BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] i suoi scritti di maggior rilievo: Saggi sul cristianesimo primitivo (Città di Castello 1923), e una serie di suoi articoli già apparsi del Tyrrell che il suo fosse "un regno di Dio puramente economico". Al contrario, solo tenendo conto di tale ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] per iniziarvi l'insegnamento privato: era in quella città quando Tessalonica passò in potere della Serenissima, come divinità di Manuele, nel quale sosteneva che Manuele (il prescelto da Dio) era il nome che avrebbe dovuto avere Maometto, il quale ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] e congregale", e questa è la ragione che dà origine alle città, e giustifica il commercio. G. è ben consapevole dell'importanza degli di signoreggiare che muove Lucifero, dall'altra l'amore di Dio, che sostiene Michele e la sua schiera. Il corso è ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] dei figli di Raffaele Adorno, allora trattenuto come ostaggio nella città lombarda ma che sarebbe poi stato doge di Genova dal 1443 il Panormita quella della vita contemplativa, la quale vede in Dio il sommo bene e la fonte della felicità che è ...
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TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] ricorrendo a una mitologia ‘credibile’ (gli interventi di Dio, degli angeli, dei demoni ecc.); la libertà d’ omosessuale. Il 7 settembre il podestà di Ferrara informò il duca, fuori città, che «una bastonata» era stata data a Tasso da un servitore, ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] per Pio IX tutto apparve come una manifestazione della volontà di Dio, che abbatte i superbi ed esalta gli umili. Il papa 455-467; S. Marotta, L’occupazione di Roma e della città Leonina: rapporti tra Santa Sede e autorità italiane dal 20 settembre ...
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TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] a scala leggermente minore del vero, il giovane dio nudo avanza sciolto e sorridente alzando con gesto invitante maggio del 1527 l’artista fu nuovamente costretto a lasciare la città a causa del Sacco: ospitato nel palazzo del cardinale Andrea della ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] non solo alla patria mia, ma a tutte ancora, se potessi, l’altre città d’Italia» (Opere, 1964, p. 30). L’ispirazione era, come sempre il successo di Muratori nel mondo tedesco. Pure l’idea di Dio e di Chiesa di Locke erano per lui inaccettabili; né la ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] fuggì da Bologna. L'11 novembre G. fece il suo ingresso trionfale in città, "e buttava per terra con le sue mane dopioni e ducati d'oro statua era stata sostituita con un'immagine raffigurante Dio Padre con una scritta che alludeva all'esclusività ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] (Museo diocesano) è conservata la grande Croce con Dio Padre, Maria e Giovanni nei capicroce, databile entro (2000), pp. 269-300; G. Freuler, Duccio et ses contemporains. Le Maître de Città di Castello, in Revue de l'art, 2001, n. 134, pp. 27-50; ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...