L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Vandali
Letizia Pani Ermini
I vandali
Per ricostruire la storia dei Vandali, popolazione germanica in origine [...] vandalo si ebbe già nel 430 in Numidia, occupando quindi la stessa città di Ippona dopo un lungo assedio – durante il quale moriva tra il sua città, la Basilica pacis, ove, come scrive Possidio “per la deposizione del suo corpo fu offerto a Dio un ...
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Vedi MAGDALENSBERG dell'anno: 1961 - 1995
MAGDALENSBERG
R. Egger
Il M. è, per quanto riguarda la sua altezza (m 1058), il secondo fra i monti di una catena situata, in direzione O-E, fra i fiumi della [...] una lunga impresa. Non si è ritrovato il nome della città, che giace appartata dalla strada statale romana. Essa rappresentava però fortificazione. Nell'interno di essa era il tempio del dio della guerra, Latobio, o Marte Latobio, e probabilmente ...
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PEGASO (Πήγασος)
E. Paribeni
Nell'arte figurata della Grecia antica, i due motivi paralleli del cavallo alato e di P. - quest'ultimo è a volte rappresentato senz'ali - si affiancano e si incrociano sino [...] cavallo alato che per molti secoli appare sulle monete di questa città opposto a una testa di Atena. E ancora in considerazione fonti e all'acqua, come è consistente con la natura di dio marino del padre e la sua stessa concezione presso una palude. ...
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Vedi HERA dell'anno: 1960 - 1960
HERA ("Ηρα, Hera)
E. Homann-Wedeking
Una delle maggiori divinità dell'Olimpo. In età classica appare come figlia di Kronos e moglie di Zeus; simbolo della fedeltà e della [...] di H. ebbe probabilmente origine ad Argo dove la dea, protettrice della città, era venerata nel vicino Heraion.
Oltre ad Argo, l'Iliade (iv Hera di Samo: dopo la celebrazione delle nozze mitiche col dio del cielo, la immagine più antica della dea (un ...
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BABILONESE, Arte
G. Furlani
Di arte b. non si può parlare propriamente che dal tempo dello stabilirsi della I dinastia di Babilonia, quando questa città fu fatta capitale del nuovo regno semitico nel [...] di una statua. Di provenienza indubbiamente occidentale è la figura del dio della tempesta e della folgore, Adad, sulla schiena di un toro Babilonia (v.). Le grandiose mura di cinta della città erano costituite da due muri paralleli di mattoni, ...
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Vedi NIPPUR dell'anno: 1963 - 1996
NIPPUR (sumerico Nibru; od. Nuffar)
C. A. Pinelli
Città sumerica, fu per circa 2500 anni il centro religioso e culturale della pianura mesopotamica. Essa si trovava [...] (= legame di cielo e terra). Esso era formato dalla casa del dio, composta da più ambienti collegati fra loro, e dall'alta torre penna nell'allora più popolare alfabeto aramaico.
L'ambiente culturale della città tra il III ed il I millennio a. C., i ...
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Vedi PROFECTIO dell'anno: 1973 - 1996
PROFECTIO
A. Fraschetti
Con questo termine è indicata la partenza dell'imperatore, generalmente ab urbe sua, cioè da Roma, per campagne militari; avvenimento questo [...] rilievi figurati l'imperatore è rappresentato mentre esce di città, indicata questa schematicamente da archi, templi ed altri edifici attiene nelle sue linee fondamentali alla prima, il dio Danubio assiste dalla sua grotta al passaggio dell'esercito ...
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Vedi HIERAPOLIS dell'anno: 1961 - 1995
HIERAPOLIS (῾Ιεράπολις)
A. Giuliano
G. Scichilone
Città della Frigia fondata con ogni probabilità da Eumene II di Pergamo come colonia militare dopo il 190 a. [...] , 4, 14; = C. 629 ss.; Apul., De mundo, 17; Cass. Dio, 68, 27, 3; Ioh. Lyd., De osten., 53). La divinità principale di H., e che forse è da porre in relazione con l'essere la città particolarmente famosa per le sue sorgenti di acque calde.
Bibl.: W. ...
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MAGNESIA al Meandro (Μαγνησία ἡ πρὸς Μαιάνδρῳ)
L. Vlad Borrelli
Antica città della Caria presso il fiume Leteo, affluente del Meandro, fondata intorno al 400 a. C. a breve distanza da una precedente [...] portico S lungo quattro strade si aprono i quartieri privati della città.
Attaccato immediatamente al portico fra le due strade più occidentali fracassata presumibilmente dal vandalismo dei primi cristiani. Il dio, grande due volte il vero, era seduto ...
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Vedi WARKA dell'anno: 1966 - 1997
WARKA (Uruk)
A. Bisi
Località dell'Iraq meridionale, situata 20 km a N dell'Eufrate, corrispondente alla città sumerica di Uruk, che ha dato il nome ad una delle fasi [...] di Ningishzida risalente al periodo neo-babilonese, e due templi di età parthica, l'uno dedicato ai dio Gareus, l'altro, fuori le mura della città, consacrato alle feste dell'anno nuovo (bī akītu). Fra i ritrovamenti fatti a W. occorre ricordare i ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...