DECIO, Antonio
Flavio De Bernardinis
Nacque ad Orte (Viterbo) probabilmente oltre il 1560 e morì poco dopo il 1617, anno della stampa vicentina della tragedia Acripanda, volendo seguire il Crescimbeni, [...] tridentina nel momento in cui un consigliere afferma che Dio non lascerà davvero impuniti gli empi Acripanda ed Ussimano. stato pesantemente sconfitto.
Gli Arabi si accingono ad assediare la città. A questo punto, con un impertinente salto di registro ...
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CAMPANILE, Iacopo, detto Capanio
Giovanni Parenti
Poeta napoletano del sec. XVI, le cui vicende biografiche sono del tutto sconosciute. Un suo madrigale, "Hor che da vui mi parto", fu pubblicato come [...] una minuta descrizione dello splendido tempio "del nostro Pharetrato Dio... novellamente edificato" è pretesto all'elogio delle trenta buon mercato un nome di poeta ed accattare benevolenza nella città in cui era da poco arrivato; egli infatti, ...
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FARRA, Alessandro
Antonella Pagano
Nacque intorno agli anni Quaranta del sec. XVI a Castellazzo (ora Castellazzo Bormida) in provincia di Alessandria. Di famiglia nobile, il F. ebbe una tipica formazione [...] studi letterari.
Entrato nel giro della società colta della città, il F. nel 1562, non ancora laureato, fu altro oggetto per cosa principale aver non deve che d'alzar la mente a Dio" (Contile, p. 77) ed assunse come impresa la manucodiata, uccello ...
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AVALOS, Costanza d', duchessa d'Amalfi
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nella prima metà del secolo XVI da Iñigo (II), marchese del Vasto, e da Laura Sanseverino.
Educata secondo un ideale fastoso della [...] degli Spagnoli e nel 1528 fu eletto capitano generale di quella città. Non sembra tuttavia che in un periodo particolarmente delicato della profondo della cultura napoletana (sentimento personale di Dio, unione mistica col Redentore), anche se ...
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GENUZIO, Andrea
Lucinda Spera
Nacque a Napoli intorno al 1615 da una famiglia appartenente all'aristocrazia urbana di seggio.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1636, sostenne apertamente il governo del [...] Seicento. Si va infatti dalla celebrazione di Dio allo scontato dissidio bellezza sacra-bellezza profana, pp. 32 s.; C. Minieri Riccio, Cenno storico delle accademie fiorite nella città di Napoli, in Arch. stor. per le provincie napoletane, IV (1879 ...
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ADAMI, Anton Filippo
Niccola Carranza
Nato a Livorno nel primo decennio del sec. XVIII, studiò a Roma ed esercitò in un primo tempo il mestiere delle armi; abitò a lungo a Firenze e venne onorato della [...] Saggio del Pope), una Dimostrazione dell'esistenza di Dio provata con la contingenza della materia (Livorno 1753), le antichità etrusche, romane e de' mezzi tempi appartenenti alla città di Firenze (Pisa 1766) e la prefazione al Ragguaglio storico ...
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ARRIVABENE, Giovanni Francesco
Simona Carando
Figlio di Leonardo e di Paola Cattabeni, nacque a Mantova intorno al 1515, se può essere considerato coetaneo di Niccolò Franco al quale l'A. apparve presto [...] più alte opere e alla contemplazione di Dio).
Dalle lettere che compaiono nella raccolta d'Italia, I, 2, Brescia 1753, p. 1137; V. De Conti, Notizie storiche della città di Casale e del Monferrato, V, Casale 1840, p. 328; C. Simiani, Niccolò Franco ...
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CAPPONI, Vincenzio
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 18 ott. 1605 dal marchese Bernardino e da Lisabetta Salviati, sorella di Filippo (le Notizie letterarie dell'Accademia Fiorentina, p.346, dicono [...] assunse ben presto uno spiccato rilievo nella vita intellettuale della città. Nel 1638 divenne console dell'Accademia Fiorentina, a cui era alla vita dell'istituto. I discorsi su argomenti religiosi (Dio, l'anima, il mondo) da lui tenuti nell' ...
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BRANCA (Branchus, Branchi), Taddeo del (della)
Guglielmo Gorni
Nacque da famiglia veronese nella seconda metà del sec. XIV, abbastanza presto da poter rimpiangere, con cognizione di causa, i tempi in [...] cui la sua città, "Canibus ditata", era libera e potente: certo vari anni prima della caduta degli Scaligeri (1387), se già dal farsi, in quanto attività che ha per fine la gloria di Dio sommo bene, dunque antidoto sommo dell'ozio.
Circa 1.200 versi ...
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FERRARI CUPILLI, Giuseppe
Donatella Gironi
Nacque a Zara il 4 giugno i 809. Lavorò alla Gazzetta di Zara, nella redazione dell'Appendice, dall'ottobre 1846 all'aprile 1848; scrisse la biografia di M. [...] Morì a Zara il 9 nov. 1865.
Altri scritti: A Dio uno trino ed alla gloriosa sua Vergine Madre nel giorno XIII al 1860, Zara 1899, pp. 147, 153;V.Brunelli, Storia della città di Zara, Venezia 1913, p. 18; G. Valentinelli, Bibliografia della Dalmazia ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...