FORZORI (Forziori), Alessandro
Monica Grasso
Non sono note le date di nascita e di morte di questo pittore aretino, figlio di Giovanni Donato, collaboratore di Giorgio Vasari, attivo tra il 1564 e il [...] con la Discesa dello Spiritosanto per la chiesa di S. Domenico a Città di Castello, oggi conservata nella locale Pinacoteca comunale.
Un tempo completata dalla figura di Dio benedicente dipinto nel timpano dell'altare, anche questa pala mostra una ...
Leggi Tutto
LITTERINI (Letterini), Agostino
Francesco Sorce
Nacque a Venezia nel 1642 dal pittore Bartolomeo (Leopardi). L'artista era solito firmare le proprie opere con il cognome di Litterini. La variante Letterini [...] appartenente alla famiglia Michiel, il L. dipinse Dio Padre nel catino e quattro figure femminili identificabili (1803), II, Bologna 1978, p. 100; G. Moschini, Guida per la città di Venezia all'amico delle belle arti, Venezia 1815, p. 428; C. ...
Leggi Tutto
ILARIO da Viterbo, detto Prete Ilario
Simona Moretti
Non si hanno molte notizie su questo pittore nato a Viterbo, la cui attività è documentata tra il 1375 e il 1393.
Il tentativo di considerarlo un [...] , ricordate dalle testimonianze viterbesi, sono andate perdute.
Nella città natale egli dipinse, nell'anno 1375, un Angelo in della ex chiesa di S. Antonio in Valle con la Madre di Dio fradue santi, l'Agnello in alto a destra e altro non recuperato. ...
Leggi Tutto
BIASIOLI (Biasoli), Angelo
Fabia Borroni
Mancano notizie biografiche di questo incisore e calcografo, meno noto come disegnatore, che sarebbe nato a Bassano nel 1790. La sua attività, che i repertori [...] 30 costumi con altrettante vedute le più interessanti della città di Milano, edita dai Bettalli in duecento esemplari (o per i Disegni e descriz. del Tempio eretto alla Gran Madre di Dio di F. Bonsignore (Torino 1828) e due vedute di Verona (da ...
Leggi Tutto
CALIARI, Benedetto
Cecil Gould
Figlio di Gabriele e di una Caterina, fu fratello minore del grande pittore Paolo Veronese. Nell'anagrafe di S. Paolo di Verona, nel 1541 è detto di quqttro anni, ma nel [...] Esso amavimo come padre e come quello che favoreggiato da Dio à auto milior sorte di me". Secondo il biografo, Hadeln, I-II, Berlin 1914-1924, ad Indices;F. Sansovino, Venetia città nobilissima…, con aggiunte di G. Martinioni, Venetia 1663, p. 194; M ...
Leggi Tutto
CANNIZZARO, Vincenzo
Fausta Gualdi Sabatini
Le notizie su questo pittore, non corroborate da documenti d'archivio, sono fornite dalla biografia che ne scrisse il canonico P. Pellicano nel 1838. Nato [...] e liberato Lot suo nipote,ritornando vittorioso... incontrato da Melchisedec Re e sacerdote che dimorava nella città di Salem e in sua presenza offerse sacrifici a Dio di pane e di vino. Di questo concorso non fa menzione il Pellicano che cita solo ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovanni Francesco (Francesco)
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo, scultore alla certosa di Pavia fra il 1484 e il 1503, fratello di Giovanni Giacomo, anch'egli scultore (cfr. voce in [...] , lo avevano accusato davanti al doge e agli Anziani della città, di essere "insufficiente" nell'arte del dipingere e di Francesco e s. Bernardino;e il D. restituì, per amor di Dio, 300 degli 800 fiorini che aveva ricevuto come compenso. Sembra che ...
Leggi Tutto
BUFFETTI, Lodovico
Franco Barbieri
Nato a Verona da Marziale, farmacista, circa il 1722, fu posto ancor giovanetto dal padre, vista la sua inclinazione per la pittura, alla scuola di Simone Brentana; [...] Lo sposalizio della Vergine e S. Giuseppe presentato da Cristo a Dio padre, nell'Oratorio di S. Caterina. Soppresso quest'ultimo, Mosca, rappresenta la prima completa guida artistica della città. Nel gruppo redazionale composto, sotto la direzione ...
Leggi Tutto
CIMA, Gaetano
Renata Serra
Figlio di Filippo e di Anna M. Marchesoli, nacque a Cagliari il 16 ag. 1805. Dopo aver conseguito nel 1830 il titolo di architetto civile all'università di Torino, studiò [...] rimanda, anche per l'intitolazione, alla chiesa della Gran Madre di Dio gretta a Torino da F. Bonsignore tra il 1815 e il 1828 ; M. Rigoldi, Lo sviluppo urbanistico di Cagliari: da piazzaforte a città moderna, ibid., XVIII(1962-63), pp. 570-603; B. ...
Leggi Tutto
CAPPARONI, Giuseppe
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Figlio di Gaspare e di Elisabetta Pacini, nacque a Roma intorno al 1800. Sposatosi con Angela Antonelli, ebbe da lei quattro figli: Elisabetta, [...] tipografia. Si tratta della Raccolta degli Ordini religiosi che esistono nella città di Roma (1826) e della Raccolta degli Ordini religiosi delle vergini a Dio dedicate (1828), comprendenti il primo cinquantacinque tavole e il secondo cinquantotto ...
Leggi Tutto
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...