FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] del lavoro impose ricerche anche in altre città: a Modena il duca gli aprì gli archivi, dove fu assistito da G. Tiraboschi; il card. A. Albani gli permise, tramite G. Marini, ricerche nell'archivio di Castel Sant'Angelo; a Parma godette dell'aiuto di ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Guglielmo
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente intorno al 1215 da Opizzo di Ugo del ramo ligure dei conti di Lavagna, e da una Simona di cui non si conosce il casato. Sulla sua giovinezza, [...] Manfredi, conferì la contea di Lesina, appartenente all'Onore di Monte Sant'Angelo. Dopo la caduta di San Germano, il 27 settembre, il legato con un solo colpo di mano. Invece di tentare di liberare la città, il F. già nella notte tra il 2 e il 3 ...
Leggi Tutto
PIETRO di Anagni, santo
Amalia Galdi
PIETRO di Anagni, santo. – Nacque a Salerno agli inizi dell’XI secolo da famiglia imparentata con la dinastia principesca longobarda. Rimasto orfano, da fanciullo [...] che differiva da quella romana che le voleva deposte a Castel Sant’Angelo da Carlo Magno: Licciardello, 2010, p. 619), sarebbero …, Aesij 1743; A. De Magistris, Istoria della città e Santa Basilica cattedrale d’Anagni, Roma 1749; G. Cappelletti ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] e il 7 apr. 1518 venne inviato come governatore a Città di Castello, dove rimase per pochi mesi, durante i quali fu coadiuvato nel suo ufficio dal luogotenente Lodovico Lauri di Sant'Angelo in Vado.
Tornato a Roma, continuò il suo servizio di ...
Leggi Tutto
PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] a Siena, e Pierre Vidal lo scomunicò dandone notizia pubblica nelle due città.
Il processo, svoltosi nel maggio-giugno 1346, dopo un’indagine iniziata Clemente VI infatti nominò Pietro vescovo di Sant’Angelo dei Lombardi (Avellino) con lettera del 12 ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] prelato domestico e castellano, o prefetto, di Castel Sant’Angelo, donandogli una casa con orto a Roma, e 215-222; Id., Leone X e la geo-politica dello Stato Pontificio (1513-1521), Città del Vaticano 2000 (in partic. pp. 13, 15 s., 150-157); R. ...
Leggi Tutto
DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] monaci evacuati, operazioni dirette dal castellano di Castel Sant'Angelo, Antonio de Rido.
Il 22 apr. 1444 fu , quando il papa delegò, a lui e all'arcivescovo di quella città, il giudizio su una precettoria dell'Ordine di S. Giovanni gerosolimitano. ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] vita del L.; durante il sacco si rifugiò in Castel Sant'Angelo, mentre suo padre fu fatto prigioniero e di lì a pp. 370-373, 388; G. Ronchetti, Continuazione delle memorie istoriche della città e della Chiesa di Bergamo, VII, Bergamo 1839, pp. 130 s ...
Leggi Tutto
GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] assalto e il saccheggio della città. In effetti il fratello del G., Luigi, aveva sborsato la somma di 40.000 scudi. Com'è noto, tali somme giunsero troppo tardi per evitare il sacco e la prigionia del papa in Castel Sant'Angelo; questi poté poco dopo ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Casale
Tommaso Caliò
Nacque a Casale Monferrato, probabilmente intorno al 1390. Entrò nell'Ordine dei francescani nella provincia di Genova e compì gli studi di teologia all'Università [...] Francesco Sforza di invadere, nell'ottobre del 1430, la città di Casale e gran parte del Marchesato. La grave situazione nominando Giovanni da Capestrano visitatore delle province di Penne, Sant'Angelo, Puglia, Calabria e Terra di Lavoro, avocando a ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
portinaio
portinàio (ant. portinaro, portonàio e portonàrio) s. m. (f. -a) [lat. mediev. portinarius, portonarius, der. di porta «porta1»]. – Persona addetta alla custodia e sorveglianza di uno stabile d’abitazione privato, con altri compiti...