LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] svolgono con dignità antica il ruolo assegnato loro da Dio. È presente ancora il taglio teatrale, con soluzioni svolte 2002, p. 157) il L. è menzionato tra i principali pittori della città, con guadagni di 600-700 scudi l'anno.
Il L. morì a Firenze ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] dal Del Cossa. Anche se il C. è documentato nella città dal 1483, non è escluso che Ercole lo abbia condotto con 1981). L'ultimo dipinto per lo studiolo, raffigurante il Regno del dio Como ora al Louvre, fu ideato dal Mantegna (lett. di Iacopo ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] A. Trombadori e il titolo simbolico di Gott mit uns, Dio è con noi, lo slogan dei nuovi barbari.
Dopo la (catal.), Bologna 1998; A. Masi, R. G.: il primato della pittura, Città di Castello 1998; R. G.: la "Battaglia di Ponte dell'Ammiraglio" (catal.), ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] obbrobrio e vergogna, e formula una propria teologia per la quale "un solo dio è il più grande tra gli dei e tra gli uomini; egli non è appoggio ai piedi di Cristo nel sarcofago di Giunio Basso (Città del Vaticano, Tesoro di S. Pietro). Nel primo caso ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] 39 n. 68; Davis, 1986, p. 114) e quella con Dio Padre e la Vergine Immacolata per l'altare maggiore della chiesa di S scultori et architetti [1724], a cura di C. Enggass-R. Enggass, Città del Vaticano 1977, p. 31; L. Pascoli, Vite de' pittori ...
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GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] conoscenza di Dio.
Geometria
La g., scienza della misura ("Ma tu hai tutto disposto con misura, calcolo e peso"; Sap. 11, 20), di piedi 3020 si possano impiantare in una città rotonda avente 8000 piedi di circonferenza. I problemi successivi ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] corporeità procede dall'anima, creatura ab aeterno di Dio.Nelle implicazioni estetiche di queste e di successive F. Eiximenis, Estetica medioevale dell'eros, della mensa, della città, Milano 1986; C. Martello, Simbolismo e neoplatonismo in Giovanni ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] grande raccoglimento (la "bianchezza sommamente grata a Dio" del Palladio) travolgono qualsiasi remora combinatoria e papa una serie di progetti in vista dell'anno santo 1650 (Thelen, Città del Vaticano 1967, pp. 31-38; Ragguagli..., pp. 109-114).
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] 1, 6; 2, 1); in particolare, il porre in relazione i 'figli di Dio' con le 'stelle del mattino' - come accade in un altro passo di Gb. A. Ferrua, Le pitture della nuova catacomba di via Latina, Città del Vaticano 1960.
R. De Vaux, Les chérubins et l ...
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BEIRA
M.J. Barroca
Regione storica del Portogallo centrale, i cui limiti territoriali hanno subìto nel tempo numerose variazioni. Con la prima suddivisione del Portogallo in regioni amministrative (concelhos), [...] incisa sulla chiave dell'arco, che invoca la protezione di Dio. Tutta la scultura di questo edificio, dai timpani ai capitelli sui resti di una villa romana a breve distanza dalla città di Guarda - è caratterizzata da una decorazione di estrema ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...