CASTELLANO da Bassano
Lao Paoletti
Nacque in Bassano da Simeone intorno all'anno 1270.
La penuria di testimonianze coeve e l'esiguità delle fonti documentarie costringono a delineare un profilo biografico [...] il gusto gotico fosse definitivamente superato dalla diffusa luce petrarchesca.
Nessun documento attesta la legittimità degli studi appare più credibile che C. abbia svolto nella città natale la sua duplice attività ininterrottamente fino a che non ...
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VISCONTI, Matteo (II). – Figlio primogenito di Stefano e di Valentina Doria, fratello di Bernabò e Galeazzo, nacque probabilmente attorno al 1319 (Simeoni, 1937). Nel 1339 venne addobbato cavaliere in [...] delle tensioni familiari, ma anche con la diffusa opinione sulla vita sregolata di Matteo.
Secondo Bononiensium, a cura di L. Frati - A. Sorbelli, in RIS, XVIII, 2, Città di Castello 1902, pp. 57-60; G. Bazzano, Chronicon Mutinense, ibid., XV, 4 ...
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NEGARVILLE, Celeste
Claudio Rabaglino
NEGARVILLE, Celeste.– Nacque ad Avigliana, piccola località in provincia di Torino, il 17 giugno 1905, secondo di tre figli, da Angelo e da Rosa Bracotto.
La famiglia, [...] fu tra gli estensori dell’edizione straordinaria de l’Unità diffusa a Milano il giorno seguente. Dopo l’8 settembre si 139-144; M. Grandinetti, Le sinistre e il governo della città. Torino 1945-1951, inStoria del movimento operaio del socialismo e ...
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TOFFANIN, Giuseppe
Adriana Mauriello
– Figlio di Domenico (1861-1920) e di Maria Rodella (1868-1962), nacque il 26 marzo 1891 a Padova, in una casa ubicata nel centro cittadino, in Riviera del Businello, [...] rientrò definitivamente a Padova, ma mantenne stretti legami con la città d’adozione, dove fu docente al Suor Orsola fino al 1980. Per sua esplicita volontà, la notizia della scomparsa fu diffusa dopo i funerali e, nell’annuncio, fu nominato solo come ...
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GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] pianta medicamentosa, la salvia baccifera, al tempo molto diffusa sull'isola greca di Santa Maura. Si tratta di Alessio Magnani che nei prati di Pavullo sia stata anticamente una città col nome di Frinianum (Modena, Biblioteca Estense, Fondo Sorbelli, ...
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SCORNIGIANI, Marzucco
Alma Poloni
– Figlio di Scornigiano, anch’egli giudice, nacque a Pisa in data imprecisata nella prima metà del Duecento.
Apparteneva alla famiglia dei da Scorno o Scornigiani, [...] del Popolo nasceva anche da una profonda insoddisfazione, diffusa presso ampi strati della cittadinanza, per il modo in colloca nell’ambito della ripresa delle ostilità tra Pisa e le città guelfe di Toscana, dopo un decennio di relativa calma.
Dal ...
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CANDIDI, Marianna
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 3 febbr. 1756 da Giuseppe, medico dotato di notevole cultura umanistica, e da Maddalena Scilla, nata da una ricchissima famiglia siciliana (Agostino, [...] nuovamente riedita, nel 1812, Sotto il titolo di Viaggio compiutoin alcune città del Lazio che diconsi fondate dal re Saturno.
I quadri della nobilitare" il genere): nitidezza del dettaglio, diffusa luminosità, "lucidezza delle arie", "trasparenza ...
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CAVALLETTI, Carolina
Sisto Sallusti
Nacque a Gorizia nell'anno 1794 dagli attori Francesco e Gaetana Pontevichi, durante una tournée della compagnia di Carlo Battaglia della quale essi facevano parte. [...] 'anno, infatti, i due Tessari si ritirarono a Verona, città natale di Alberto, dove si occuparono della tutela dei nipoti sempre eleganti al punto che la moda francese fu da lei diffusa in Italia attraverso i personaggi interpretati. E con il marito ...
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FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] diffusa in Austria, dove venne ascritta alla nobiltà, e in Italia. Il F., unitamente ai fratelli e ai cugini, fece domanda per notevoli progressi e l'alto grado di civiltà raggiunti dalla città di Milano sotto la signoria dei Visconti e degli Sforza. ...
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MISCHI, Archimede
Piero Crociani
MISCHI, Archimede. – Nacque a Forlì, il 26 marzo 1885, da Ulisse e Rosa Silvagni.
Allievo della Scuola militare di Modena dal novembre 1904, ne uscì sottotenente due [...] Incarico che il M., anche perché originario della città, riuscì a svolgere nonostante alcune resistenze dell’ambiente politico carabinieri presenti nella capitale. La notizia dell’accaduto, diffusa in tutta Italia, rese quanto mai difficili i ...
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citta diffusa
città diffusa loc. s.le f. Città cresciuta in modo disarmonico, al di fuori di ogni criterio regolatore. ◆ Certo, ogni progetto deve arrivare a uno strappo tra le due filosofie dominanti: quella di chi vorrebbe mummificarla in...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...