Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] sul contributo femminile alla lotta partigiana in Lombardia, Milano 1956.
71 L. Bellina, M.T. Sega, Tra la città di Dio e la città dell’uomo. Donne cattoliche nella Resistenza Veneta, Venezia-Treviso 2004; cfr. naturalmente T. Anselmi (con A. Vinci ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] punti di vista diversi, che si dovesse realizzare una «città dell’uomo» fondata su principi e valori riconosciuti e condivisi «1. Apertura della carta costituzionale con una invocazione a Dio “come atto di fede nazionale”; 2. inviolabile rispetto ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] ?». Il Risorgimento e i cattolici: uno scontro epocale, Città Nuova, Roma 2005.
V. Vinay, Spiritualità delle chiese e pensiero, Milano 2003, pp. 99-152.
M. Viroli, Come se Dio ci fosse. Religione e libertà nella storia d’Italia, Einaudi, Torino 2009.
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] cristiane e al culto della croce, con cui adornò la città di Roma; in secondo luogo Milziade, eletto papa dopo Eusebio trasmissione del potere da parte dell’autorità secolare, ma direttamente da Dio dal momento in cui Pietro è erede di Cristo.
Da ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] esercizio è lecito soltanto a coloro che portano le armi secondo un piano stabilito da Dio […] a coloro il cui braccio difende, per il bene di tutti, la nostra città forte di Sion, sì che scacciati da essa i trasgressori della legge divina, possa ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] capitale dell’Impero, infatti, il principe poteva essere pubblicamente riconosciuto come dio solo dopo la morte e per decreto del Senato; alla sua corte e nella sua città Costantino può invece assimilarsi a una divinità da vivo, per propria decisione ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] di fronte al concetto di «popolo di Dio», le precisazioni circa il ruolo dei laici nella 22 ottobre-13 novembre 1962) in Acta Synodalia Sacrosancti Concilii Oecumenici Vaticani II, Città del Vaticano 1970-2001 (d’ora in poi solo Acta Synodalia), I, ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] del primato civilizzatore italiano, la stessa endiadi «Dio e popolo», anziché derive spiritualistiche, si l’Italia centro-settentrionale, vantando larghe adesioni nelle principali città e confondendo al proprio interno, sempre in analogia con il ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] la monarchia era una forma di governo accettata da Dio e come tale non poteva essere odiata dai F. Artaud de Montor, Histoire de Pie VI, Paris 1847.
P.E. Visconti, Città e famiglie celebri dello Stato pontificio, III, Roma 1848, pp. 989-1000.
J ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] Daniele nella fossa dei leoni: tutte scene in cui Dio interviene ad assicurare la salvezza ai suoi fedeli e Milano 1998, pp. 291-292, cat. n. 66; Aurea Roma: dalla città pagana alla città cristiana (catal.), a cura di S. Ensoli, E. La Rocca, Roma ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...