Stato dell’Europa occidentale, uno dei più piccoli del continente; confina a N e a O con il Belgio, a E con la Germania, a S con la Francia.
Nel territorio dello Stato si distinguono due diverse regioni [...] , non si è sviluppato alcun centro urbano di notevoli dimensioni; la seconda città del paese è Esch-sur-Alzette.
La religione di Mertert.
Nel 963 Sigefredo I, conte di Bigdau, acquistò il castellodi Lucilinburhuc (Lützelburg), che diede il nome di ...
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torre Nome con il quale si indicano costruzioni di vario tipo, a sviluppo verticale più o meno accentuato, talora isolate, ma frequentemente facenti parte di più complessi organismi edilizi.
Architettura
Nell’architettura [...] limitate solo a qualche fortezza, sporgenti dalle mura. Nelle cinte di mura greche di età classica si avevano t. sia presso le porte sia agli angoli della cinta del castello e fiancheggiano le porte delle città (t. circolari, più spesso ...
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(arabo al-Qāhira) Città dell’Egitto (20.076.002 ab. nel 2017), capitale dello Stato e capoluogo del governatorato omonimo (214 km2). Sorge in una posizione favorevole, nella zona di transizione fra il [...] racchiude anche la Cittadella, castello fortificato iniziato nel 1166, e il «pozzo di Giuseppe» scavato nella (Khalig) che correva ai piedi delle mura della città vecchia. La città moderna si è sviluppata principalmente sulla riva occidentale del ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] Circolazione monetale: P. G. Guzzo, in Le città scomparse della Magna Grecia, Roma 1982, pp. di Briatico (in parte crollata), del Castellodi Vibo Valentia (trasformato in museo archeologico), di quello di Crotone (restauro della torre medievale e di ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] il nuovo ordinamento di musei. In questo settore in cui hanno operato molti architetti - dai BPR nel Castello Sforzesco a F aspetti. Dopo aver compiuto interventi esemplari di restauro e di addizione in un'altra città storica illustre, Urbino, per la ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] (per gli alloggi oltre il 70%), non soltanto nelle grandi città, ma soprattutto nei numerosi e vitali centri minori, e che di 116 m, del peso di 500 t; nei viadotti Cerchiara, Costa Colle e Castello sull'autostrada A24, di 1721 m, si è fatto uso di ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] pianta rigorosamente geometrica della nuova città, vasta scacchiera di strade e di piazze. Il programma dei lavori gusti estetici di una corte ancien régime, le cui ultime realizzazioni importanti sono il completamento del castellodi Queluz (iniziato ...
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MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...] -medievale, che si era sovrapposto all'antica città sannitica; nella città romana, in località Altilia, le indagini fatte 16° secolo, durante i restauri e l'opera di consolidamento murario del castellodi Venafro (1980-86); e il rinvenimento del più ...
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Il concetto che dell'arredamento si aveva fino alla vigilia dell'epoca attuale - e cioè, a un di presso, fino al periodo che precedette la guerra mondiale - si è venuto in questi anni radicalmente modificando.
Secondo [...] costruttivo del fabbricato - si trattasse di una chiesa, di un castello o di un palazzo - mentre l'arredamento entrare naturalmente nell'ordine gerarchico di cui è il primo gradino: mobile, ambiente, alloggio, casa, città.
In diretta dipendenza da ...
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TOKYO
Anna Bordoni
Vittorio Franchetti Pardo
(XXXIII, p. 970; App. III, II, p. 959; IV, III, p. 649)
È una delle più vaste e popolose metropoli del mondo; il suo nucleo centrale si divide in 23 distretti [...] culturale tra città antica e città attuale.
Infatti nella zona di Yamanote la grande viabilità odierna ripercorre di massima l'assetto tessuto. Di particolare interesse è così la constatazione che oltre all'effettiva permanenza del castellodi Edo ( ...
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castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...