BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] e ne resta un esemplare alla Biblioteca Nazionale di questa città.
Un posto di rilievo, più che l'attività politica, creazione del mondo, e infine della potenza di Dio, bisogna ricorrere ai Ragionamenti accademici sopra alcuni luoghi difficili ...
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CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] poco del Purgatorio et de la fede et de le opere e nella stessa città l'anno seguente De la Ave Maria et del Credo et dimostrare in , edita a Venezia con il titolo di Arte di servir a Dio. L'anno dopo egli ritornava su un argomento già trattato con ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] voler razionalizzare il compromesso pratico tra la legge di Dio e quella del mondo, mentre, a garanzia della l'Umbria, II, (1885), p. 349; P. Cayro, Discorso stor. sulla città di Anagni, Napoli 1802, p. 118; G. Pardi, Serie dei supremi magistrati e ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] il L. si trovava allora nella villa di Cencio Degli Organi, poco fuori città, insieme con il Grazzini e Lorenzo Scala. Il L. e lo Scala dal Torrentino, il Sermone della grandissima misericordia di Dio, dove era discusso il ruolo della grazia e dei ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] Giovan Giacomo, al quale fu interdetto l’accesso nella città.
Nel corso di quegli anni difficili e densi di traversie di Mosè dalla creation del mondo insino all’entrar del popolo di Dio nella terra di Chanaan, a quella promessa» (De’ Sacri Salmi, ...
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BELANDO, Vincenzo
Anna Migliori
Attore e letterato siciliano, fiorì nella seconda metà del sec. XVI e gli inizi del secolo successivo.
E. Teza ha proposto l'identificazione del B. con Vincenzo Errante, [...] un'Accademia dei Balordi, che era poi la più antica della città. A personaggi lucchesi - alcuni dei quali però furono in Francia propone nella commedia la completa indipendenza dalle regole "perché Dio m'ha fatto libero, in paese libero" (Gli ...
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BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] scarse notizie. Nel 1458, per la peste che colpì la città, morirono la moglie Cecilia e due dei suoi tre figli. In essenza della Trinità e di ciascuna delle tre persone, della lotta fra Dio e gli angeli, del corso e delle proprietà delle stelle e dei ...
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ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] ); e ancora: "Se voi siete Conservatore di questa città solamente per conservare sepolte quelle storie vecchie, che potrebbono questi tempi, ne, quali abbiamo tanto bisogno di stare uniti a Dio ed implorare il suo santo aiuto. Il popolo l'ha ricevuta ...
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CARACCIOLO, Antonio
Giovanni Parenti
Conte di Santangelo: incerte sono le notizie biografiche.
L'identificazione del rimatore Caracciolo con Pietro Antonio Caracciolo autore di farse è un'ipotesi del [...] "Gliommeri" di Iacopo Sannazaro, in Aneddoti di storia lett. napol., Città di Castello 1925, pp. 365-68).
In essa il C. immediatamente precedenti ai due citati, la barzelletta "Ad hunora dio lavora" e lo strambotto "Ite suspiri mey davante a quella ...
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CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] C. intanto si propone di fornire la storia non di una città o di una regione, ma di un complesso di regioni (Oxilia e veri nemici de' divisi Italiani; e si può pensare che Dio gli manda per flagello de' nostri animi, corrotti in tanti divisi ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...