LIPPI, Giacomo, detto Giacomone da Budrio
Francesco Landolfi
Figlio di Ulisse, nacque il 4 marzo 1577 a Budrio, presso Bologna. Si trasferì a Bologna agli inizi del Seicento, quando sposò, il 25 apr. [...] di sotto della Vergine incoronata dal Figlio e da Dio Padre. Direttamente presa da Calvaert è, inoltre, dell'Archiginnasio, Mss., B.109: M. Oretti, Lepitture nelle chiese della città di Bologna… nell'anno 1767, c. 221; Budrio, Archivio comunale, ...
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LORENZETTI, Giovanni Battista
Barbara Di Meola
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., che secondo le fonti antiche nacque a Verona alla fine del secolo XVI (Franzoi, p. 515). Tuttavia [...] una serie di virtù personalizzate (Gloria, Ricompensa, Valor militare, Abbondanza, Lealtà) che tributano un omaggio alla città in presenza del dio Nettuno, sotto la protezione della Giustizia.
Nel palazzo ducale è presente infine un Fregio con putti ...
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FABRI, Pietro
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Giovanni in Persiceto, presso Bologna, nel 1739, da un agente di villa (fattore) del senatore Carlo Grassi, personaggio di rilievo della cerchia di Benedetto [...] eseguito per la chiesa dell'Annunziata nonché tre dipinti, figuranti Dio Padre, S. Girolamo e S. Giovanni Battista in S recò dietro invito, presumibilmente, di Carlo Bianconi, presente in quella città tra il 1777 e il 1778. Così forse - in chiave ...
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GAVASSETTI (Gavasetti, Gavassete), Camillo
Rossella Faraglia
Figlio di Stefano, nacque a Modena nel 1596. Suo padre era scultore e doratore; mentre suo fratello, Luigi, era pittore. È da supporre, quindi, [...] prima cupola del presbiterio di S. Antonino il G. dipinse Dio Padre tra i quattro evangelisti attorniato da angeli e santi e santi tra le nubi, sono riconoscibili i patroni della chiesa e della città.
Sempre a Piacenza, per la chiesa di S. Maria di ...
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GIROLAMO di Bernardino da Udine
Lucia Casellato
Di G., identificabile con quel "Geronimo depentor fiolo del q[uondam] M. Bernardin tentor de Verona" per il quale si hanno notizie dal 1506 al 1512 (Joppi, [...] , morto il padre, diede in affitto degli stabili nella stessa città; il 13 maggio 1509 fu chiamato a stimare un altare intagliato prodotte nella bottega di Cima da Conegliano. Ma qui è Dio Padre a incoronare la Vergine; mentre Cristo è presente sotto ...
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GUELFO, Bartolomeo
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di un Niccolò da Pistoia, la cui attività è documentata in Italia meridionale tra il 1503 e il 1527.
I [...] da S. Pietro e S. Donato, una Crocifissione e Dio Padre nella cimasa e Le sette gioie di Maria nella 1624, p. 227; C. Celano, Notizie del bello dell'antico e del curioso della città di Napoli (1692), a cura di A. Morzillo - A. Profeta - F.P. ...
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CAVALLETTO (de Cabaleto, de Capalitis), Giovanni Battista
Giuseppe Mondani Bortolan
Figlio di Francesco, cittadino bolognese, fu pittore, scultore, musicista, poeta, ma, soprattutto, miniatore. La sua [...] cappella di S. Andrea degli Ansaldi in pieno centro della città.
Scipione, figlio del C., anche lui miniatore, abitava Statuti dell'arte dei mercanti e drappieri di Bologna (Museo civico): Dio e la Vergine troneggiano su un podio in una sala a ...
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HAFFNER (Hafner, Affner), Antonio Maria
Federico Trastulli
Fratello minore di Giovanni Enrico, nacque a Bologna il 15 ott. 1654 da Giovanni e da Caterina Bianchi. Al padre, delle guardie svizzere, spetta [...] alla sua mano le decorazioni di due ambienti dell'ex palazzo De Mari (Boccardo).
Sempre in città lo H. dovette decorare il presbiterio nella chiesa della Madre di Dio con P.G. Piola ed eseguire ornamentazioni per alcuni altari in S. Maria del Rifugio ...
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CARNEVALE (Carnevali, Carnovale), Domenico
Adalgisa Lugli
Nato a Sassuolo (Modena) nel 1524, morì a Modena il 18 nov. 1579, come si deduce dai registri comunali dei defunti. Fu sepolto in duomo. Dalle [...] . Nella Separazione delle acque, ridipinge la mano sinistra di Dio, senza seguire il gesto originale di Michelangelo, come deduce della chiesa dei gesuiti) e decorato molti altri edifici della città, tra cui la casa Borghi poi Rangone, la facciata di ...
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BENEVELLO, Cesare Antonio Giuseppe Della Chiesa conte di
Narciso Nada
Nacque a Saluzzo il 13 nov. 1788 da Vincenzo Giuseppe dei conti di Cervignasco e di Benevello e da Filippa Solaro di Govone. Laureatosi [...] che adornano la preziosa edizione in 32º del Lebbroso della città d'aosta di Xavier de Maistre, tradotto in italiano da in quel parco, e il Progetto d'un monumento consacrato a Dio (Torino 1845), Ove - con accompagnamento di numerosi disegni - è ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...