TREZZI, Aurelio
Valentina Nava
Nacque nel 1564. Ammesso al Collegio ingegneri e architetti di Milano nel biennio 1588-89 (Gatti Perer, 1965), risulta residente in città nella casa del padre Giovanni [...] provincia lombardo-veneta di S. Ambrogio dell’ordine ospedaliero di S. Giovanni di Dio: 1588-1787, I, Milano 1975, p. 50, n. 140, p pp. 39-46; S. Della Torre, Milano: le due città, in Storia dell’architettura italiana. Il secondo Cinquecento, a cura ...
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MEDICI, Isabella
Elisabetta Mori
de’. – Nacque a Firenze il 31 ag. 1542, terzogenita di Cosimo I duca di Firenze, e di Eleonora di Toledo.
Sin dall’età di cinque anni fu avviata allo studio delle lettere [...] tema, caro a Dante e Petrarca, della donna che si fa tramite della luce di Dio (Rime, a cura di E. Scribano, Roma 2004, p. 37). Anche dopo ); Casi tragici occorsi per lo più in vari tempi nella città di Firenze (Arch. di Stato di Firenze, Mss., 165 ...
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TAVELLI, Giovanni (Giovanni da Tossignano)
Isabella Gagliardi
Nacque nel 1386 a Codrignano, territorio di Tossignano nella diocesi di Imola, da Antonio e Margherita.
La tradizione lo vorrebbe addirittura [...] celebrò il Concilio quale espressione della volontà di Dio per la riforma della Chiesa. Nell’ambito del avendo lasciato quale vicario in diocesi Diotesalvi da Foligno, si recò nella città toscana. Ivi sottoscrisse, il 6 luglio del 1439, il decreto di ...
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MOROSINI, Giuseppe
Giorgio Vecchio
– Nacque a Ferentino, in provincia di Frosinone, il 19 marzo 1913 da Giuseppe e da Maria De Stefanis.
Fu bambino di temperamento vivace, con una spiccata propensione [...] Traglia. Il giorno dopo celebrò la sua prima messa nella città natale.
Si dedicò inizialmente alla pastorale giovanile – avendo mostrato un all’ordine dei chierici regolari della Madre di Dio: con la procurata complicità di alcuni dirigenti della ...
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BERNARDO, re d'Italia
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Nacque intorno al 797, unico figlio maschio, forse naturale, di Pipino, re d'Italia. Dopo la morte del padre, avvenuta l'8 luglio 810, il regno veniva affidato provvisoriamente [...] Magno, aveva lasciato tra le famiglie più potenti della città uno strascico di risentimenti che, tenuti in freno finché soggetto al suddetto figlio nostro [cioè Lotario] - posto che Dio voglia che egli sia nostro successore - come lo fu anche al ...
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BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] scala delle forme sensibili fino alla suprema bellezza che è Dio. Questo argomento prende circa la metà del dialogo. Nella Aragona. Si recò anche a Siena e compianse la sorte della città al tempo dell'assedio sostenuto contro gli imperiali.
A Roma, ...
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APOLLONIO, Mario
Elisabetta Mondello
Nacque ad Oriano (Brescia) il 28 sett. 1901 da Artemio ed Elodia Vimercati. Studiò al liceo "Arnaldo da Brescia" in questa città, e qui frequentò il gruppo confraternale [...] 43 nell'ambito della Cattolica, che da Milano si diramò nelle principali città dell'Alta Italia, di cui poi l'A. fu direttore insieme fra il divenire e l'essere, fra la Storia e Dio" (Frattini); l'A. vi prospettava inoltre un nuovo periodizzamento ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] rima il G. spiegava Il moto della terra, Lapluralità dei mondi, Dio e l'universo, le stagioni e i fenomeni della natura che più colpiscono i bambini, ma anche La storia, La famiglia, La città, La nazione, Chi ha fatto l'Italia?
Il G. si spense ...
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PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] ; Breve apostolico con cui Sua Santità Giovanni papa XXIII proclama beato il ven. servo di Dio L.M. P., sacerdote secolare fondatore delle Suore delle poverelle, Città del Vaticano 1963; G.B. Scaglia, Don Luigi P. un «ignorante» che vide lontano, in ...
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DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] delegato arcivescovile in data 1596, il D. visse libero nella sua città natale e dedicò in spagnolo l'opera al viceré don Gastone di Moncada dell'errore e del peccato raggiunge la pace in Dio. Nota caratteristica della poesia del D. è infatti la ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...