DA PONTE, Antonio
Giuseppe Gullino
Primo dei figli maschi di Pietro di Alvise - fratello, quest'ultimo, del doge Nicolò - e di Soretta, o Fiordamor, Da Mosto di Gian Alvise di Domenico, nacque a Venezia [...] di Comun (1609) ed esecutore delle deliberazioni del Senato per le città e lo Stato di Terraferma (19 febbr. 1617); in seguito ricoprì tutto quel talento, che mi ha dato il Sig. Dio nel ben servire alla giustizia per l'inquisitione con perpetue ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Ultimo esponente di questo ramo della casata, la cui residenza spostò da S. Ternita a S. Canciano, nel sestiere di Cannaregio, nacque a Venezia il 23 [...] mano che premorivano fratelli e sorelle, si raccomanda a Dio "conossendo io haver fato molti errorj et peccati contra , Roma 1972, pp. 91 s. Cfr. inoltre: F. Sansovino, Venetia città nobilissima, et singolare, Venetia 1663, pp. 599, 614; A. Valier, ...
Leggi Tutto
COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] si facesse promotore di cultura e a questo fine attraesse nella sua città grandi luminari, tra cui Guarino da Verona e Giovanni Teodoro da , che può essere così sintetizzata: un solo e benefico Dio creò il bene e destinò al mondo il bene quale ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Filippo
Paolo Malanima
Figlio di Andrea, che era gonfaloniere di Giustizia nel 1464, e di Costanza Rinuccini, nacque a Firenze nel 1449. La sua prima formazione culturale avvenne in seno all'Accademia [...] l'elemosina, permette all'uomo di elevarsi spiritualmente. E solo Dio può renderlo capace di superare "la infermità dell'anima": non si rimedia si vede in breve dovere seguire la ruina della città" (Arch. di Stato di Firenze, Consulte e pratiche, 66, ...
Leggi Tutto
BANDINI, Alessandro Giovanni
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze il 10 ott. 1498 da Pierantonio e da Maria Bonciani.
Spirito torbido e irrequieto fin dalla giovinezza, appena quindicenne aggredì nei [...] concittadini, militanti nel campo imperiale, nemici di Dio (scelto dai Fiorentini per loro re), e 264, 418; III, pp. 78, 108 s., 167, 223, 254; I. Nardi, Istoria della città di Firenze, Firenze 1888, II, pp. 187 s., 261, 273, 326; L. Cantini, Vita ...
Leggi Tutto
CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figlio di Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente a Venezia. Quindi si [...] che egli riprovasse le indulgenze, il culto della madre di Dio e che si beffasse di coloro che recitavano il rosario. seguito all'arresto di Cagliostro, era stato espulso dalla città.
Dopo questo soggiorno parigino lo troviamo incamminato verso Roma, ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] Spello. Il 13 dello stesso mese "s'andò con Dio il vicelegato, insalutato hospite, ... et andò a Bettona; baroni romani, Roma 1668, p. 21; F. Bonaini, Ricordi della città di Perugia dal 1527 al 1550di Cesare di Giovannello Bontempi, in Arch. stor ...
Leggi Tutto
MAINO, Agnese del
Federica Cengarle
Figlia di Ambrogio, sorella di Lancillotto e di Andreotto, a sua volta padre del giurista Giasone, nacque verosimilmente nei primi anni del XV secolo.
Di nobile famiglia [...] un'altra lettera) era contemporaneamente in trattative per ottenere Pavia, "unde quella città e lo castello de facile e in breve poriano pervenire in tali mani, che sebene Dio ve facesse Signore di Milano, non potresti più avere speranza di Pavia" (1 ...
Leggi Tutto
CARBONARI, Massenzio
Gino Benzoni
Scarsi dati sull'esistenza del C., nato a Terni attorno al 1560, si possono desumere dai pochi, e più compiaciuti che dettagliati, incisi autobiografici contenuti nell'unica [...] che può far fruttare; e queste consistono nell'"esser timorato di Dio... letterato nella professione che si fa, fedele al prencipe che ..., II, Roma 1768, p. 99; Mem. civili di Città di Castello, II, Città di Castello 1842, p. 225 (dove il C. è detto ...
Leggi Tutto
ASSERETO, Gerolamo
Umberto Coldagelli
Nacque a Recco nel 1543, da antica famiglia originaria di Assereto, villaggio nei pressi di Rapauo, resa illustre dalla sua attività mercantile. L'A. ebbe una gioventù [...] iniziativa furono particolarmente vantaggiose per la città di Bastia che, sicura dalle incursioni storia patria,VIII(1877), p. 523; L. M. Levati, Vita del servo di Dio Stefano Centurione,Genova 1918, pp. 47-57; Id., Dogi biennali di Genova dal 1528 ...
Leggi Tutto
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...