MESOPOTAMIA (XXII, p. 937 e v. assiriologia, V, p. 36)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
Nella ripresa dopo la prima guerra mondiale, nel ventennio 1919-1939 e specie nel secondo decennio, si assiste a una [...] civiltà, più antica di quelle conosciute fino allora e che si poté poi constatare diffusa in tutta la M. nord-occidentale e, verso oriente, a Susa, Mussian, ecc. Altra città importante è Ūr (el-Muqayyar), nota dalla Bibbia come patria di Abramo. Era ...
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VIVALDI, Ugolino e Guido
Alberto MAGNAGHI
Navigatori genovesi, ai quali appartiene l'invidiatissima gloria di avere tentato, alla fine del secolo XIII, precorrendo di un secolo e mezzo le navigazioni [...] Franchi, s'era ormai estesa a tutta la Siria (l'ultima città, S. Giovanni d'Acri, cadde nello stesso maggio del 1291), Sion (Senegal), un fiume che secondo la tradizione cosmografica diffusa comunemente nel Medioevo era considerato come un ramo del ...
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TURKESTAN (XXXIV, p. 559)
Ettore Rossi
Storia. - Il Turkestan, nell'ambito territoriale a suo luogo descritto, fu fino al sec. VII d. C., abitato da popolazioni di razza e di civiltà iranica. La regione [...] chiamarono Ṭokhāristān.
Fin dai primi secoli dell'era volgare erano ivi diffuse la religione di Zoroastro e poi il buddhismo (che risalì -1864, invasione del territorio di Khoqand, occupazione della città di Turkestan; 1865, presa di Taškent e di ...
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WASHINGTON (A. T., 138-139)
Henry FURST
Enrico Monaldini
Uno dei 48 stati della Confederazione nord-americana; è situato nell'estremo lembo nordoccidentale della Confederazione stessa ed è bagnato a [...] di Pendleton e di Ellensburg.
Da tempo si è diffusa nel Washington la coltivazione del frumento praticata per mezzo del stato è Olympia, che conta solo 11.733 abitanti, ma la città più importante è Seattle con una popolazione che da 3500 ab. nel ...
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Grandi Laghi, Regione dei
Pasquale Coppola
Regione dell'America Settentrionale connotata dalla presenza di cinque ampi bacini lacustri intercomunicanti (Laghi Superiore, Michigan, Huron, Erie e Ontario), [...] Motor City, vero prototipo del connubio più intimo tra città e fabbrica. A partire dagli anni Ottanta si è cattura ittica. In effetti, gli ultimi decenni hanno visto la diffusa eutrofizzazione delle acque e l'affermarsi di specie invasive (come la ...
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VALLO DI DIANO (XXXIV, p. 938)
Emanuele Greco
Valle longitudinale interna situata al limite tra il Salernitano e la Lucania. Orientato da nord-ovest a sud-est è attraversato per tutta la sua lunghezza [...] con il geometrico iapigio; poiché questa ceramica è ampiamente diffusa all'interno della Lucania, si è dato ad essa ionico di Mileto, che manteneva stretti rapporti con la città achea; questa impostazione è stata oggi fortemente ridimensionata sulla ...
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VALSESIA (A. T., 20-21)
Piero Landini
Carlo Guido Mor
Costituisce il bacino montano del fiume Sesia (v.), appartenente quasi per intero alla provincia di Vercelli (Piemonte), salvo la sezione sud-orientale, [...] produttivo (28,7%), soprattutto nei valloni più alpestri; diffuso è il bosco, principalmente latifoglio (25,5%); non mancano si cominciano a trovare accenni a un interesse specifico delle città del piano, Novara e Vercelli, che se ne contenderanno ...
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FORMOSA (Taiwan; XV, p. 703; App. II, 1, p. 961; III, 1, p. 660)
Costantino Caldo
Popolazione. - I problemi demografici, cominciati con l'aflusso in massa dei rifugiati nel 1949, risentono del forte [...] di q con una resa unitaria di 40-45 q/ha. È ormai diffusa nelle pianure occidentali la pratica di due raccolti di riso e tre di altre e di base si sono andate raccogliendo a Kaohsiung, la città che ha la crescita più rapida nell'isola; qui è stata ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] Francia e Inghilterra. Intorno al 1143 compilò le tavole per la città di Pisa, ispirandosi, come dice egli stesso, allo zīǧ di al-Farġānī compiuta da Giovanni di Siviglia. Il testo più diffuso in Occidente era opera, però, di un anonimo, cui ancora ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] 26 carte regionali più il mappamondo, che è la più diffusa, proprio grazie alla fortuna occidentale del codice dello Strozzi; dove si trattenne sino al febbraio del 1461. In questa città conobbe il celebre astronomo Georg von Purbach, che convinse a ...
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citta diffusa
città diffusa loc. s.le f. Città cresciuta in modo disarmonico, al di fuori di ogni criterio regolatore. ◆ Certo, ogni progetto deve arrivare a uno strappo tra le due filosofie dominanti: quella di chi vorrebbe mummificarla in...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...