FACCIOLI, Giulio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verona nel 1810 da Antonio e da Teresa Schiavoni. Poco si sa della sua famiglia, ma parecchi elementi inducono a ritenere che essa fosse molto in vista [...] 61), fu effettivamente un po' l'anima, aprendo la sua casa di città e la bella villa di famiglia, a San Giacomo del Grigiano, alle di crisi interiore ("Ora che mi sono riconciliato con Dio desidero farlo anche con gli uomini ...", avrebbe detto ...
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BREMBATI, Giovanni Battista
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Nacque a Bergamo nel 1509 dal conte Marco Coriolano e da Maddalena Gambara. Rivoltosi, sull'esempio del padre, al mestiere delle armi, servì dapprima la Repubblica [...] 1567 i rettori, "essendo potemo dir di certo tutta la città divisa in due parti, cioè Brembata et Albana", così grande" non solo per la quiete cittadina, ma "forse ancor, che Dio non voglia, con qualche interesse di questa fortezza" (Belotti, pp. 79 ...
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BACCHER, Gennaro
Nino Cortese
Figlio di Vincenzo e di Cherubina Cinque, nacque a Napoli nel 1767. Il padre, ricco negoziante, si chiamava in realtà de Gasaro, essendo figlio di un Gerardo de Gasaro [...] vista di Napoli la flotta inglese che mise in allarme la città, le truppe francesi, le Unioni realiste. Ma nella notte , Napoli 1851; Vita del Servo di Dio sac. Placido B., Napoli 1882; Vita popolare del Servo di Dio don Placido B., Napoli 1901; M. ...
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LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] i temi a lui più cari, tra cui La croce nella città (Roma 1957), una riflessione che tocca il rapporto tra società civile autorità del principe, l'esclusivo dominio del singolo nel rapporto con Dio, che il L. trova risposta alle persecuzioni di Roma. ...
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GRIMOALDO Alferanite
Hubert Houben
Dal cosiddetto Anonimo Barese sappiamo che era figlio di un tal Guaranga; nei documenti egli viene chiamato "Grimoaldus Alferanites". Proveniva probabilmente da una [...] principe lo ebbero interrogato e trovato un uomo di Dio, "ex toto evangelicum et in nullo a sacra , 10, 18; II, 19-21, 46); A. Beatillo, Historia di Bari principal città della Puglia nel Regno di Napoli, Napoli 1637, p. 95 (rist. anast. Bologna 1965 ...
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PICO, Galeotto I
Bruno Andreolli
PICO, Galeotto I. – Figlio primogenito di Giovan Francesco I, signore della Mirandola e conte della Concordia, e di Giulia Boiardo dei signori di Scandiano, nacque il [...] minaccia: «Io dunque vi conforto da parte sua convertirvi a Dio, e horamai conoscere il vostro creatore e redentore Iesu Christo e , l’erezione del Palazzo della Ragione e l’edificazione in città della chiesa di S. Maria Maggiore con il titolo di ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Carlo
Mario Casella
Nacque a Perugia il 2 gennaio del 1854 dal conte Giovanni Carlo e da Maria Baron, irlandese. Nel 1859, per sottrarlo alle incertezze e ai pericoli della [...] spirituale di mons. F. A. Ph. Dupanloup, vescovo della città, che dal 1862 si impegnava, al fianco di Montalembert, in una d'Italia di Carlo Conestabile, dove si legge: "Voler bene a Dio ed al suo paese parmi il migliore e il più ragionevole de' ...
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BADOER, Sebastiano
Giorgio Cracco
Nacque probabilmente verso il 1425-27 (fu "provato" dalla Avogaria di Comun, il che di solito avveniva a 18 anni, il 3 sett. 1445) dal nobile Giacomo e da Maria Grimani. [...] al governo commentava: "Il re intende la mirabile operazione di Dio"; in questa affermazione il B. si mostrava sincero: un soffio 1490, incisa durante il capitanato del B. in quella città: "Stemma Sebastiani spectas taduariae prolis / Quod certi ac ...
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CAPPELLO, Cristoforo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli, nel 1483.
Ingenti ne sono i beni: oltre alle case che possiede a S. Gervasio ed a S. Angelo, [...] far ritorno a Venezia (nel 1530 era stato nominato anche vicepodestà della città), per assumere, il 26 marzo dell'anno seguente, la nomina di savio , lontane dalla sua mentalità nobiliare, ed agraria. "Dio sia laudato - scrive il 21 febbr. 1535 - ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Veneziano, si ritiene sia autore di una cronaca anonima, considerata il più antico prodotto della storiografia veneziana, la cui composizione si fa risalire ai primi [...] si sottolinea che essa era avvenuta per volere di Dio, un angelo aveva annunciato alla madre di Pietro (1990), pp. 79-94; G. Ortalli, I cronisti e la deter-minazione di Venezia città, in Storia di Venezia, II, L'età del Comune, a cura di G. Cracco ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...