FINETTI, Bonifazio
Silvano Cavazza
Nacque a Gradisca (ora Gradisca d'Isonzo, in provincia di Gorizia), capoluogo dell'omonima contea austriaca, il 16 febbr. 1705 da Antonio e Camilla Leonelli; l'8 marzo [...] intende ripristinare la dottrina cattolica e tomista che pone Dio a fondamento del diritto di natura, contro i convento domenicano di Farra, in territorio austriaco e vicino alla città natale, deve essere avvenuto in questi anni. Dell'opera maggiore ...
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FALCHI, Antonio
Marcello Petrelli
Nacque a Sassari il 9 maggio 1879 in antica famiglia cittadina, da Giovan Battista e da Angelina Cicu.
Intrapresi gli studi universitari, si laureò nel 1901 presso [...] i sistemi di pensiero in cui viene affermata la sovranità di Dio sul mondo sociale.
L'uscita del volume fu accompagnata da una attività scientifica che il F. proseguì nella sua città natale è documentata dagli studi sul pensiero giusfilosofico ...
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MARCELLINO, Valerio
Lorenzo Carpanè
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1536, da Giambattista.
Ebbe due fratelli, Giovanni Aurelio e Francesco; sposò Laura di Silvestro Memo, la quale dettò testamento [...] 'età di diciott'anni, contra uno de' maggiori causidici de la città, nel Consiglio dei quaranta, egli vincesse una quasi disperata causa". "Fra il giro che fa l'anima per ritornar finalmente a Dio"; il secondo, di sedici capitoli, costituisce il vero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il contributo italiano alla storia del pensiero: PRESENTAZIONE
Giuliano Amato
La realizzazione del progetto che prende oggi l’avvìo si radica nella storia della Treccani e della sua principale e ormai [...] che storicamente ha visto piantata in precisi istituti di lunga vita la visione della ‘città di Dio’ e della sua preminenza orientante sulla ‘città dell’uomo’, molto forte, tipica, originale, diffusissima è stata l’interpretazione dei ‘saperi’ e ...
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Mistero
Piero Coda
Il senso nascosto della vita che sfugge alla ragione
Di mistero si parla in tutte le tradizioni religiose per designare la sfera della vita divina distinta da quella umana.
Il cristianesimo [...] destino universale.
Il mistero di Gesù Cristo
Il giudeo Saulo della città di Tarso, in Asia Minore, verso la metà del 1° e la missione di Gesù egli per primo parla del mistero di Dio che è stato rivelato agli uomini. Il mistero, per Paolo di Tarso ...
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CAMPAGNOLO, Umberto
Vincenzo Cappelletti
Nato a Este (Padova) il 25 marzo 1904, da Matteo e da Elvira Vascon, in una famiglia con tradizioni intellettuali e artistiche, conseguì il diploma in ragioneria [...] di io, o funzione giudicante del soggetto individuale, e Dio che tende all'identificazione. Affiorano i due poli del pensiero , nel 1933, per motivi politici. A Ginevra, scelta come città d'asilo, conseguì nel 1937 il dottorato in scienze politiche e ...
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eguaglianza
Anna Lisa Schino
Valore fondamentale di ogni democrazia
L'eguaglianza di tutti davanti alla legge è, assieme alla libertà, un diritto fondamentale dell'uomo e una delle regole-base di una [...] devono ricevere parti uguali. Nella vita della pòlis (la città-Stato dell'antica Grecia), al momento della distribuzione di gli uomini fratelli in quanto figli di Dio, ha posto il principio che davanti a Dio non vi sono differenze né di stirpe ...
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BARBIERI, Ludovico
Virginia Cappelletti
Nacque a Vicenza il 24 giugno 17 19 dal conte Ottavio e dalla nobildonna Laura Grassi. Perduto il padre, trascorse la fanciullezza, insieme con altri tre fratefli, [...] il B. ritornò a Vicenza dove, nel 1744, sposò una nobildonna della città. Negli anni che seguirono, "affollato di spinosi affari e litigi", come , e queste volizioni dipendono dalla previsione, che Dio ha delle affezioni, e impressioni, che quest' ...
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GODEMINI, Cesare
Leendert Spruit
Nacque a Pistoia da Francesco (o Girolamo: le fonti sono contrastanti) e da Maria Maddalena Marchetti l'8 (o il 16) ott. 1688. Compì i primi studi con i padri gesuiti [...] aveva sostenuto che le leggi della natura, con le quali Dio conserva la sua opera, sono le stesse con cui avrebbe Benvoglienti dovrebbero trovarsi nella Bibl. comunale di Siena.
Nella sua città il G. fondò anche un orfanotrofio maschile, di cui fu ...
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BOZZETTI, Giuseppe
Virgina Cappelletti
Nacque a Borgoratto (Alessandria) il 19 sett. 1878 da Romeo, prima garibaldino poi ufficiale dell'esercito regolare, e da Edvige Gianani. Il B. compì gli studi [...] , Ancona, Genova, Torino. In quest'ultima città conseguì la laurea in giurisprudenza, rivolgendo però maggiore pp. 305-373). Dopo una serie di scritti minori (Tra noi e Dio, Domodossola 1935; Nella Chiesa di Cristo, ibid. 1939; Lineamenti di pietà ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...