CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] di grande clamore e successi insperati, come quello contro la cementificazione della piana diCastello a Firenze (Bollettino di conosce» (Territorio, ambiente e dintorni, in Il «rovescio» della città, Bologna 1987, p. 14). «Cederna non ha vinto. Non ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] Vicenza adombrato dai suoi successivi rapporti con personaggi di quella città, lo J. approdò verso la fine del Indagini storiche, artistiche e bibliografiche sulla Libreria Visconteo-Sforzesca del castellodi Pavia, I, Milano 1875, pp. 137 s.; B. ...
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PETROCCHI, Policarpo
Paola Manni
PETROCCHI, Policarpo. – Nacque il 16 marzo 1852 a Castellodi Cireglio (una piccola località montana presso Pistoia), primogenito di Luigi e di Carolina Geri, che in [...] . Nel 1901, alle elezioni politiche e amministrative della città toscana, appoggiò lo schieramento dei Partiti popolari ed ebbe modo di incontrare Filippo Turati.
Proprio mentre era in vacanza a Castellodi Cireglio, il 25 agosto 1903, a cinquantun ...
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BENCO, Enea Silvio
Emerico Giachery
Nacque a Trieste il 22 nov. 1874. Il padre Giovanni - avvocato, liberale, rivestì cariche cittadine e fu cultore di studi letterari e storici - e la madre, Giovanna [...] Trieste 1919), in cui, descrivendo le vicende della città dall'attentato di Serajevo al 3 nov. 1918, seppe "veramente che il Treves pubblicò per l'affettuoso interessamento di G. D'Annunzio, e Il castello dei desideri (ibid. 1906), si manifesta ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] Le ultime edizioni uscite dalla sua tipografia furono, probabilmente, i Duo libri del modo di fare le fortificationi di terra intorno alle città, et alle castella per fortificarle di Giacomo Lanteri e I modi più communi con che ha scritto Cicerone le ...
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GADALDINO (Gadaldini), Antonio
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1478 da Andrea, di una famiglia originaria di Villa d'Ogna in Val Seriana, nel Bergamasco. Svolse un'intensa attività di libraio prima, [...] , nato il 15 marzo 1515 a Modena, medico di fama attivo a Venezia, "ornato ancora della cognitione di molt'altre scientie et di molte et varie lingue" (F. Panini, Cronica della cittàdi Modona, a cura di R. Bussi - R. Montagnani, Modena 1978, p. 169 ...
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GUARINI, Paolo
Paolo Tinti
Nacque a Forlì il 15 genn. 1464 da Pietro, cultore di filosofia. Discendente da una delle famiglie più illustri della città, trasferitasi da Bologna fin dalla seconda metà [...] di S. Martino in Castello, tra la chiesa di S. Girolamo - oggi di S. Biagio -, quella di S. Francesco e la cattedrale di S. Croce.
Sposò Maddalena Ostoli, figlia di un produttore e mercante di della cittàdi origine. Nel ruolo inedito di stampatore, ...
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COSIMO di Bernardo (Bianchino del Leone, C. Veronese)
Massimo Ceresa
Tipografo nativo di Verona, attivo a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 1497. [...] C., sposato con una Pandolfina di Gaglietole, castello nei pressi di Todi, e padre di numerosa prole, abitava e teneva di leoni, stavolta quelli donati alla cittàdi Perugia da Monaldesca, vedova di Malatesta Baglioni. Nel maggio 1536 le ordinanze di ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] M. avrebbe definito "luogo più simile a un mondo intero che a una città".
Simili motivazioni sono tuttavia prive di sostanza documentale; è inoltre risaputo che la collezione di Bessarione era difficilmente accessibile. Il M. non vi fece mai cenno e ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] Ma il sistema merceologico dirama poi tentacoli in ogni città media: i grandi magazzini. Sono questi empori che 1968.
Contini, M., La donna del manifesto, catalogo-mostra, Castellodi Poppi, Arezzo 1970.
Corti, M., Il linguaggio della pubblicità, in ...
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castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...