CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] Mazzuchelli, o per esercitare le sue eccellenti doti di predicatore in molte città: tra Paltro, a Modena, Parma, Venezia, Ferrara, Lucca e Roma l'ipotesi che, come pena dei peccati commessi, Dio neghi al peccatore la grazia per la conversione: secondo ...
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CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] l'insegnamento di filosofia nel liceo Ludovico Ariosto di quella città, ma l'ostilità incontrata negli ambienti dominati dai conservatori politiche, afferma che la radice della società è in Dio, ed auspica che la "civiltà moderna si conform[i ...
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DE NOBILI, Roberto
Pietro Messina
Nacque a Montepulciano (prov. di Siena), da Vincenzo e da Maddalena dei conti di Montauto, il 5 sett. 1541. Il suo destino fu segnato dal fatto di essere pronipote [...] 1715, pp. 230s., 417;B. Naro, Vita del venerabile servo di Dio cardinale R. Nobili, Urbino 1728; P. Pollidori, De vita Marcelli II, 1925, pp. 250 s., 259, 300;R. De Maio, A. Carafa, Città del Vaticano 1961, pp. 16 s., 63, 76, 99;Id., La Biblioteca ...
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PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] di Notre-Dame de Confort di Lione ed è in questa città che fu pubblicata, il 27 gennaio 1528 (ma sul colophon LXIII (2003), 2, pp. 283-329; I. Gagliardi, Sola con Dio. La missione di Domenica da Paradiso nella Firenze del primo Cinquecento, Firenze ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] G. ricevette l'ordinazione sacerdotale. La successiva presa della città lo costrinse a sospendere gli studi dopo aver conseguito il solo interpretazione della tragedia bellica come espiazione inflitta da Dio alla malvagità umana, il presule approdò a ...
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GUIDO
Luigi Canetti
Figlio di Ugo "de Castro Ficeclo" (morto ante 1139) e fratello di Ubaldino, Rolando (morto ante 1144), Ubichio e Ranuccio. A Fucecchio, dunque, nella diocesi di Lucca, G. dovette [...] disciplinari. A segnalare la presenza del canonico bresciano nella città boema, "domesticus et contubernalis" del legato papale, niente di meno che il papa e addirittura porsi contro Dio stesso. Com'è stato autorevolmente supposto, è molto probabile ...
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PETRUCCI, Alessandro
Gaetano Greco
PETRUCCI, Alessandro. – Nacque a Siena nei primi anni Sessanta del XVI secolo da Pandolfo di Agostino e da Eusta Bulgarini, figlia di Alessandro e di Virginia Chigi [...] di frati ospedalieri di S. Giovanni di Dio.
In quest’intensa attività non mancarono gli G. Catoni - M. De Gregorio, Siena 1996, pp. 25-39; I ‘riseduti’ della città di Siena in età medicea (1557-1737), a cura di M.A. Ceppari Ridolfi - S. Massai ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] editto che rifletteva il clima cupo nel quale era piombata la città con lo scoppio della guerra di successione spagnola, Pallavicino vietò dedicatario (L’inimico riconciliato per S. Giovanni di Dio, oratorio composto nel 1706 da Agostino Vignati e ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] del ritmo creativo discensivo e di ritorno delle creature a Dio.
Nel 1860, dopo i plebisciti che avevano annesso al chiamò alla cattedra di filosofia morale nell’ateneo della città), continuò a dedicarsi alla causa nazionale scrivendo opuscoli, ...
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DE BENEDICTIS, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque ad Ostuni (Lecce) il 20 genn. 1622, da una famiglia di oscura origine. Priva d'avvenimenti di rilievo la sua vita, tutta dedicata con intensa [...] su di essi finì per riverberarsi anche sulle famiglie nobili della città, sicché si capisce la considerazione con cui lo trattavano i calvinisti sul -loro modo di interpretare s. Agostino intorno a Dio e all'anima. La terza, rivolta al Di Capua, ha ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...