NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] in alcuni nuclei pontini. Da lì essi proiettano alla corteccia in modo diffuso, al talamo e all'ippocampo. I recettori per l'acetilcolina si di psichiatria a Monaco di Baviera. In questa città egli fondò una scuola di neuropatologia che rappresenta ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] esiste ad esempio la coscienza collettiva di una famiglia, di una città, di un paese, di un popolo, di un gruppo professionale, in relazione statistica con la comparsa di alterazioni lente diffuse, ciò non accade per le lesioni del tronco encefalico ...
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Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...]
1. L'acqua in natura
L'acqua è la sostanza più diffusa sulla Terra. I soli oceani ricoprono più del 70% della superficie gallerie sotterranee che portano le acque del sottosuolo dai monti alle città. Ci sono oggi circa 22.000 qanat nella Persia, per ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] su questa questione. Nel 1988, l'Alta Corte del Land nella città di Düsseldorf ha ritenuto che un'azione di questo tipo, da quello del padre biologico.
Nel 1997, un medico inglese ha diffuso una pubblicità in cui garantiva alle coppie la scelta del ...
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Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] in omosessuali attivi di sesso maschile residenti nelle grandi città americane o che avevano soggiornato ad Haiti. Dal un pozzetto scavato in agar-gel e il quantitativo di anticorpo diffuso nel supporto gelificato, e in base al diametro dell'anello ...
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Radioprotezione
Carlo Polvani
di Carlo Polvani
Radioprotezione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il riconoscimento degli effetti patologici delle radiazioni. 3. Sviluppo degli obiettivi e dei principi: [...] coscienza di che cosa fosse accaduto in quelle due città, accanto alle considerazioni di politica militare e di lunga della vita lavorativa, i controlli sono meno agevoli e diffusi tra i non lavoratori) la Commissione ha ritenuto di adottare un ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] dall'Asia 12.000 anni fa ca., si fermò nei pressi della città di Clovis, nel New Mexico; le tracce qui rinvenute, databili a circa Gajdusek e Vincent Zigas iniziano a studiare questa malattia diffusa nell'etnia Fore della Nuova Guinea, dove si ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] paragonando la situazione dell'anno 1900 con quella dell'anno 1975 nella città di Berlino. Nel 1900 quasi la metà delle sepolture (44%) migliore dei casi? Contrariamente a un'opinione ampiamente diffusa, la soppressione di una malattia, anche se ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] altro, le prime iniziative concertate di lotta alle malattie diffusive e in primo luogo alla malaria. L'istituzione che contò un numero più basso di morti in quella zona della città per la quale era stato variato il punto di captazione dell'acqua, ...
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Immagini del linguaggio
Friedmann Pulvermüller
(Sozialwissenschaftliche Fakultät, Universität Konstanz, Costanza, Germania)
Secondo le teorie del 19° secolo, il linguaggio era localizzato in due piccole [...] più complessi (un quadrato, un cubo, una casa, una città, una metropoli). Questo fatto suggerisce che diversi gruppi di neuroni persistente degli insiemi può essere legata alla dinamica diffusa delle risposte ad alta frequenza che possono essere ...
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citta diffusa
città diffusa loc. s.le f. Città cresciuta in modo disarmonico, al di fuori di ogni criterio regolatore. ◆ Certo, ogni progetto deve arrivare a uno strappo tra le due filosofie dominanti: quella di chi vorrebbe mummificarla in...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...