GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] italiani a Napoli nel 1845, si svolse nella sua città e nelle sale dell'Accademia Gioenia, pur mantenendo delle generazione spontanea e della trasformazione delle specie, e sosteneva che Dio aveva sin dagli inizi creato i germi di tutte le forme ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] fin dal principio, con loro abbiamo condiviso le idee su Dio", i suoi Longobardi erano, in realtà, nella grande ancora più a sud, occupando quella di Benevento: la città, priva di adeguati mezzi difensivi, si dovette arrendere immediatamente ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] convocato a Roma dal S. Uffizio, e morì in quella città di malattia. Il C. lo considerò martire.
Nel dicembre 1860 al papa la decadenza della Chiesa ed a questa contrapponeva l'"Opera di Dio", era rimasta senza risposta, ma alla morte di Pio IX il C ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] il santo eponimo nel cui nome il pontefice dedicante può chiedere a Dio di vivere a lungo e di essere guidato verso il cielo dopo Romae. Le basiliche paleocristiane di Roma (sec. IV-IX), II, Città del Vaticano 1967, p. 220). G. IV restaurò i "sarta ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] greco", ideato dal Romagnoli, prendendo parte nella città universitaria, a Fiesole e a Siracusa alle rappresentazioni Iquaderni di Malte Laurids Brigge, ibid. 1929; Id., Storie del buon Dio, ibid. 1930; Id., Augusto Rodin, ibid. 1930; M. De Guerin ...
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CONTI, Niccolò de'
Francesco Surdich
Di famiglia originaria di Venezia, nacque a Chioggia attorno al 1395 da Giovanni. Alcuni documenti ci attestano l'esistenza di una sorella di nome Lucia, che sposò [...] moderna Quilon. Da Coloen si recò a Coscin o Cocym, città attraversata dal fiume omonimo e posta più a N, sulla costa Poggio Bracciolini und N. de' C. in ihrer Bedeutung far dio Geographie des Renaissancezeitalters, in Mitteilungen der K. K. Geograph. ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] nel 1695 (G. Ventimiglia, Vita della venerabile serva di Dio…, Roma 1695). Allo stesso periodo, secondo la proposta , il cui rinnovamento fu promosso da Urbano Sacchetti, vescovo della città dal 1683 al 1699. Passeri vi dipinse Cristo fra angeli e ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] godeva in Siena, incominciava a sentire la nostalgia della sua città natale e si adoperava per farvi ritorno, offrendosi d'incidere, Semoleo "per non far torto alla professione donatagli da Dio". D'altra parte, anche la Deposizione di Giuseppe Scolari ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] essere stata solo quella, elementare, del ricorso a Dio per scampare dalla morte, nella forma del voto di venne offerto di lavorare come manovale per conto dei cappuccini della città. Nel contatto quotidiano coi religiosi si maturò la conversione di ...
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AMMANNATI, Bartolomeo
Isa Belli Barsali
Nato il15 giugno 1511 a Settignano (Firenze) da Antonio, rimase orfano del padre a dodici anni, e per vivere entrò nell'accademia di Baccio Bandinelli. Non [...] dell'A. e suo più importante biografo, ricorda un Dio Padre con alcuni angeli, bassorilievo per un altare del duomo le fontane e tutte l'altre cose appartenenti a una bene intesa Città, e disegna il palagio regio della villa con giardini, e ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...