ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] si estende invece diffusamente nell'analisi delle strutture militari e delle città fortificate, da Cattaro, di cui "si può tener per ; il 31 ottobre scriveva da Verona: "si deve pregar Dio che tenghi i travagli lontani, perché al sicuro non si ...
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Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] degli impegni presi da Astolfo e la cessione al papato di città e territori in Emilia e nelle Marche, annessi al Regno longobardo della difesa di Pipino la "chiesa di Dio e il popolo romano", la "chiesa di Dio e il suo popolo peculiare", mentre il ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] est", ma anche il titolo mariano di theotòkos ("Madre di Dio"). Poiché gli Acemeti avevano inviato i loro rappresentanti, Ciro ed a Roma, Ciro ed Eulogio ("Abbiamo incontrato infatti in città Ciro, che proviene dal monastero degli acemeti, con i ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] prudentemente, consentendo il ripristino delle icone della Madre di Dio e dei santi. Z., informato, inviò ad Anastasio ancora una volta ad ottenere che il re togliesse l'assedio alla città. Pochi giorni più tardi, anzi, Ratchis rinunciò al Regno e ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] come scrive il G. alla zia Giulia: "è piaciuto a Dio chiamare a sé mia moglie all'improvviso di apoplesia, secondo .
Il nome del G. è fortemente legato a Sabbioneta, la "città ideale" che non riuscì a sopravvivere alla morte del suo artefice. Intorno ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] avrebbe dovuto assumere entro il Regno l'amministrazione della città di Roma "politicamente italiana".
Nello stesso anno ' epico e rivissuta come lotta contro lo straniero voluta e protetta da Dio. Al centro di questo processo il C. pone i miti della ...
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precolombiane, civilta
precolombiane, civiltà
Definizione invalsa da tempo per indicare l’insieme delle culture indigene dell’America Centrale e andina che si svilupparono tra il 3° millennio a.C. e [...] toltechi e aztechi
A partire dal 10° sec., numerose città maya vennero conquistate dai toltechi, il cui regno di Tula della Pioggia (divinità cui si offrivano bambini) e del dio Tezcatlipoca (che ispirò devozioni particolarmente efferate, come l’ ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] fin dal principio, con loro abbiamo condiviso le idee su Dio", i suoi Longobardi erano, in realtà, nella grande ancora più a sud, occupando quella di Benevento: la città, priva di adeguati mezzi difensivi, si dovette arrendere immediatamente ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] convocato a Roma dal S. Uffizio, e morì in quella città di malattia. Il C. lo considerò martire.
Nel dicembre 1860 al papa la decadenza della Chiesa ed a questa contrapponeva l'"Opera di Dio", era rimasta senza risposta, ma alla morte di Pio IX il C ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] ndato a insegnare retorica a Napoli. L'anno successivo stu-, diò filosofia e teologia a Roma, dove fu ordinato sacerdote nel di poter trascorrere qualche giorno a Bologna, e nella sua città arrivò nel momento culminante dell'euforia per l'elezione di ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...