Moda
Parte introduttiva
di Umberto Galimberti
Il simbolismo dell'abbigliamento
In una pagina delle Vorlesungen über die Ästhetik dedicata all'abbigliamento G.W.F. Hegel scrive che "vestire non è altro [...] .
I luoghi sfiorati dalla m., siano essi la città, la campagna, il mare, la montagna sono sempre s bazaar. Questo look, nato sulle strade di Seattle, si è presto diffuso sia nel resto degli Stati Uniti sia in Europa. Interpretato da stilisti come ...
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(IV, p. 703; App. III, i, p. 139)
Gli aspetti sociali, economici e giuridici dell'a. sono stati svolti nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce artigianato (IV, p. 703), aggiornata nell'App. III (i, p. [...] e Orvieto per la ceramica; Perugia e Città di Castello per la tessitura; Città di Castello e Orvieto per il legno.
vari piccoli centri. La tessitura, un tempo molto diffusa soprattutto per la produzione di coperte, conserva alcuni interessanti ...
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"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine naturale, e a loro volta ragionevolmente [...] di vittime (più di 5000) provocato da un violentissimo terremoto che ha colpito la città di Kōbe in Giappone (1995) ha ridimensionato la diffusa convinzione secondo la quale le conseguenze dei terremoti sono meno drammatiche nei paesi ricchi, più ...
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Ingegneria ambientale
Angelo Spena
L'i. a. tratta i processi fisici, chimici, energetici, biologici che riguardano le acque, l'atmosfera, il suolo; promuove tecnologie atte a mitigare le interferenze [...] della vita sulla Terra (un individuo, un lago, una città, un impianto industriale ecc.) nasce non da un semplice effetto Stati Uniti, quindi in Europa e in Italia, si è diffusa una strategia di incentivi, atta a consentire alle imprese più virtuose ...
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Terziario
Angelo Turco
Nella usuale tripartizione delle attività economiche, al settore primario competono le produzioni di materie prime, di tipo sia biologico (attività agro-silvo-pastorali, alieutiche, [...] sia immateriale, e altresì la tendenza a garantire la fruizione diffusa e istantanea dei beni e servizi, la cui offerta tende sec., legate allo sviluppo di una maggiore sensibilità verso le città d'arte, anche minori, e al turismo verde, associato ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] una tale incomprensione discendeva la convinzione, così diffusa nel luglio 1914, che una guerra generalizzata se l'America del Nord e l'Europa occidentale possono essere chiamate le ‛città del mondo', allora l'Asia, l'Africa e l'America Latina sono le ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] , basterà notare che una domestica a ore, in una città come Parigi, guadagnava nel 1910 la quarta parte di quel tra i prestatori di lavoro.
Le dottrine organicistiche, più diffuse nell'area germanica, sono state certamente in grado di affrontare ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] di Mao, Che Guevara, Frantz Fanon e Carlos Marighella hanno diffuso una fede quasi religiosa nell'idea che la storia sia dalla parte e di beni. Se la distruzione di una grande città dovesse essere considerata un pericolo reale, il governo avrebbe ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] la locomotiva fa sentire la sua presenza, sia nel paesaggio della città, sia in quello della campagna. In La béte humaine (1890 consistente dell'art déco di origine francese, allora tanto diffusa. È in questo ambito che incomincia a farsi strada ...
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Archeologia
Sabatino Moscati
sommario: 1. Premessa. 2. Definizione e delimitazione. 3. Dalla casualità al programma. 4. Criteri e metodi. 5. L'intervento della tecnica. 6. Archeologia e ambiente. 7. [...] in passato prevalente se non esclusiva, oggi ancora largamente diffusa che in nome di una pretesa obiettività dei dati ma i risultati ottenuti a Sibari, dove un muro dell'antica città è stato identificato a tre metri dal livello del suolo, in ...
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citta diffusa
città diffusa loc. s.le f. Città cresciuta in modo disarmonico, al di fuori di ogni criterio regolatore. ◆ Certo, ogni progetto deve arrivare a uno strappo tra le due filosofie dominanti: quella di chi vorrebbe mummificarla in...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...