La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] nel numero delle pubblicazioni. Di pari passo al fiorire delle città mercantili e a mano a mano che i proprietari terrieri e della conoscenza scientifica in questi due campi, si è diffusa la tendenza, specialmente tra gli storici della scienza di ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] giorno dei lavori parlamentari, allo spuntare del nuovo secolo, anche per effetto della diffusa emozione suscitata dagli assassini di mafia nella città di Palermo e dalle malversazioni camorristiche nell'amministrazione di Napoli. Ne deriveranno la ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] 'alto clero, i comandanti militari, i governatori di province o città, i magistrati in capo di corti sovrane, i membri del per rendersi conto di come tale immagine fosse accreditata e diffusa. Autori come De Sanctis, Bonghi, Spaventa, Sonnino, ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] sviluppano le scuole talmudiche di Nehardea, Pumbadita e Babilonia, città quest’ultima dove dal V secolo si impone l’autorità solo cristiani, ma anche seguaci di altre sette, diffuse specialmente in Oriente; le norme avrebbero indebolito il ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] il Movimento per la vita. Ha costituito una risposta alla diffusa, sia pure non chiara e lineare, domanda di cambiamento che di cultura e di politica», oggi pubblicata dall’associazione Città dell’uomo, fondata da Giuseppe Lazzati. Nel decennio ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] i greci. Nel 2° millennio, nella zona dell’Egeo, si diffuse una scrittura mista, sillabica e ideografica: la lineare A, usata quella micenea nel Peloponneso (2000-1450 a.C.), basata su fiorenti città-Stato; nei secoli 13° e 12° furono gli achei, gli ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] riescono a uscire dalle pastoie della criminalità organizzata e dell'illegalità diffusa.
Per il Sud l'impatto dei primi anni Novanta è criminalità, prostituzione devastarono ciò che restava delle città e delle campagne meridionali dopo l'infinita ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] Roma dove il cristianesimo si era precocemente e ampiamente diffuso. Il nome del padre è assai dubbio, 91.
Per quanto riguarda la documentazione archeologica v. anche:
Codice topografico della città di Roma, a cura di R. Valentini-G. Zucchetti, II, ...
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Antonio Martino
Forze Armate
Il mestiere delle armi
Professionisti per le Forze Armate
di Antonio Martino
9 dicembre 2004
Con l'ingresso delle ultime 800 reclute nell'Esercito si conclude la coscrizione [...] servizio obbligatorio si può parlare solo con il sorgere delle città greche ma, poiché in queste coloro che erano chiamati di arruolamento obbligatorio per molti anni e con una preparazione diffusa si affermò in tutta Europa, tranne che in Inghilterra ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] montuosa di Brno, il margine orientale del Waldviertel, la zona della città di Krems a occidente e il corso della Morava fino al della spada o del sax) è in assoluto la più diffusa nei sepolcreti longobardi per la sua “lunga durata” dall’inizio dell ...
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citta diffusa
città diffusa loc. s.le f. Città cresciuta in modo disarmonico, al di fuori di ogni criterio regolatore. ◆ Certo, ogni progetto deve arrivare a uno strappo tra le due filosofie dominanti: quella di chi vorrebbe mummificarla in...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...