Messina
Enrico Pispisa
Le vicende di Messina sveva prendono le mosse dalle realizzazioni di età normanna, quando la città vide il consolidarsi di un intraprendente ceto burocratico impegnato a occupare [...] con l'Historia destructionis Troie. In latino fu diffusa pure una produzione più impegnata politicamente, come gli , una parte è dedicata all'età sveva:
C.D. Gallo, Gli annali della città di Messina, a cura di A. Vayola, II, ivi 1879.
P. Pieri, ...
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BUONDELMONTI, Cristoforo
Robert Weiss
Nacque quasi certamente a Firenze da Ranieri, appartenente alla famosa famiglia fiorentina dei Buondelmonti, attorno al 1385. Nulla si sa di preciso dei suoi primi [...] da Firenze ebbe luogo durante il 1414. Sua prima meta fu la città di Colossi nell'isola di Rodi, e Colossi rimase la sua base successo durante il Rinascimento; la redazione abbreviata del 1422 fu diffusa non solo in Italia e nell'Egeo, ma anche negli ...
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Vedi Colombia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Sul piano politico la Colombia è una repubblica presidenziale, dove la democrazia rappresentativa è sopravissuta ai drammatici conflitti [...] ha assunto per la prima volta il governo di talune grandi città, sia perché il presidente Alvaro Uribe, dopo due mandati, non regioni o città, dove la loro presenza aggrava inevitabilmente i già acuti problemi derivati dalla diffusa carenza di ...
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Ravenna
Augusto Vasina
Le relazioni della città, già antica capitale dell'Esarcato bizantino in Italia, con Federico II costituiscono l'ultimo capitolo di una tradizione pressoché ininterrotta nel corso [...] strappi, la remota tradizione di ossequio al supremo potere civile.
Nella crescente e diffusa tensione fra governanti e governati anche Ravenna sembrava ora una città insicura: eppure Federico II, per niente rassegnato a perdere terreno e ben conscio ...
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Vedi Kenya dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Kenya è per molti versi la potenza regionale egemone in Africa orientale: il paese più ricco in termine di reddito pro capite nella regione, [...] che vide la luce appunto a Nairobi nel 2004 e che nella città ha di fatto svolto gran parte del proprio mandato. La crisi .
Difesa e sicurezza
In Kenya la criminalità è molto diffusa e riflette diversi problemi che interessano il sistema sociale e ...
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Vedi Congo, Repubblica Democratica del dell'anno: 2012 - 2013 - 2015 - 2016
La collocazione della Repubblica Democratica del Congo al centro dell’Africa, e su un territorio ricchissimo di materie prime, [...] di dieci province (suddivise in 41 distretti) e una città. Insieme alla scelta degli 11 governatori locali, nelle elezioni del Unit dell’Economist. L’impunità per i crimini è molto diffusa, in considerazione anche del fatto che su una popolazione di ...
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Vedi Congo, Repubblica Democratica del dell'anno: 2012 - 2013 - 2015 - 2016
La collocazione del Congo, ora Repubblica Democratica del Congo, al centro dell’Africa, e su un territorio ricchissimo di [...] di dieci province (suddivise in 41 distretti) e una città. Insieme alla scelta degli 11 governatori locali, nelle elezioni dei bambini soldati. . L’impunità per i crimini è molto diffusa, in considerazione anche del fatto che su una popolazione di ...
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Vedi Repubblica Dominicana dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2016
La Repubblica Dominicana è situata sull’isola di Hispaniola, a est di Haiti. Quest’ultima, ottenuta l’indipendenza dalla Francia nel [...] , quasi un terzo abita a Santo Domingo, la più antica città europea del Nuovo Mondo (fondata nel 1496), e quasi un economica globale e della grave epidemia di colera che si è diffusa nella parte orientale dell’isola di Hispaniola. Nell’ultimo anno ...
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Fulda
CCesare Colafemmina
Città dell'Assia, in Germania. Nella storia di Federico II il nome della città è legato alla sentenza con cui l'imperatore prosciolse gli ebrei di quella comunità dall'accusa [...] usare a fini terapeutici. Perciò gli abitanti di quella città uccisero molti giudei. Ma quando i corpi dei fanciulli grandi e letterati e domandò loro se, come era opinione diffusa, gli ebrei nel giorno di parasceve avessero bisogno di sangue ...
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CANTELLI, Giacomo
CC. Palagiano-*
Nacque a Montorsello presso Vignola nel 1643 (fu battezzato il 22 febbraio) da Francesco e da Domenica Scorzoni.
Dall'atto di battesimo del C., ove risulta ancora il [...] del Peloponneso.
La fama del C. si era talmente diffusa che veniva chiamato contemporaneamente dal pontefice Innocenzo XI e da Magini e la cartografia dell'Italia nei secoli XVI-XVII, Napoli-Città di Castello-Firenze 1922, pp. 132 s.; O. Baldacci, ...
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citta diffusa
città diffusa loc. s.le f. Città cresciuta in modo disarmonico, al di fuori di ogni criterio regolatore. ◆ Certo, ogni progetto deve arrivare a uno strappo tra le due filosofie dominanti: quella di chi vorrebbe mummificarla in...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...