PIETRO Lombardo
Francesco Pelster
Nacque a Novara o nei dintorni, ai principî del sec. XII. La simbolica leggenda medievale fece nascere dalla stessa madre gli autori dei tre più famosi testi teologici, [...] , dove fino alla sua elevazione alla sede vescovile di questa città (1159) insegnò teologia. Almeno una volta in questo periodo, Il lib. III tratta del ritorno dell'uomo a Dio per mezzo del Figlio di Dio fatto uomo, e di una vita guidata dalla grazia ...
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Imperatore romano, figlio di Sesto Vario Marcello e di Giulia Soemiade; portò da principio il cognome di Avito, dal nonno materno. Nacque nel 204. Dopo l'uccisione di Caracalla (v.), Macrino, succeduto [...] , relegò Soemiade, insieme con la madre Mesa e la sorella Mamea, nella città di Emesa in Siria, ond'erano originarie. Questa città era celebre per il tempio e il culto del dio Elagabal, il deus Sol dei Romani. Vario Avito fu investito del sacerdozio ...
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MEROE (meroitico: m‛ḍ‛w; egiziano: mrw(t); gr. Μερόη; lat. Merŏe)
Enrico Cerulli
Antica città della Nubia, sul Nilo a sud della confluenza con l'Astaboras (Atbarā). I geografi antichi, dal nome di questa [...] la stele del negus aksumita parla del dio Ares (equivalente greco del dio Mahrem "non vinto da nemico" del avessero una speciale autorità.
L'identificazione delle rovine di Meroe città si deve alla spedizione Garstang-Sayce (1909-1910) che scoprì ...
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A partire dal 1949 a tutto il 1975, la Chiesa cattolica ha proclamato 108 nuovi santi. Di essi (86 uomini e 22 donne) 68 avevano subìto il martirio. Ci sono fra loro un papa (s. Pio X, can. nel 1954), [...] sulla vita e virtù, ed eventualmente sul martirio del servo di Dio, vengano fatte non più in due distinti processi (ordinario e Hagiographicum.
Bibl.: G. Löw, Canonizzazione, in Enciclopedia Cattolica, Città del Vaticano, III (1949); A. P. Frutaz, La ...
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Nacque da ser Francesco dei Sighibuldi e da Diamante di Bonaventura, in Pistoia, quasi certamente nel 1270, da famiglia magnatizia. Per cinque anni fu alla scuola di grammatica di Francesco da Colle, poi [...] vissuta: secondo lui l'imperatore era soggetto solo a Dio, da cui solo riceve il potere, e la donazione 1919; L. Di Benedetto, Coi rimatori dello stil novo, Chieti 1923; G. M. Monti, C. da P. giurista, (con bibliografia), Città di Castello, 1924. ...
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Negli ultimi decennî si sono recuperate alcune fonti epigrafico-archeologiche relative al poeta, e alcuni frustuli della sua poesia. È confermato il dato tradizionale della cronologia dalla scoperta, a [...] Licambe (che poi avrebbe negato al poeta la figlia Neobule) per consultare l'oracolo su problemi della città, parte tanto più volentieri in quanto potrà così sentire il dio anche su quanto è capitato ad A., e torna poi a Paro con la predizione che un ...
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. Città dell'antico Egitto, rinvenuta intorno l'odierna el-‛Arābah el-Madfūnah sul deserto occidentale presso el-Bályanā, a circa 530 chilometri a sud del Cairo. Il nome italiano deriva dal greco "Αβυδος, [...] preistorico, e un villaggio di questo tempo venne trovato presso el-‛Alāwnah. La città, sita precisamente ad el-Khirbah, aveva un tempio venerato di Osiri, dio sole ed insieme dio dei morti; sotto la sua protezione, in Umm el-ga‛āb, vollero essere ...
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È incerto se Bernardo da Pisa, abate del monastero cisterciense di S. Anastasio a Roma, che fu eletto papa ex insperato concorditer il 15 febbraio 1147, fosse dei Paganelli di Montemagno; pisano lo dicono [...] Natale del 1149. Ma dovette abbandonare ancora la città propter improbitatem Romanorum (giugno 1150). Nel luglio III, Augusta 1873; G. Sainati, Vite dei santi, beati e servi di Dio nati nella diocesi di Pisa, Pisa 1884, p. 26 segg.; articolo in St. ...
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Scrittore. Già accademico d'Italia, dal febbraio 1947 è socio nazionale dei Lincei.
Al centro, non pur cronologico ma ideale, della copiosa produzione del B. negli ultimi venti anni, che comprende poesie [...] d'amore, 1935; La notte dell'8 settembre 1943,1945), romanzi (La città degli amanti, Milano 1929; Una passione coniugale, 1930; Oggi domani e mai sta la vasta trilogia romanzesca del Mulino del Po (I, Dio ti salvi, Milano 1938; II, La miseria viene in ...
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Le notizie della sua vita sono molto scarse. Ebbe marito e figli, si convertì a vita ben maggiormente spirituale dopo la loro morte, forse nel 1285: terziaria francescana, via via vendette tutti i suoi [...] Ferré (ivi 1927) riprodusse il codice assisiate; M. Faloci-Pulignani (Città di Castello 1932) quello di Subiaco, con una versione di Maria conoscere sempre meglio l'infinito bene di Dio. La conoscenza di Dio dilata l'amore e d'altra parte tanto ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...