissuto a lungo anche in Italia, ritiratosi poi nelle sue terre. Destinato alle [...] in Germania, tutta fervida di rinnovamento, in ogni città stabilendo contatti con ì gruppi di estrema. Il giugno , Corresp. de B. Lettres à Herzen et Ogareff, Parigi 1898 (diffusa prefazione biografica); N. Rosselli, Mazzini e B., Torino 1927; R. ...
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Figlio di Costantino il Grande e dell'imperatrice Fausta, cesare dal 323 o 324 al 337, augusto dal 337 al 361. Nacque probabilmente a Sirmio in Pannonia, il 7 agosto 317 o 318. Fu eletto cesare dal padre [...] le ostilità in Mesopotamia, occupando dopo 73 giorni d'assedio la città di Amida. L'anno dopo (360) anche Singara e Per gli ultimi otto anni della vita di C. la fonte più diffusa e autorevole è Ammiano Marcellino (v.); per la storia politica di ...
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Grecia
Francesca Krasna e Francesco Bartolini
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Geografia umana ed economica
di Francesca Krasna
Stato dell'Europa meridionale, situato nella penisola balcanica. Secondo il censimento del 2001, la popolazione [...] la capitale (3.761.000 ab. compreso l'agglomerato urbano), altre città importanti sono Salonicco (1.047.000) e le conurbazioni di Patrasso (lingua comune, insegnata anche nelle scuole). Molto diffusa è la conoscenza dell'inglese e del francese.
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GEORGIA.
Silvia Lilli
Vincenzo Piglionica
Leone Spita
Carlo S. Hintermann
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Bibliografia. Architettura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Demografia [...] era rafforzata e alcuni problemi strutturali quali la diffusa corruzione erano stati affrontati con discreto successo; Mtkvari (The Bridge of peace, Tbilisi 2010), e a Batumi, terza città del Paese, il ministero di Giustizia (Law Court, 2011) e l ...
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citta diffusa
città diffusa loc. s.le f. Città cresciuta in modo disarmonico, al di fuori di ogni criterio regolatore. ◆ Certo, ogni progetto deve arrivare a uno strappo tra le due filosofie dominanti: quella di chi vorrebbe mummificarla in...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...