BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] inglesi, insistevano sul motivo del giudizio di Dio sempre imminente: in sostanza si trattava di istoriche..., III, Osimo 1793, pp. 70-72; G. Fracassetti, Not. stor. della città di Fermo, Fermo 1841, p. 64; G. Cappelletti, Le chiese d'Italia, III, ...
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BARTOCCI (Bartoccio, Bertoccio), Bartolomeo
Carlo Ginzburg
Nato a Città di Castello verso il 1535, nel 1555 partecipò all'assedio di Siena. In questa circostanza si legò d'amicizia con un giovane di [...] che "non può senza grande offensione de Dio et della coscienza consentire che un heretico sia Un eretico castellano (B. B.) bruciato vivo in Roma il 24 maggio 1569, Città di Castello 1908; G. Rostagno, Un martire castellano, in La Rivista cristiana, ...
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PANTALEONE
Manuel Castineiras
– Non si conoscono il luogo e le date di nascita e di morte di questo presbitero menzionato (vivente) nel 1165 nella scritta commemorativa del mosaico pavimentale della [...] di Noè – metafora della Chiesa –, dove la mano di Dio è raffigurata nel momento in cui ordina al patriarca la realizzazione del duca Alfonso di Calabria con lo scopo di liberare la città dai turchi (1481), questa parte della chiesa subì gravi danni ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] di Cussanio. Le benemerenze acquisite verso la città di Fossano valsero al vescovo il conferimento della , immutabili principî della vera potestà". E poiché ogni sovranità derivava da Dio, il M. ne deduceva che tutti i sudditi battezzati erano tenuti ...
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CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] poco del Purgatorio et de la fede et de le opere e nella stessa città l'anno seguente De la Ave Maria et del Credo et dimostrare in , edita a Venezia con il titolo di Arte di servir a Dio. L'anno dopo egli ritornava su un argomento già trattato con ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] . Nel 1549, quando Paolo III decise di istituire anche in quella città il S. Uffizio, furono designati a reggerlo il priore di S. futuro fondatore dei chierici regolari della Madre di Dio, alla cui formazione religiosa aveva contribuito il fratello ...
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PANTALEONI, Domenico
Julius Kirshner
(Fastello). – Nacque intorno al 1336 da Francesco di Tano di Firenze, membro di una ricca famiglia di mercanti impegnata nel commercio con l’estero e nell’investimento [...] C’era un ampio accordo tra teologi e giuristi, sicché città come Firenze, Genova e Venezia, per ragioni strettamente legate a un tribunale ecclesiastico o quando si confessava davanti a Dio (quoad Deum).
Pantaleoni morì nel 1376 e fu sepolto nella ...
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BOVIO (Bovi, de Bove, de' Buoi), Girolamo
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna nel 1542. Figlio di Vitale, di nobile famiglia bolognese che nel sec. XVI diede numerosi giuristi e prelati, compì gli studi [...] più che si legge pure che questa [Cracovia] e altre città del Regno hanno avuto vescovi italiani, franzesi e forse d'altre che a causa di molti, che sariano buoni per la Chiesa di Dio e attenderiano a servire S.D.M.tà con frutto nelli popoli catolici ...
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BRONDI, Maria Caterina
Adriano Prosperi
Nacque a Sarzana il 24 marzo 1684; i suoi genitori vi possedevano una bottega ed erano "soliti mercanteggiare con decoro", anche se la B. abitualmente si presentava, [...] ciò comportava, e una visione nella quale la B. apprese che Dio la voleva "nel secolo" impressero alla sua vita un diverso indirizzo dalla B. in un ospedale ebbe come teatro Pisa.
Nella città toscana, che era da tempo al centro dei suoi desideri, ...
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FEDELE da San Biagio (al secolo Matteo Sebastiano Palermo Tirrito)
Gioacchino Barbera
Nacque a San Biagio Platani (Agrigento) il 18 genn. 17 17 da Nicola Palermo e Maria Tirrito. Come egli stesso racconta [...] suo corpo mummificato si trova nelle catacombe dei cappuccini della stessa città.
F. fu anche socio dell'Accademia romana dell'Arcadia, con La costanza fra perigli epilogata nella schiavitù del servo di Dio p. Ludovico d'Alcamo... (Palermo 1753) e l ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...