CANE, Carlo
Franco R. Pesenti
Figlio di Francesco e di una Margherita, nacque a Gallarate il 15 dic. 1615 secondo la notizia del Vesme che fa anche unaaccurata distinzione (non sempre chiara nella storiografia) [...] Borromeo all'Isola Bella e la nota Merenda durante una partita di caccia con molti ritratti, della Pinacoteca del Castello Sforzesco a Milano, un po' statica, ma ricca di notazioni di sapore ambientale.
Sempre l'Orlandi ci informa che il C. fu ...
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FORMENTO, Simone
Bruno Signorelli
Figlio di un Giovanni Battista, torinese (Arch. di Stato di Torino, Sez. riunite, Insinuazionedi Torino, 1675, libro 3, c. 59), non sono noti altri dati anagrafici [...] di tutte le fortificazioni e fabbriche di Vercelli, è qualificato "della medesima città… persona didi pittura nel castellodi Mazzè per il conte Carlo Emanuele Valperga, intervento oggi non riscontrabile (Ibid., Sez. riunite, Insinuazione di ...
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BIANCHI
Mario Pepe
Famiglia di pittori pugliesi del sec. XVIII. Il capostipite è Gaetano, nativo di Melpignano, ma trasferitosi verso la fine del secolo a Casalnuovo, oggi Manduria. Della sua attività [...] una larga attività, dipingendo numerosissime tele di soggetto religioso per chiese di Manduria e di altre città pugliesi, sulle quali spesso appose la di dipinti ricordati da P. Palumbo (Storia di Francavilla Fontana, Noci 1901, p. 196) nel castello ...
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IACOPO da Cortona
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine toscana, attivo a Milano intorno alla metà del XV secolo.
Il suo nome è essenzialmente legato [...] e delle torri del cosiddetto quadrato sforzesco.
Il primo incarico di I. nella fabbrica riguardò la ricostruzione del fronte meridionale del castello, quello rivolto verso la città, concepito come una massiccia cortina muraria racchiusa tra due torri ...
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BROGGIO (Broggi, Brog, Brosch, Brolisi, Brozi), Giulio
Vera Nankovà
Costruttore e architetto, era, secondo il Martinola, figlio di Stefano da Albiolo (Como); secondo lo Zendralli proveniva da una famiglia [...] e probabilmente anche il castello (finito poi dal figlio) a Dlažkovice, nel 167677 la chiesa di Čížkovice, nel 1686 di quella di suoi contemporanei stabilitisi a Praga.
Al B. fa capo una dinastia di architetti residenti a Litoměřice. In questa città ...
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D'ANGELI (de Angeli, Angeli), Domenico
Peter Fidler
Figlio forse di Giovanni Battista Angeli, attivo in Slesia nel 1679, nacque a Scaria (fraz. di Longo d'Intelvi, prov. di Como) nel 1672; era probabilmente [...] di Milano, allievo dell'Accademia di Vienna nel 1730. Nel 1718 il D., a Passavia, sposò Caterina, figlia dello stuccatore Paolo Aglio, dalla quale ebbe numerosi figli battezzati nella città (L'architettura del castello e del duomo di S. Margherita a ...
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FONTANA, Giovanni
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, fratello maggiore di Domenico, nacque a Melide sul lago di Lugano nel 1540. Architetto e ingegnere, visse all'ombra dell'architetto [...] Ciriaco Mattei al Celio. All'intemo di quest'ultima il F. e Domenico si occuparono della sistemazione degli arredi estemi come l'obelisco capitolino, che fu eretto nel 1587 nella villa utilizzando "il castello" servito per erigere l'obelisco vaticano ...
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DE MAGISTRIS, Giovanni Andrea
Rosanna Petrangolini Benedetti Panici
Figlio di Bernardino, nacque in una famiglia di artigiani vasai originaria di Ripatransone (prov. di Ascoli Piceno; Grigioni, 1909); [...] 1542 per la chiesa di S. Francesco a Massa Fermana una Resurrezione, ora nel Municipio di quella città. In anni diversi D. pittore sconosciuto, Macerata 1973;Id., Vestignano, il castello, la chiesa, gli affreschi di G. A. e Simone De Magistris, in L' ...
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FILIPPO da Fiesole
Marius Karpowicz
Figlio di Bartolomeo, non si conoscono gli estremi anagrafici di questo architetto lapicida, originario di Fiesole (Firenze), documentato dal 1519 in Polonia. Chiamato [...] di stabilire il contributo personale di Filippo da Fiesole.
Dal 1533 F. era cittadino di Cracovia; ciò fa supporre che a quella data possedesse nella città (Fonti archivistiche per la costruzione del castellodi Wawel), in Teka Grona konserwatorów... ...
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DONGHI, Felice
Bruno Signorelli
Nacque a Milano il 19 dic. 1828 da Ludovico e Barbara Dacomo; rimasto orfano di padre nel 1835, venne allevato dal fratello Giovan Battista, pittore; frequentò le scuole [...] questa ultima città allestì il il figlio, un premio per il rilievo della chiesa di Gravedona, pure esposto a Torino.
Morì a Torino il 1887).
Presso il Gabinetto dei disegni del Castello Sforzesco si conserva il disegno Chiostro con campanile ...
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castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...