Giuseppe Dematteis
Il rapido e consistente aumento demografico mondiale, iniziato nel 19° secolo e tuttora in corso, si è accompagnato a un fenomeno di concentrazione della popolazione nelle città. Fin [...] e che dà luogo a quella che in Italia viene detta ‘cittàdiffusa’. Più che di città si parla oggi di aree urbane e metropolitane, regioni urbane, città-regioni, meta-città.
Come c’è una transizione demografica della popolazione c’è anche ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] e alternano a depositi alluvionali e quasi arrivano a congiungersi nel sito della città, dove, fra le une e le altre, si incunea il Tevere, di molti edifici (Tabularium sul Campidoglio), e si diffuse un desiderio di fasto nelle domus signorili (casa ...
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Città degli USA (3.833.995 ab. nel 2008), nella California meridionale. Sorge presso la costa dell’Oceano Pacifico, in una regione pianeggiante, soggetta a terremoti, chiusa a N da una catena di monti [...] alcune industrie e infine alla costruzione (1910-14) del porto a S della città (San Pedro Bay). Questa raggiunge il mare anche a O, con i forte concentrazione della ricchezza, cui fa riscontro una diffusa area di malessere sociale e di deprivazione.
L ...
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´ Città della Russia (985.794 ab. nel 2009; dal 1940 al 1957 Molotov), capitale dell’oblast´ omonima (160.600 km2 con 2.708.419 ab. nel 2009). È posta nella regione preuralica, sull’alta riva sinistra [...] meccaniche, chimiche e della raffinazione del petrolio). La popolazione, sia nella città sia nell’oblast´, è da tempo in calo a causa di una diffusa crisi economica dovuta principalmente alla difficoltà di riconvertire un sistema industriale a lungo ...
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Città degli USA (747.755 ab. nel 2007), capitale dell’Ohio, sulla sinistra del fiume Scioto (di fronte, il sobborgo di Franklinton). Fondata nel 1812. Importanti attività industriali nei settori meccanico [...] circa l’85% della forza lavoro complessiva). Tipica città dei Great Plains, ospita numerosissime imprese operanti nei comparti high-tech, in conseguenza anche di una diffusa presenza di istituzioni preposte alla formazione. Nodo di comunicazioni ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] oro, ele, olo (grad, per es. in Leningrad, invece del russo gorod «città»), šč e žd invece degli esiti russi č e ž, da originari tj e canti profani, come quelli di carnevale o dei briganti; diffusa è anche la poesia lirica popolare e quella a sfondo ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] di olive; 12 di olio, maggiore produzione mondiale); la vite, diffusa un po’ ovunque, sia nelle varietà da uva da tavola ( già stato riconosciuto anche da Francia e Gran Bretagna, entrò in città e il 1° aprile 1939 annunciò la fine del conflitto, ...
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Stato dell’Africa occidentale, bagnato a S dal Golfo di Guinea e confinante con il Niger a N, il Ciad a NE, il Camerun a E, il Benin a O.
Il territorio, che si estende in larga parte nel bacino idrografico [...] . Il cristianesimo (40%) è la religione più diffusa nelle regioni meridionali, che hanno risentito più intensamente della e Lagos. Nell’ambito dell’urbanistica, rilevanti gli sviluppi delle città mutuati sui modelli delle new towns inglesi e, per lo ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] 2006; in Corsica, Provenza, Linguadoca e Guascogna sono diffusi i sughereti.
La pesca riveste un ruolo secondario, pur cercò un più diretto collegamento con i nuovi ceti emergenti nella città. Con il matrimonio tra il figlio del re, il futuro Luigi ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] Questi centri di colonizzazione agricola comunicavano con le città situate sugli altopiani andini mediante vie che verso N oltre a quella fluviale dell’area amazzonica.
Fra le armi, le più diffuse erano quelle da colpo – lance, clave, asce – e l’arco ...
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citta diffusa
città diffusa loc. s.le f. Città cresciuta in modo disarmonico, al di fuori di ogni criterio regolatore. ◆ Certo, ogni progetto deve arrivare a uno strappo tra le due filosofie dominanti: quella di chi vorrebbe mummificarla in...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...