CRIVELLI, Andrea
Mauro Petrecca
Nacque probabilmente a Trento, ove il padre Leonardo, originario di Castel Tesino, si era trasferito da Pergine (Weber, 1925, p. 351). Nel 1513 era fattore del conte [...] anno fu incaricato di mettere in condizioni di difesa le mura della città (Weber, 1925, p. 352). Nel 1527 il Cles chiamò il Pona a sorvegliare i lavori per la realizzazione della sua residenza (Magno Palazzo) accanto al castello del Buonconsiglio; il ...
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DISERTORI, Benvenuto Maria
Anna Maria Osti Guerrazzi
Nacque a Trento il 16 febbr. 1887, da Giuseppe e da Anna Bortolotti. Nel 1906, concluso nella città natale il liceo classico, si trasferì a Venezia, [...] italiana, fu anche trascrittore e decifratore di musiche antiche e studioso di strumenti musicali, di cui possedeva una notevolissima collezione, ora conservata nel Museo degli strumenti musicali al Castello sforzesco e presso il Museo della scienza ...
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GOZZI, Marco
Giulia Conti
Figlio di Giovanni e di Elisabetta Arrigoni, nacque a San Giovanni Bianco (ora in provincia di Bergamo) il 5 sett. 1759.
Il suo apprendistato di pittore e la sua attività giovanile [...] lavoro e industria della congregazione di Carità a Bergamo (ora casa di riposo della città).
I cinque affreschi rappresentano come Campagna lombarda, Rovine di un castello e Fonderia di cannoni aCaionvico (Milano, Pinacoteca di Brera, in deposito ...
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BOSSI (de Bossi), Domenico
Jarmila Krcálová
Figlio di Agostino, nacque a Monte presso Balerna, dove il 2 febbr. 1590 compare come procuratore di Pietro Cassirolo, di Muggio, che lavorava a Praga. Nello [...] e Maria de Bossi, cittadini della Città Minore di Praga, chiedono nel 1606 di migliorare il loro stemma (un bue Paláce a zahrady podPražskýmhradem (I palazzi ed i giardini sottostanti al Castellodi Praga), Praha 1954, p. 23; Id., O Malé Straně(Della ...
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FERRINI (Ferino, de Ferinis), Benedetto (Benedictus de Florentia)
Maria Verga Bandirali
Non si conosce l'anno di nascita di questo architetto toscano, dal 1453 attivo in Lombardia in qualità di ingegnere [...] fornaci sul fiume Adda. Dal 1456 al 1459 appare spesso tra gli stipendiati addetti ai lavori al castellodi porta Giovia a Milano. Nella città lombarda godette della protezione del duca, tanto da far supporre che vi fosse giunto, come già il Filarete ...
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CAYLINA, Paolo, il Giovane
Franco Mazzini
Pittore, figlio di Bartolomeo e di Margherita Moracavalli, nacque a Brescia verso il 1485 (Ffoulkes-Majocchi, p. 219), fu nipote, procuratore quindi erede ed [...] decorava i camerini di Lucrezia Borgia nel castellodi Ferrara dove di Brescia [1747-1751], a cura di C. Boselli, Brescia 1959, ad Indicem; [M. Oretti], Pitture nelle città dello Stato Veneto... [1795], a cura di C. Boselli, in Comm dell'Ateneo di ...
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CERPI, Ezio
Paolo Vicentini
Figlio di Ferdinando e Lucia Dani, nacque a Siena il 4 apr. 1868; studiò alla Accademia di Belle Arti, prima della città natale, poi a Firenze, dove fu allievo di Luigi Del [...] Miniato al Tedesco; a questi interventi, datati tra la fine del secolo e il 1920, bisognerà aggiungere la ricostruzione del castellodi Poppiano e gli ampi lavori condotti nel palazzo pretorio a Prato.
Nello stesso periodo il C. esegue anche progetti ...
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CRISTOFORO di Beltramo (C da Conigo)
Alda Guarnaschelli
Originario di Conigo, frazione di Binasco (in provincia di Milano), lo troviamo operoso nel duomo di Milano dalla primavera dell'anno 1394 (Annali..., [...] nello stesso cantiere e città e vi svolgesse attività affine.
Una serie di documenti, pubblicati dal castellodi Pavia, V, Milano 1883, pp. 376, 387; C. Boito, Il duomo di Milano, Milano 1889, p. 170; L. Beltrami, Storia documentata della certosa di ...
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CROCI, Antonio
Gian Luca Kannès
Figlio di Giovanni e Maria Zolla, nacque a Mendrisio, in Canton Ticino, il 7 apr. 1823 ultimo di quattro fratelli (Ambrogio, Giuseppe, Luigi). Nel 1841 risulta ammesso, [...] del C. era stato assistente durante i lavori per il castellodi Valrose a Nizza, segnalano una sua permanenza in data ultimo aveva lasciato alla città.
A rigore, il monumento avrebbe dovuto esser costruito sulla base di uno schizzo steso attorno ...
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FERRARI, Arturo
Susanna Zatti
Nacque a Milano il 26 genn. 1861 da Cesare e da Filomena Maestri. Fu avviato alla pittura dal padre, che aveva preso parte, in qualità di decoratore, all'impresa ornamentale [...] di identico titolo all'Esposizione nazionale che si tenne nella stessa città (cfr. catal., p. 95, ma col nome errato di al Gabinetto dei disegni delle civiche raccolte del castello Sforzesco, al Museo di Milano, alla Galleria d'arte moderna e presso ...
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castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...