GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] si fece, perché la Lega impedì ai principi tedeschi di recarsi nella città.
Dopo la pace di San Germano e Ceprano, in maniera più i domenicani "la luce delle nazioni donata dalla sapienza di Dio", G. IX canonizzava - dieci anni dopo Francesco - ...
Leggi Tutto
PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] al 763 (D. I, N. II), che si chiude con la preghiera che Dio accolga tra i beati Arechi e la moglie, stirpe nata regia, cioè figlia di cui gli offriva un patrimonio di notizie riguardanti soprattutto la città di Roma, ora diventata sua.
Il dono, di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] Ispano medico a Siena, l'11 genn. 1245, in questa città, un maestro Pietro medico, detto Ispano, si impegnò a indennizzare pone l'opera sotto l'egida del "padre dei poveri", cioè Dio, il che erroneamente fu interpretato come una dedica a Gregorio X ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] A. Greco, Firenze 1957-61, ad ind.; L. Agostini, Esclamazioni a Dio, a cura di L. Firpo, Bologna 1958, ad ind.; Nunziature di pp. 295, 322-330, 334-337, 357; B. Baldi, Memorie concernenti la città di Urbino, Roma 1724, pp. 55, 57, 65-67; G. Marini, ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] Cassine, nelle Ardenne, e di lì iniziò a visitare, con lui, città e piazzeforti del governatorato della Champagne, di cui C. era titolare altro, il duca di Nivers. E ne rimovi pur il signor Dio l'occasione, perché sarebbe questo, per dir il vero, un ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] che le anime separate dai corpi e pienamente giustificate vedono Dio e l'essenza divina faccia a faccia chiaramente, nella misura la pauvreté du Christ et des Apôtres (Ms. Vat. lat. 3740), Città del Vaticano 1989, pp. 121-201; La Papauté d'Avignon et ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] il suo esercito di Svizzeri costrinsero i Francesi ad abbandonare la città.
Fuggito da Milano dopo la cattura del Moro a Novara, il conseguenze: "non è possibile governare pegio et contra Dio et contra il servitio del imperatore ... credo nel ...
Leggi Tutto
LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] in quantità tale da far ritenere che in città le principali funzioni editoriali spettassero agli Incogniti e di Davide, divagazioni sul testo sacro in forma di preghiere rivolte a Dio da un "cuore invecchiato nelle brutture del peccato" (Opere, III, ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] priva di avventure, e di percorrere di notte le strade della città, travestito, spada alla mano come un bravaccio, sfidando i : presto il suo corpo sarebbe Stato nella terra. Egli pregava Dio di salvare la sua anima e si inchinava alla Sua volontà; ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] la situazione di Roma e la restaurazione del suo governo in città.
D'altra parte egli giungeva in un momento in cui nella i delitti che gli venivano attribuiti. Il clero innalzò lodi a Dio, alla Vergine e ai santi e fu così conclusa la questione, ...
Leggi Tutto
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...