GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] del podestà di Perugia di rispettare i diritti pontifici su Città di Castello, su Gubbio e sul castello di Certalta. di Caffaro e de' suoi continuatori, a cura di C. Imperiale di Sant'Angelo, III, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XIII, ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] perché inviso ai Medici, fu rinchiuso in Castel Sant'Angelo, e si pensò di affidare l'abbazia G. Mercati, Un indice di libri offerti a Leone X, in Opere minori, III, Città del Vaticano 1937, pp. 76-82; D. J. Geanokoplos, Greek scholars in Venice, ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] opportunità di riservare ai gesuiti tenuti prigionieri in castel Sant'Angelo un trattamento duro.
Alla vigilia della morte di G. Marini, II, Lettere a Giovanni Fantuzzi, a cura di E. Carusi, Città del Vaticano 1938, pp. 33, 43, 87, 259, 286, 304, 326 ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] novembre conservò la carica di castellano di Castel Sant'Angelo, esclusivamente allo scopo di chiudere la gestione di suo cugino Gianluigi, consacrò la nuova cattedrale. In questa città il D. cominciò anche la costruzione del collegio della Sapienza ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] (conservatore nel 1624-1625) e vicecastellano di Castel Sant'Angelo nel 1625; sposò Cassandra Strozzi, che gli diede Poitiers alla fine di maggio del 1602 e immobilizzato in questa città più di un mese, il D. assistette impotente all'evoluzione della ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] diritto canonico, e Camillo, letterato) furono imprigionati in Castel Sant’ Angelo. La disgrazia si trasformò però in un tornante positivo perché umanistica e dalla situazione di Bologna come città universitaria, è una minor rigidità disciplinare e ...
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GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] il figlio, Giacomo Boncompagni, castellano di Castel Sant'Angelo e il 2 giugno aveva creato cardinale Filippo Boncompagni marzo 1576 il fratello Girolamo. Il G. tornò raramente nella città natale (alla fine del 1575, negli ultimi mesi del 1577 e ...
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DURAZZO, Stefano
Matteo Sanfilippo
Nacque a Multedo, alle porte di Genova, il 5 agosto 1594, ultimogenito di Pietro e di Aurelia Saluzzo: apparteneva al ramo principale di una delle più importanti famiglie [...] dovuti al suo rango e in particolare di poter entrare in città sotto il baldacchino e di essere chiamato con l'appellativo di tesoriere pontificio e quale legato di Bologna (Archivio di Castel Sant'Angelo, 4667, 4709, 4998, 5866-67, 6639) ed infine ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] intervenire i banderesi, i cardinali rifugiati a Castel Sant'Angelo, al fine di essere intronizzato. Dopo l' 1937, pp. 382, 430, 448; H. Hoberg, Taxae pro communibus servitiis, Città del Vaticano 1949, p. 94; Urbain V. Lettres communes, a cura di ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] l'ingiunzione di tornare a Roma, passò il confine e si rifugiò a Sant'Angelo a Scala, nel Regno di Napoli. Da qui il 30 agosto mandò . De Maio, A. C. cardinale di Napoli (1540-1565), Città del Vaticano 1961; ivi, in append., sono riprodotti l'epist. ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
portinaio
portinàio (ant. portinaro, portonàio e portonàrio) s. m. (f. -a) [lat. mediev. portinarius, portonarius, der. di porta «porta1»]. – Persona addetta alla custodia e sorveglianza di uno stabile d’abitazione privato, con altri compiti...