Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] dente», fino all’affermarsi di un pensiero che assegna solo a Dio il potere sulla vita umana, e non all’uomo o al 10 ottobre di ogni anno, e della Giornata delle città contro la pena di morte, le ‘città per la vita’ collegate in network mondiale, il ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] una creazione ideologica: il tiranno è il nemico interno della città, perché la comunità dei cittadini è giunta a elaborare una propria viola un ordine che è sacro perché stabilito da Dio, dall'altro la tirannide costituisce un fenomeno eminentemente ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] questi inconvenienti, così mi consolo che non potrà né da Dio, né dagl'uomini esserne attribuita la colpa a mia negligenza il Sanvitale rileva come sapesse "non solo... espugnare le città ma ancora... conquistare e conservarsi fedeli i nuovi sudditi"; ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] si sentì e si professò sempre legatissimo alla sua città, quella stessa di Cattaneo, Ferrari, Bertani, 1893, assunse inizialmente un atteggiamento di riserva, acconsentendo alla "tregua di Dio" chiesta dal vecchio statista; ma già nel genn. '94, dopo ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] un necessario deterrente per determinati crimini. La fede in Dio restava la base morale dell'edificio sociale, il punto Paese" scriveva all'amico Münter "o per meglio dire questa immensa città non è fatta per me. Io vi sarò sempre infelice. La ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] molto contento perché il Medici "e [sic] omo che Dio lo farà salir più alto" (Der literarische Nachlass Giorgio Vasaris de la France 1595-1609, a cura di B. Barbiche, Città del Vaticano 1968.
Correspondance du nonce en France Antonio Maria Salviati ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] poetici dai titoli significativi: Il Papato al cospetto di Dio. Papa Gregorio e Nicola Imperatore, che richiamano su 70), ma si sente a disagio nei "quadrati di questa città quadrata, dove tutti parlano sommesso, tutti camminano pian pianino" ( ...
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FELICE III, santo
Rajko Bratož
Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico [...] che consentì di restituire l'edificio al popolo di Dio (la "plebs sancta") e al culto consueto ("solita Empire, II, Paris-Bruxelles-Amsterdam 1949, pp. 26 ss.
Codice topografico della città di Roma, a cura di R. Valentini-G. Zucchetti, II, Roma 1942 ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] , derivassero dalla volontà innocenziana di ricondurre direttamente a Dio, il fondatore della Chiesa, l'origine dei possessi promosse contro il suo governo il rinnovo di una lega di città (le principali erano Ferrara, Rimini, Ancona e Fermo) che si ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] e che manifestò il suo disappunto con il grido "un solo Dio, un solo Cristo, un solo vescovo" (Teodoreto, Historia ecclesiastica al suo rientro. Felice ritenne opportuno abbandonare la città, ma più tardi fece il tentativo di impadronirsi ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...