GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...]
Negli anni decisivi della sua formazione, Mantova era una città che, all'ombra del mecenatismo gonzaghesco del cardinale Ercole e Famiglia con s. Giovannino della chiesa di S. Maria diCastellodi Viadana, omaggio ai prototipi giulieschi, riferibile ...
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CAMBRAI
A. Stones
(lat. Cameracum, Civitas Cameracensis)
Centro della Francia settentrionale (dip. Nord) ubicato a km. 65 ca. a S-SE di Lille.C. acquistò particolare importanza nel corso delle invasioni [...] Nel sec. 13° fu costruito anche il castellodi Selles, in forma di poligono irregolare fiancheggiato da sei torri. Si dei monasteri della cittàdi C. sia destinati agli insediamenti della regione circostante come l'abbazia cistercense di Cambron, il ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] eseguite in Liguria, come la Veduta di Bogliasco (1880) conservata al castello ducale di Agliè (TO).
Probabilmente tra il 1863 di disegno al sindaco della Cittàdi Torino, Torino 1877; Insegnamento del disegno a mano libera nelle scuole civiche di ...
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BRNO
B. Samek
(ted. Brünn; Brnen, Brnno, Brunna, Antiqua Bruna nei docc. medievali)
Città della Cecoslovacchia, situata alla confluenza dei fiumi Svratka e Svitava in una posizione geografica estremamente [...] di Burgus Brunensis. All'epoca coloni tedeschi e valloni crearono nuclei autonomi lungo le strade della fortezza Veveří e del castello del mercato alto e in altri punti della città. Di particolare interesse l'antica residenza del margravio, presso ...
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CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] ecc., che trovansiin alcune città,borghi e castelli delle due Rivieredello Stato ligure..., Genova 1780, pp. 12, 17; L. Lanzi, Storia pittor. della Italia, Bassano 1795-1796, III, p. 320; Descriz. della cittàdi Genova, (1818), a cura di F. e E ...
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IONIE, Isole
E. Chalkia
Arcipelago situato nel mare Ionio, lungo la costa occidentale della Grecia, comprendente le isole di Corfù, Cefalonia, Zante, Leucade, Itaca, Passo e altre minori. L'isola di [...] Kughiana a Vary Erissu) non conservano nulla della loro fase originaria. Oltre al noto castellodi S. Giorgio (od. Kastro), la città fortificata che fu il centro amministrativo ed ecclesiastico della Cefalonia medievale, in diverse parti dell ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] altra, fu distrutta durante i bombardamenti della città nel 1944. Dalle fotografie di quest'ultima si può apprezzare la maestria di Kaiserebersdorf, appena a sud di Vienna, ove in precedenza Ferdinando I aveva fatto edificare una sorta dicastello ...
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MELFI
P.F. Pistilli
(Melfia, Melphia nei docc. medievali)
Cittadina della Basilicata (prov. Potenza), M. sorge sulle propaggini settentrionali del massiccio vulcanico del Vulture, in posizione dominante [...] Segreto Vaticano, in Miscellanea Giovanni Mercati (Studi e testi, 125), V, Città del Vaticano 1946, pp. 263-323; A. Lancieri, Il castellodi Melfi, Archivio storico per la Calabria e la Lucania 31, 1962, pp. 207-214; A. Venditti, Architettura ...
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CARRARESI
F. Flores d'Arcais
Famiglia signorile di Padova, il cui dominio sulla città, sebbene di non lunga durata (1338-1404), ebbe un'importanza straordinaria per lo sviluppo delle arti figurative; [...] al limite sudoccidentale della città e collegato alla reggia per mezzo di un 'traghetto' e dalla cinta di mura, ampliata dallo stesso Francesco. Si trattava di un castello a chiaro scopo difensivo, arricchito tuttavia di decorazioni a fresco (oltre ...
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BERRY
G. Devailly
Regione storica della Francia situata tra il Massiccio Centrale e la Sologne (dip. Cher, Indre e Allier).La regione fu originariamente abitata dalla tribù celtica dei Biturigi, dai [...] architetture divennero più complesse; le porte delle cittàdi Déols, di Levroux e di Dun-sur-Auron furono inserite in un massiccio quadrato, con possenti torri circolari. Nelle campagne comparvero due tipi dicastelli molto differenti tra loro: l'uno ...
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castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...