LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] 'assunzione del potere da parte di quest'ultimo, che governò la città fino alla morte nel 954.
Dopo la precipitosa fuga da Roma, a. 936), definì il pontefice un vero servitore di Dio.
Libero dalle preoccupazioni del governo di Roma, saldamente nelle ...
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Federico II di Svevia
Antonio Menniti Ippolito
L' imperatore che favorì l'incontro delle civiltà greca, latina e araba
Nipote di Federico Barbarossa, Federico II fu considerato da alcuni una "meraviglia [...] intervenendo sulla struttura produttiva e cercando di rivitalizzare le città, alcune delle quali (Augusta e Altamura) fondò invece chi vedeva in lui il Messia, inviato sulla Terra da Dio a riformare la Chiesa corrotta così come, con altri mezzi, aveva ...
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Botticelli, Sandro
Bettina Mirabile
Il pittore del sacro e del profano
Con il suo stile elegante il pittore Sandro Botticelli ha proposto un nuovo modello di bellezza ideale, adatto alla raffinata società [...] gruppo delle tre Grazie che danzano, mentre Mercurio, il dio alato, scaccia le nuvole.
Riconoscere i personaggi è facile, e diviene quindi un segno di buon auspicio per la prosperità della città. L'opera, con il suo riferimento all'amore, può anche ...
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Francesco d'Assisi, san
Chiara Frugoni
Il santo dell'amore per il prossimo e per la natura
Francesco d'Assisi, vissuto nel 13° secolo voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, [...] compagni, insieme ai quali percorreva instancabilmente villaggi e città, diffondendo il messaggio di pace e di carità sempre in lotta fra loro: il Dio del bene, autore di tutto quello che è spirituale, e il Dio del male, autore della materia e ...
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Fabrizi, Aldo
Redazione
Attore e autore teatrale, e attore, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Roma il 1° novembre 1905 e morto ivi il 2 aprile 1990. Fu uno dei personaggi più rappresentativi [...] e interpretò alcune commedie teatrali, e iniziò a lavorare in Roma città aperta, nel ruolo di don Pietro Pellegrini, personaggio ispirato a F. comparve, sempre nel 1950, in Francesco, giullare di Dio di Rossellini, in un ruolo per lui insolito, un ...
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Caterina da Siena, santa
Chiara Frugoni
L'impegno per rinnovare la Chiesa
Caterina da Siena, santa patrona d'Italia, visse nella seconda metà del Trecento, dedicando la sua esistenza alle opere di carità, [...] il suo culto conobbe un grande sviluppo. Il desiderio della città natale di conservarne le reliquie portò alla frammentazione del suo corpo , simbolo della sua dottrina e dell'amore di Dio. Può essere rappresentata anche con una triplice corona che ...
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Il patrono di Padova, un frate predicatore
Di origine portoghese, sant'Antonio di Padova agli inizi del 13° secolo si fece con entusiasmo frate francescano. Ebbe fama di grande predicatore e guaritore, [...] combattere le eresie. Trascorse gli ultimi anni a Padova, città di cui è il santo protettore. Scrisse numerose prediche contro lo sforzo di raggiungere mediante l'ascesi spirituale l'unione con Dio. Della sua vita, che lo rese uno dei santi più amati ...
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Tommaso d'Aquino, santo
Tommaso d’Aquino, santo
Filosofo e teologo (Roccasecca, Frosinone, 1225 o 1226-Fossanova, Latina, 1274). Ragazzo, fu accolto nel monastero di Montecassino; studiò poi a Napoli [...] egli vive all’interno di una famiglia, di un villaggio, di una città. La comunità sociale risponde quindi alla natura dell’uomo, ma, al pari è il modo in cui l’ordine cosmico creato da Dio si manifesta nella creatura umana dotata di ragione. Il ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] p. 387), senza apparente giustificazione storica, era dunque "l'ora di Dio" (Ibid., II, p. 388). Insisteva nel dire che le cose . Toniolo, Democrazia cristiana. Concetti e indirizzi, I, Città del Vaticano 1949, e Gli insegnamenti e le direttive ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] 45, 1, 4 S.], 4820), Torino (Bibl. Naz., H. 1. 20), York (Cathedral Libr., 6), Città del Vaticano (Bibl. Vaticana, Reg. lat. 1889 ff. 3-158; Ross. lat. 963 ff. 197-362 investendo in pieno il problema stesso di Dio. Si comprende come fosse stata la ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...