ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] che l'accostarsi all'altare avrebbe segnato la condanna di Dio, se egli era venuto meno alle intimazioni di Nicolò I , ibid. 1888, pp. 20, 27, 194, 330; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo (trad. it. di R. Manzato), I, Roma 1900, ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] alla vita del papa morente, a non provocare tumulti facendo entrare nella città soldati e "rustici" armati, e a far sì che, dopo , ed egli, sperava di poterlo assolvere con l'aiuto di Dio e con l'appoggio del re franco, sulla cui benevolenza egli ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] ormai precari richiami all'interesse materiale e la "misericordia di Dio, ch'è l'unico nostro appoggio contro la potenza del ingiusta" con cui il giornale in lingua francese della città si era scagliato contro la decisione papale di sopprimere la ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] dei giusti, dopo la morte, godessero della contemplazione diretta di Dio, anche prima del giudizio universale, ma il papa, in una dei principi elettori, dei nobili e dei rappresentanti delle città, fu proclamata a Rhens e a Francoforte l'indipendenza ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] Galilea, D. viene detto inviato in Oriente da Dio per il tramite della Sede apostolica. Pertanto si 199 s.; 256 s.; 310; R. D'Amico, Note su alcuni rapporti fra città e campagna nel contado di Pisa tra XI e XII sec. Uno sconosciuto statuto rurale ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] papa è il giudice e legislatore supremo che ha ricevuto da Dio l'incarico di spiegare e armonizzare il mondo, un mondo a I. IV (1198-1254), in Roma nel Duecento: l'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] quello di P. Vanzan, Il mondo, la Chiesa e il regno di Dio nella vita e opera di uno "starez" occidentale, in G. L.: politica per l'uomo, Fossano 1996; A. Silvestrini, G. L., un cristiano nella città dell'uomo, in AS, 1996, n. 7-8, pp. 601-610; P. ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] vi si conducevano gli studi, che aveva subito abbandonato la città perché temeva, come scrisse di lui Gregorio Magno, di seguaci, come tempestivamente l'apostolo Pietro era stato inviato da Dio a Roma contro le stregonerie di Simon Mago. Giustiniano, ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] riuscì però a creare anche qui l'istituzione della pace di Dio e il regolamento sul porto delle armi. Tanto in Norvegia che lo si sarebbe detto un nemico piuttosto che il difensore della città, come dice il biografo di A., il cardinale Bosone, nell' ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] e degli anni immediatamente seguenti, penso che sono stati amati da Dio quelli che hanno chiuso gli occhi in tempo per non vedere : A.M. Jemolo Lombardo Radice, Viva la tartaruga, Roma-Città di Castello 1980; G. Meriana, Lettere da casa Jemolo. ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...