FASANI, Francesco Antonio (al secolo Donato Antonio)
Massimo Bray
Nato a Lucera (Foggia) il 6 ag. 1681da Giuseppe e Isabella Della Monaca, entrò giovanissimo nel convento di S. Francesco a Monte Sant'Angelo.
Nel [...] religiosa una prima formazione di studi classici. Da Monte Sant'Angelo si spostò nel convento di Venafro, dove si era si manifestavano e si accrescevano nei grandi conventi delle città. I conventuali erano divenuti, adattandosi alle esigenze della ...
Leggi Tutto
JACOMO da Pesaro
Maura Picciau
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo ceramista attivo a Venezia nella prima metà del XVI secolo.
Poche sono le notizie certe che riguardano J., e ugualmente [...] di un quondam Antonio, originario di Sant'Angelo di Pesaro: la sua attività come maestro doveva essere già ben avviata ed egli doveva essere verosimilmente residente a Venezia da lungo tempo, poiché nella città ...
Leggi Tutto
GUALANDI, Sigerio
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente fra 1130 e 1140, da Uguccionello di Gualando; non si conosce il nome della madre.
Il nonno paterno (personaggio di grande rilievo nella Pisa [...] assolto Pisa dal bando imperiale, giunse in città in luglio coi consoli di Lucca e Genova 274 s.; Codice diplomatico della Repubblica di Genova, a cura di C. Imperiale di Sant'Angelo, II, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LXXIX, Roma 1938, ...
Leggi Tutto
CERCHI, Consiglio
Franco Cardini
Figlio di Oliviero di Cerchio e della sua seconda moglie Ermellina di Cambio de' Bonizi (o Bonizzi), nacque nella prima metà del sec. XIII. La prima notizia certa risale [...] erede, tra gli altri, anche il C. e gli dette incarico di restituire una somma frutto di usura. Fuori città, nel "popolo" di Sant'Angelo a Rovezzano, comprò terreni prima (1268) dal nipote Dore di Puccio, poi ancora, nel 1270, da Geri degli Alighieri ...
Leggi Tutto
GIGLI, Tommaso
Dario Busolini
Nacque a Bologna nei primi anni del XVI secolo (le fonti lo qualificano "quasi coetaneo" di Gregorio XIII) da famiglia illustre. Sulla sua educazione e vocazione al sacerdozio, [...] , spopolata dall'epidemia del 1571-72. Il progetto concepito dal papa e dal G. di edificare una nuova città in un luogo più salubre, sul monte Sant'Angelo, dovette fare i conti con le misere entrate locali e restò perciò sulla carta. Nel 1576 il G ...
Leggi Tutto
FLORIDO (Flores, Floridus), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nato probabilmente verso la metà del XV secolo, il F. apparteneva, secondo una tradizione storiografica non verificabile, ad una famiglia romana [...] del pontefice ordinò di non farlo uscire da Castel Sant'Angelo. Lo stesso giorno gli furono sequestrati i beni, che S. Pagano, IV, Eugenio IV - Pio IX (An. 1431-1862), Città del Vaticano 1986, nn. 8350 s.; C. Eubel, Hierarchia catholica Medii aevi ...
Leggi Tutto
CARBONE (Carbonesi), Pietro
Elisa Occhipinti
Nacque a Bologna, presumibilmente intorno alla metà del sec. XIII, da una famiglia nobile di parte ghibellina, aderente alla fazione dei Lambertazzi e avversaria [...] altri esponenti ghibellini, anche il C. venne espulso dalla città, e si trasferì a Mantova. Non sappiamo se la XXXVII s., 31; Annales Ianuenses, V, a cura di C. Imperiale di Sant'Angelo, Roma 1929, in Fonti per la storia d'Italia..., XIV, pp. 165- ...
Leggi Tutto
FRANGIPANE (Frangipani), Mario
Giampiero Brunelli
Nato a Roma nel 1574 da Muzio e da Giulia Strozzi, apparteneva da una delle più antiche famiglie romane. Seguendo l'esempio del padre, distintosi nelle [...] Ravenna, cioè comandante supremo delle truppe dislocate in quella città e nei suoi dintorni.
Subito il F. rivelò al del suo feudo di Nemi, venne arrestato e condotto in Castel Sant'Angelo, dove rimase per quasi due anni.
Il rigore dimostrato da Urbano ...
Leggi Tutto
BUGATTI, Giovanni Battista (Mastro Titta)
Livio Jannattoni
Nato a Roma intorno al 1779, fu famosissimo carnefice, e a lungo attivo: eseguì ben cinquecentoquattordici "giustizie", nel periodo che va dal [...] coatto al di là del Tevere, ove abitava in Borgo Sant'Angelo, quasi sicuramente al n. 120.
Prima di "passare giustizia dei papi);L. Morandi, in Isonetti romaneschi di G. G. Belli, Città di Castello 1886, II, pp. 390 s.; Per lo "schiaffo aricordativo" ...
Leggi Tutto
BENASSAI, Ventura
Gaspare De Caro
Nato a Siena da ricca famiglia appartenente alla fazione detta Monte dei Riformatori, fu per qualche tempo contabile della banca cittadina degli Spannocchi; associatosi [...] notevole nelle trattative per stabilire amichevoli relazioni tra la città toscana e i Borgia: trattative che si conclusero, arrestato nel febbraio dei 1504 ed imprigionato in Castel Sant'Angelo, sotto l'accusa ufficiale di aver falsificato il breve ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
portinaio
portinàio (ant. portinaro, portonàio e portonàrio) s. m. (f. -a) [lat. mediev. portinarius, portonarius, der. di porta «porta1»]. – Persona addetta alla custodia e sorveglianza di uno stabile d’abitazione privato, con altri compiti...