TELESIO, Bernardino
Guido Calogero
Naturalista e filosofo, nato a Cosenza nel 1509, ivi morto ai primi d'ottobre del 1588. Primogenito di sette figli (un fratello, Valerio, fu barone di Castelfranco [...] zio ad insegnare nel ginnasio romano, venne con lui in tale città forse sulla fine del 1521, e in ogni caso prima del sua nuova filogofia e del suo antiaristotelismo si era già diffusa: un tal Capilupi poteva, allora, già celebrarlo e invocarlo ...
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POTSDAM (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Walter HOLTZMANN
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Città della Germania, posta a breve distanza da Berlino (26 km. a SO.), in mezzo a boschi e a laghi, a 30 m. s. m., presso le [...] palazzo del grande elettore (Stadt-Schloss) è stato costruito al centro della città, presso il ponte sul Havel. Attorno è la parte più antica di riferita da personalità tedesche e largamente diffusa all'estero, ebbe profonde ripercussioni specialmente ...
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È la cura del sole. In ogni tempo il sole fu considerato, oltre che l'elemento vivificatore della natura, un mezzo prezioso per prevenire e guarire molte malattie; i Greci eseguivano molti esercizî ginnastici [...] praticate anche in pianura e persino nel cuore di grandi città continentali e nell'ammettere che i risultati talora migliori che di sole, caratterizzato da ipertermia, cianosi, sudorazione diffusa, sete ardente, aritmia, vertigini, cefalea. Tutti ...
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È l'antica Forum Iulii (v. sotto). La città sorge sulle ultime propaggini delle Prealpi Giulie, allo sbocco della valle del Natisone nel piano, sulla via che conduce nel medio Isonzo, 16 km. a E. di Udine, [...] superficie di 50,85 kmq.; la proprietà è moltissimo frazionata; diffusa è la coltura della vite (refosco e verduzzo), più e le mura, che avevano un perimetro di 2600 m., la città si è in parte estesa sulla riva sinistra del Natisone (Borgo Zorutti ...
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Topografia antica. - La prosecuzione di scavi organizzati (agorà, Ceramico), la frequenza di ritrovamenti fortuiti nelle maglie della città moderna, rapidamente rinnovatasi negli ultimi decenni, la pubblicazione [...] ricchi corredi (ormai più di 30) sono apparse in vari punti della città. Alle necropoli, sia quelle più ricche presso il Dipylon sia quelle profonde verifiche sul terreno: è convinzione ormai diffusa, tuttavia, che qui sia sorto originariamente un ...
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. Era l'oggetto più sacro e uno dei più antichi della religione israelitica.
I. Nome. - Il sostantivo ebraico 'ārōn è usato nella Bibbia per designare un'"arca" o "cassa" profana, destinata o a custodire [...] e il propiziatorio sopra. Si è infatti assodato che era diffusa la costumanza, sia in Babilonia sia in Siria (Hittiti) e capitale politica, vi trasportò l'Arca per assicurare alla città anche la supremazia religiosa: ivi fu deposta "nel padiglione ...
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ROTHSCHILD
Gino Luzzatto
. La fortuna della casa R., che fu dal 1820 al 1848 la maggiore potenza finanziaria d'Europa, ha origini molto modeste. Sebbene le memorie della famiglia sembrino risalire al [...] stato e rifugiarsi nel Holstein. È una pura leggenda, diffusa forse dai R. stessi per mezzo del loro primo biografo di Francoforte e ottenere, nel 1822, che agli Ebrei di quella città fosse concessa la parità quasi completa dei diritti con gli altri ...
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È l'apparecchio che, nella sua funzione più generale, serve da letto al bambino lattante, ma era soprattutto, in origine, ed è ancora presso i primitivi, un mezzo di trasporto: si può definire perciò come [...] 12), comune quest'ultima nella California e nel Messico. Più diffusa, specie tra le genti mobili, è una struttura piana, graticcio la ricca culla a dorature e delicati bassorilievi che la città offrì a Margherita e Umberto di Savoia per la nascita ...
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TOGO (A. T., 109-110-111)
Riccardo RICCARDI
Francesco LEMMI
Riccardo RICCARDI
Walter HIRSCHBERG
Territorio dell'Africa occidentale, già colonia germanica. È una striscia di territorio che dalla [...] commercio e all'artigianato si raccoglie in popolose città. Capanne rotonde d'argilla, rettangolari con Anche l'adorazione di animali, specialmente di serpenti, è molto diffusa. Notevole la credenza nella rinascita dell'anima degli antenati, che si ...
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– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Architettura. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Silvia Lilli. – Stato dell’Europa meridionale, posto nel settore nord-occidentale [...] crisi economica e della corruzione ancora troppo diffusa. Le elezioni di dicembre 2011 videro la recenti sistemazioni ambientali Organo marino (2005) e Saluto al Sole (2008) nella città natale di Zara, e del Campo di croci (2010) nell’isola di ...
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citta diffusa
città diffusa loc. s.le f. Città cresciuta in modo disarmonico, al di fuori di ogni criterio regolatore. ◆ Certo, ogni progetto deve arrivare a uno strappo tra le due filosofie dominanti: quella di chi vorrebbe mummificarla in...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...