Vedi ACRE dell'anno: 1958 - 1994
ACRE (῎Ακραι, Acrae)
V. Tusa
Città della Sicilia corrispondente ad una località vicina all'odierna Palazzolo Acreide nel luogo denominato "Serra Palazzi".
Fu fondata [...] colonia, costituita a scopo militare (Tucid., vi, 5, 3; Plut., Dio., 27; Liv., xxiv, 36, 1). Distava dalla madrepatria 21 miglia in direzione O. Diventò poi una città di considerevole importanza, dedita principalmente all'agricoltura; ne fanno fede ...
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ESHNUNNA (elamitico Ashnunnak)
G. Garbini
Antica città situata presso la riva sinistra della Diyala, affluente orientale del Tigri; corrisponde all'odierna Tell Asmar, 50 miglia a N-E di Bagdad.
Quantunque [...] scultura a tutto tondo della fine del III millennio a. C.
Mentre il tempio principale della città, l'Esikil ("tempio puro"), dedicato originariamente al dio Ninazu e poi a Tishpak (divinità ctonica che Th. Jacobsen ha identificato con Teshup), non è ...
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VULCANO (Volcanus, Vulcanus)
E. Paribeni
Divinità romana del fuoco, identificata ufficialmente in seguito con il dio Efesto. Il nome viene ritenuto di impronta etrusca, per quanto il suo corrispondente [...] , è da dedurre che l'aspetto consueto del dio fosse quello del dio Efesto, il divino artefice indossante l'exomìs dei lavoratori riferire a V. tra il materiale scultoreo di questa città, sono una statuetta marmorea che riprodurrebbe il tipo di Efesto ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (v. vol. iii, p. 395)
A. de Franciscis
Uno dei punti più oscuri, e nello stesso tempo di maggiore interesse, nella topografia della città è l'ubicazione [...] 111 ss.; A. De Franciscis, Vetri antichi scoperti ad Ercolano, in Journ. of Glass Studies, 1963, p. 137 ss.; G. Botti, Statuetta del dio Atum da Ercolano, in Boll. d'Arte, 1963, p. i ss.; G. M. A. Richter, The Portraits of the Greeks, Londra 1965; Th ...
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ASKLEPIEION (᾿Ασκληπιεῖον)
S. Ferri
Nome generico d'ogni santuario di Asklepios. La sua parte costitutiva, cioè il suo nucleo più antico, risulta generalmente di una fonte o pozzo con un altare chiusi [...] rimasta negli A. più poveri o più eccentrici, nelle grandi città e dove le condizioni o la fama contribuirono a creare maggiore lasciare il segno della sua riconoscenza ai rappresentanti del dio, doveva spesso fare incidere la storia della propria ...
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MELQART (fenicio mlqrt, da mlk-qrt "re della città")
G. Garbini
Dio fenicio, venerato nella città di Tiro, il cui culto si diffuse in seguito in Siria e nelle colonie fenicie d'Occidente, in particolar [...] stessa formulazione è la tesi di W. F. Albright che identifica M., inteso come dio dell'Oltretomba (la "città" sarebbe non Tiro, bensì la città dei morti), col dio siriano Haurōn: la presenza in una stessa iscrizione greca di quest'ultimo (Ορωνας) e ...
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BRUTO, Lucio Giunio (L. Iunius Brutus)
A. Longo
La figura di colui che, avendo liberata Roma dalla tirannide dei Tarquinî ed essendo stato il primo console, assieme a Collatino, fu l'istauratore della [...] maggiore, con una spada sguainata in mano, (Plut., Brutus, i; Cass. Dio, xliii, 45; Plin., Nat. hist., xxxiii, 4; Suet., Divus Iulius, italico, collocata su una base moderna, fu donata alla città di Roma nel XVI sec., nella evidente presunzione che si ...
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ORONTE (᾿Ορόντης, Orontes)
A. Bisi
Dio dell'omonimo fiume della Siria (oggi Nahr el-῾Asi), detto dalle fonti antiche figlio di Oceano e di Teti.
Tzetzes (Lykophr., 697 ss.) narra che il fiume si innamorò [...] capelli, che allarga le braccia nuotando: è il dio del fiume dal corso parzialmente sotterraneo che qui è fluviale che esce dalla base rocciosa su cui è assisa la dea della città. La Tyche di Antiochia e l'O. sono effigiati però già sulle ...
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LUCULLO (L. Licinius Lucullus)
A. Longo
Generale romano, console nel 74 a. C.; proconsole in Cilicia sconfisse Mitridate e Tigrane (rispettivamente nel 72 e nel 69 a. C.). Celebre per le ricchezze e [...] busto venne eretta nel Foro di Cheronea dagli abitanti di questa città che gli volevano testimoniare la loro gratitudine per essere stati somiglia a una maschera potrebbe essere Castore - dio protettore della navigazione - oppure la rappresentazione ...
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Vedi SENTINO dell'anno: 1966 - 1997
SENTINO (Sentinum)
G. V. Gentili
Municipio romano ascritto alla tribù Lemonia, presso l'odierna Sassoferrato, entra nella storia con la vittoria dei Romani sui Galli, [...] 6; Liv., x, 17 e 30; Frontin., Strat., i, 8, 3). Ricordata come città dell'Umbria dalle fonti antiche (Strabo, v, 2, 10; Ptolem., iii, I, 46; e distrutta dal luogotenente di Ottaviano Salvidieno Rufo (Cass. Dio, xlviii, 13, 2-5; Appian., Bel. civ., ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...