ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] di poetica e mitologia nell'università di Perugia. Tornò quindi nella città natale nel luglio 1799, ma la conquista didi recitazione nel suo nuovo teatro detto di Minerva la sera del dì 11 agosto 1829, Perugia 1830; Dell'antico castellodi ...
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CAGNOLI, Luigi
Renzo Negri
Nato a Modena il 7 dic. 1772 dal patrizio reggiano Vincenzo e da Maria Leonelli, seguì la famiglia a Reggio, dove visse poi stabilmente. Studiò presso il locale seminario [...] il 1797 e il 1802 insegnò filosofia morale nel liceo della città, quindi passò alle belle lettere e alla presidenza, facendo dell nei Versi di sacro e morale argomento (Milano 1835), nel melodramma in due atti Francesco Sforza al castellodi Casanova ...
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Pisacane, Carlo
Patriota e scrittore (Napoli 1818 - Sanza, Salerno, 1857). Appartenente a una famiglia aristocratica, nel 1839 entrò nell’esercito come ufficiale del Genio, dopo aver frequentato la [...] Genova nel 1851 e scritto negli anni precedenti trascorsi in varie città europee. Nella stessa opera, in cui peraltro emerge con rotta su Ponza. Conquistato il castello e liberati i prigionieri ivi reclusi, con circa trecento di essi sbarcò a Sapri ...
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GELSI, Giovanni
Lucinda Spera
Nacque a Siena da Agnolo e da sua moglie Honesta, di cui non si conosce la famiglia d'origine, e fu battezzato il 14 ott. 1592 (Arlia, p. 18).
Non è noto il suo percorso [...] di San Clemente, nella diocesi di Arezzo. Intorno al 1624 ottenne il beneficio della canonica di Torre a Castello Una sua poesia dedicata alla città natale fu edita in Ariosto, Berni, satirici e burleschi del sec. XVI, a cura di A. Rubbi, Venezia 1787 ...
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CAPOZZI, Francesco
Stefano Giornetti
Nato a Lugo (Ravenna) il 4 ott. 1812 da Lorenzo e da Lucrezia Gaiani, fin dall'adolescenza mostrò inclinazione e interesse per la poesia, studiando e imitando le [...] di pace.
Morì nella città natale il 9 agosto del 1886.
Iniziò l'attività letteraria con Inno a Dio, di genere epico, in terza rima, di Giorn.arcad. di scienze,lettere ed arti, CXVI[1848], pp. 310-325; e Lugo 1848); Sul castellodi Mordano (Roma 1849 ...
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Nievo, Ippolito
Patriota e scrittore (Padova 1831 - Mar Tirreno 1861). Lo straordinario talento letterario, l’attività giornalistica, l’impegno diretto nell’azione politica e militare contraddistinguono [...] deluso la città con un amico, Attilio Magri, per concludere a Cremona l’anno scolastico. I genitori di ambedue suo capolavoro e nel castellodi Colloredo, di proprietà della famiglia materna, trovò il modello per il castellodi Fratta. Gli anni fino ...
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castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...